Sua Eccellenza Osc Gorla Maggiore

La squadra di calcio dell’Oratorio San Carlo di Gorla Maggiore vince il campionato di serie A e si regala una storica promozione nell’Eccellenza del Csi.
Al termine di un campionato incerto fino all’ultima giornata, la squadra dell’Oratorio San Carlo di Gorla Maggiore, allenata da mister Fabio Banfi e dai vice Matteo Paganini e Roberto Belei, è riuscita a coronare un sogno e a realizzare, nel suo piccolo, una gran bella impresa.

La data che per sempre rimarrà nella testa e nel cuore dei ragazzi dell’OSC Gorla Maggiore è quella di sabato 29 aprile. Ultima (e decisiva) partita del campionato di serie A contro gli avversari diretti dei Gallaxy di Gallarate.

L’oratorio è pieno, l’OSC vince per 2 a 1 il confronto diretto e mantiene la vetta della classifica.
Primo posto che vuol dire promozione in Eccellenza. È festa grande e per tutti noi (atleti, dirigenti, amici, tifosi e appassionati) è il coronamento ideale di un percorso iniziato vent’anni prima.

Dalle partite alla domenica pomeriggio sui campi polverosi dell’oratorio siamo passati ai primi
campionati Top Junior. Via via a salire: serie D, C, B, A. Insieme siamo cresciuti e siamo diventati uomini.

In questi anni qualcuno ha preso strade diverse, altri si sono uniti a noi, alcuni sono tornati all’ovile. In tutto questo trascorrere del tempo, quello che ci accomuna sempre è il nostro essere rimasti la squadra “dell’oratorio” che per molti ha un significato dispregiativo ma che per noi, invece, racchiude l’essenza dell’essere OSC.

Essere amici e fratelli che vogliono stare bene assieme, accomunati dalla passione per il calcio, che vedono nella squadra avversaria solo una rivale in campo con cui poter far nascere un’amicizia anche al di fuori del mondo del pallone.

Un gruppo di amici che a prescindere dal risultato del campo condivide bei momenti oltre la partita del sabato.

Cosa dire di più? Questo è il mondo dell’oratorio, questo è l’OSC. Abbiamo fatto una grande
annata, è vero, ma questo risultato non è il frutto di una singola stagione o la somma algebrica del talento degli atleti in campo… questo risultato parte da lontano, da quel campo polveroso che ci faceva divertire nelle lunghe domeniche pomeriggio passate all’oratorio. Oggi, vent’anni dopo, non è un’illusione pensare all’OSC in Eccellenza.

 

Roberto Belei

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