A1: San Lorenzo ipoteca la vetta. Alto Verbano e Cadregià ai titoli di coda

I pronostici parlavano chiaro, ci si giocava molto, forse davvero tutto in questa diciassettesima di A1.
Il calendario e la classifica hanno messo di fronte squadre pronte a tutto per restare in corsa, sia in zona promozione che salvezza. Sabato il responso del campo ha dato i primi risultati amari e decisivi per molti, dolci e promettenti per altri.

Partiamo dal Car Fixvittorioso in casa 3 a 2 contro l’ OSVI.
La doppietta di bomber Berto e la rete nel finale di Furlotti mantengono i ragazzi di Oggiona  nelle prime posizioni, ancora in lotta per un posto valevole la promozione in eccellenza.
Partita ricca di occasioni per entrambe con gli ospiti che portano a casa una sconfitta pesante in ambito salvezza.
Per il Car Fix tre punti d’oro in prospetto promozione, i ragazzi di Oggiona ci sono, ci credono e fanno bene, 33 punti in sedici partite giocate.

A Cadrezzate sembrano svanire le possibilità di salvezza del CADREGIÀ, battuto di misura dal GURONE per 2 a 3 in una partita dai due volti.
Dopo il vantaggio ospite da parte di Bernard sono i padroni di casa a trovare più spazio e più occasioni. Fatali per i gialloblù i due contropiede finalizzati da Iacovino a cavallo dell’intervallo. Gli ultimi 15′ di gioco sono un forcing unico, con tutto il Gurone riversato nell’area avversaria ma senza riuscire a ribaltare il risultato, grazie anche alle ottime parate dell’estremo difensore casalingo. A pochi minuti dalla fine Realini riequilibra il punteggio da pochi passi ed infine, ad un solo giro di lancette dal triplice fischio, Paesan deposita in rete la sua 100esima marcatura con la maglia del Gurone e regala alla propria squadra 3 punti fondamentali per il mantenimento di una tranquilla posizione di centro classifica

 

A Grantola succede di tutto, con l’inaspettata caduta del Carnago, sconfitta di misura dopo una rimonta dei padroni di casa che ha dell’incredibile.
GRANTOLA in vantaggio dopo pochi minuti, reazione ospite che mette a segno prima il gol del pareggio e subito dopo le reti fino al momentaneo 1 – 3.
Nel finire del primo tempo l’espulsione di Martello nei padroni di casa sembra decidere il match, con il risultato forse troppo pesante per quello che si era visto nella prima parte.
Ripresa che ripaga la gran prestazione dei padroni di casa, capaci di chiudersi, lottare e ripartire sferrando i colpi della rimonta fino al 4 a 3 finale, tripletta di uno scatenato Panzeri e rete di Culello.
Gli ultimi minuti vedono un forcing ospite ma Spano dice no volando tra i pali.
Vittoria che da morale e speranze ai padroni di casa, 17 punti fin ora e salvezza che sembra meno lontana.
Per il Carnago sembra perso il treno delle prime, ora diventa tutto più complicato, 29 punti in 16 partite giocate.

Domenica mattina l’Alto Verbano ha dovuto arrendersi contro l’OrMa Masnago, 1 a 3 il finale. Pasolini, Moretti e Martines replicano al vantaggio dei padroni di casa con Morad.
Secondo tempo biancoverde, con i subentri dalla panchina che fanno la differenza negli ospiti e chiudono le contese con un missile di Martines. Classifica che sorride all’ Orma, 6 punti sopra la zona retrocessione con una partita in meno giocata.
Per i padroni di casa invece resta l’ amaro in bocca, ed una classifica tutt’altro che sorridente.
I soli 6 punti sembrano ormai un saluto all’A1, anche per l’ Alto Verbano servirà un impresa.

Nel pomeriggio della domenica la capolista SAN LORENZO trionfa contro un buon BREGANO. 4 a 3 il risultato.
Partita bella ed in discesa per i neroverdi che sembrano averla chiusa ed archiviata abbondantemente prima della fine. Nel finale però accade di tutto, rigore di gran lunga generoso concesso agli ospiti che accorciano e si portano sul 4 a 3.
Lastra lanciato a rete viene visibilmente atterrato ma ancora una volta il direttore di gara sbaglia e fischia al contrario.
Gli animi si accendono con un San Lorenzo già in 6 uomini da lungo tempo.  Il fischio finale arriva dopo 2 min di recupero e la capolista può tirare un respiro di sollievo.

Alle 11. 00 l’Aurora Vedano viene asfaltata da un Montonate senza scrupoli, per nulla distratto dall’imminente impegno contro S.Lorenzo che sarebbe arrivato dopo pochi giorni.  Risultato forse troppo pesante però per la partita vista.
Un espulso per parte e la solita firma di Marcolli P. che arriva nel momento giusto.
Padroni di casa fermi a 22 punti, 5 soli punti dalla zona rossa.

 

Il penultimo recupero della giornata rinviata per neve (ormai manca solo Orma-Cadregià tra le gare non ancora disputate) è uno scontro ad alta quota tra neroverdi, che termina con il risultato finale di 3-2 per il San Lorenzo sul Montonate.

Bellissima partita quella di mercoledì sera in una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni, dove ad uscirne vincitori sono gli ospiti del San Lorenzo. Lastra spiana la strada ai sui con l’aiuto di una deviazione decisiva. Partita in discesa contro un Montonate pericoloso e deciso.
Primo tempo chiuso con il forcing dei padroni di casa che faticano a trovare il gol.
La ripresa sembra una partita di scacchi, tantissime occasioni per parte con l’ estremo difensore ospite che abbassa la saracinesca, e da li non si passa.
Classifica che si allunga, o meglio capolista che si allontana, +4.

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