A1, passaggio di testimone in testa… ma occhio alle spalle!

staffette

L’ottava di A1 si apre e si conclude, come visionariamente predetto nei pronostici del venerdì, all’insegna del fattore campo. Il segno 1 fa da padrone sulla schedina del girone, e porta con sé delle novità sostanziose dal punto di vista della classifica.

Nel freddo venerdì sera sumiraghese, i corvi del Menzago/Quinzano banchettano agevolmente su quel che ormai resta del S.Fermo. Per gli ospiti si prospettava già una trasferta dura, su un campo non consono alle proprie abitudini, e l’ultima prestazione casalinga lasciava sperare in una pronta risposta da parte della squadra. I padroni di casa invece, seppur privi del proprio one-man-band Ferronato, impugnano, gestiscono e conducono la gara agevolmente, senza rischiare e senza patire alcunché, e si rimettono prontamente in corsa verso il gruppetto di testa, che viaggia spedito.

In testa alla classifica troviamo oggi il CSI Gurone, che per la prima volta da inizio anno scalza l’Aurora Castiglione dalla prima posizione della graduatoria. Lo scontro diretto, infatti, premia i gialloblu (ndr: si cercano soprannomi per la compagine Guronese, sono ben accetti consigli 😉 ) con 3 punti che danno morale, consapevolezza, e tanti bei sogni. Le fatiche del martedì di coppa si fanno sentire tra i padroni di casa, e le killer bees -squadra ben più esperta e quadrata- cerca fin dai primi minuti di approfittarne. Le prime occasioni capitano sui piedi di Lorena e Furfaro, che però sprecano mandando alte sulla traversa le proprie conclusioni. La partita prosegue combattuta ed equilibrata, fin quando Bernard (terza rete nelle ultime due uscite) decide di sparigliare le carte in tavola. Prima apre le marcature con un destro violento, da calcio da fermo, che finisce direttamente in rete; durante tutta la gara limita al minimo le scorribande avversarie e, sul finire di gara, propizia con un altro calcio di punizione la rete del 3-0. Nella gara di ritorno, se le due squadre confermano quanto fatto vedere fino ad ora, potremo assistere ad un vero e proprio spettacolo, augurandoci che le due compagini si possano affrontare senza le defezioni di rosa di questa prima sfida.

Chi non approfitta della sconfitta del Castiglione è il Bregano, che pure avrebbe avuto le carte in tavola per portarsi al comando del girone, con anche un buon vantaggio sulle inseguitrici. A Casbeno la sfida tra i padroni di casa dell’Osvi B e le furie rosse di Bregano si sviluppa a fasi alterne, con i varesini che chiudono la prima frazione in vantaggio per 2-1. Come già visto in diverse occasioni in queste partite, però, i biancazzurri si spengono e lasciano campo agli avversari, che non si fanno pregare e prendono in mano la situazione. La fortuna chiaramente non sta dalla parte dei Breganesi in questa sfida, che sembra non volersi riportare in parità. Un palo, un rigore sbagliato, e la rete del momentaneo 3-1 presa sull’immediato ribaltamento di fronte distruggerebbero chiunque, ma non i biancorossi che – a testa bassa – provano l’assalto finale per non uscire da Varese a bocca asciutta. A 5’ dalla fine Capelli accorcia sul 3-2 e gli ospiti sembrano tutta un’altra squadra; le speranze di pareggio – e di primato – si spengono all’ultimo secondo con un tiro che termina a fondo campo sibilando sul palo. L’Osvi B si conferma “ammazzagrandi” ma si conferma anche discontinua ed altalenante; per gli ospiti arriva un trittico tutt’altro che agevole, ma anche una pronta occasione per riscattarsi.

In contemporanea alla partita di Casbeno, una gara tutt’altro che prevedibile è andata in scena sul campo della Kolbe, dove la SpartaKolbe ha liquidato in tranquillità e quasi con “troppa” facilità la nuova Boschese di Mr.Como. Seppur sfortunati in diversi episodi e orfani di Gigliotti, gli ospiti non riescono ad impensierire la formazione detentrice del titolo di B2, che sul finale riescono a far esordire il rientrante Secco. Il risultato di 7-0 è forse eccessivo per quanto visto in campo, ma rilancia a pieni voti la Kolbe all’inseguimento delle altre formazioni da cui sembrava aver perso il contatto.

Cronaca simile a quella sopra descritta racconta la sfida della domenica mattina, tra SacroMonte 1993 e Osvi A. La formazione di Mr.Caragnano, dopo un inizio di campionato discontinuo e poco convincente, continua sulla striscia positiva di risultati che la porta al secondo posto in classifica. Una ritrovata solidità difensiva, in questo periodo, è l’arma in più dei gialloneri, e con un Mentasti in gran spolvero conducono la sfida senza patemi d’animo dal primo all’ultimo minuto. I ragazzi dell’Osvi A, dopo l’exploit di inizio anno e fino alla roboante vittoria del derby, hanno chiaramente perso smalto e grinta. Le armi per colpire non mancano e certamente si faranno sentire già dalla prossima sfida casalinga.

L’ultima cronaca della settimana riguarda la gara tra i neroverdi di Cavona e i biancoverdi di Masnago. Il San Lorenzo continua a raccogliere complimenti e, finalmente, inizia anche a raccogliere punti; dopo il pareggio casalingo contro SacroMonte (recupero della 2ª giornata) arriva la vittoria da 3 punti. Con un Francioso che non sembra nemmeno lontano parente dell’attaccante incontenibile visto l’anno scorso, ci pensa Scungio a prendere il suo posto. Del capitano Cavonese s’è parlato e si continuerà a parlare, ma finalmente iniziano a rivedersi anche le buone prestazioni di Bondanza. Su un campo pesante e tutt’altro che agevole, le squadre lottano con grinta e passione, mostrando una voglia e una dedizione d’altri tempi. Le assenze tra le fila ospiti si fanno sentire più che mai in partite così tirate. Nonostante la sconfitta gli ospiti possono guardare il bicchiere mezzo pieno; nel breve arco di 4 punti la classifica racchiude 7 squadre e il campionato è apertissimo.

A memoria non ricordo un girone equilibrato e divertente come quello a cui stiamo assistendo quest’anno.
I colpi di scena non mancano mai e la lotta per le posizioni “nobili” è appena entrata nel suo vivo!

I Risultati:

Menzago-Quinzano – San Fermo: 9-1
(Men: 2 Scuto, 2 Zarbo, 2 Chinetti, 2 Rota, Ihya; SFe:??)

CSI Gurone – Aurora Castiglione: 3-0
(2 Camerotto, Bernard)

Osvi B – S.Luigi Bregano: 3-2
(OsB: 2 Colombo, Pelanconi; Bre: Torregrossa, Capelli)

SpartaKolbe – Pro Boschese: 7-0
(4 Conti, 2 Colombo, Micalizzi)

SacroMonte 1993 – Osvi A: 5-0
(2 Mentasti, Dama, Vera, Momo)

San Lorenzo – Or.Ma: 3-1
(Slo: Lastra, Bondanza, Scungio ;Orm: Vanacore M.)


Classifica:

17. Csi Gurone
16. Aurora Castiglione, SacroMonte 1993
15. S.Luigi Bregano
12. Osvi A
11. Menzago/Quinzano, San Lorenzo, Osvi B
10. SpartaKolbe
9. Or.Ma Masnago
8. Pro Boschese
1. Atlas S.Fermo


Marcatori:

14. Conti (SpartaKolbe)
12. Lastra (San Lorenzo)
11. Colombo (SpartaKolbe)
9. Mastrolonardo (Boschese)
8. Furiga (Bregano), Lorena (Castiglione), Rota (Menzago), Triacca (Osvi/A)
7. Calabrese (Castiglione), Pesavento (Gurone)
6. Roncari (Bregano), Baldissara (Osvi/A), Realini (Gurone), Prelaj (SacroMonte), Bondanza (San Lorenzo)
5. Rigo (Bregano), Furfaro (Castiglione), Camerotto (Gurone), Agostinis, Lucchina, Vanacore M. e Chiaravalli G. (Or.Ma), Mileti (Osvi/B), Ferronato e Chinetti (Menzago)
4. Casnici e Zavarise (Boschese), Nigro (Castiglione), Viscardi (Or.Ma), Longobucco (Osvi/A), Colombo (Osvi/B), Yassine (SacroMonte), Zammarano (S.Fermo), Scungio e Francioso (San Lorenzo)
3. Casotto e Torregrossa (Bregano), Bernard (Gurone), Scuto, Zarbo e Toniazzo (Menzago), Cartabia e Pelanconi (Osvi/B), Colacino e Trovatelli (S.Fermo), Micalizzi (SpartaKolbe)
2. Colombo e Giardiello (Boschese), Marino e Capelli (Bregano), Grasso, Magri e Pattini (Castiglione), Paesan (Gurone), Ihya (Menzago), Candiani (Or.Ma), Scarcella (Osvi/A), Degli Abbati (Osvi/B), Mentasti, Dama e Momy (SacroMonte), Sciacca e Vettorazzo (S.Fermo)
1. Gundogdu, Gigliotti, Porchi e Gambacorta (Boschese), Iori (Bregano), Guerra (Castiglione), Bardelli, Frascoli e Sacco (Gurone), Siviero (Menzago), Gugliotta, Guzzi, Chiaravalli T., Vanacore L. (Or.Ma), Paleari, Lanata, Ermolli Vilardi (Osvi/A), Soriano, Mantegazza e Tamburini (Osvi/B), Gonzalo (SacroMonte), Di Giacomo e Wyzelek (San Lorenzo), Gianforcaro (San Fermo), Ottaviano, Fragassi, Villa e Riccio (SpartaKolbe)

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