Il regalo più bello di tutti ce l’ha fatto proprio il pubblico: sono arrivati in tantissimi, tra rappresentanti dei locali finalisti, clienti affezionati e semplici curiosi. Insieme a noi hanno scoperto le nomination delle cinque categorie in gara per gli EatOut Awards, applaudito i vincitori – in qualche caso annunciati, in altri più a sorpresa – e gustato l’aperitivo finale, sempre a cura della pizzeria di Gavirate.

A rendere più “succulenta” la serata ci hanno pensato poi gli ospiti VIP, che si sono incaricati delle premiazioni: a consegnare il riconoscimento per il miglior panino al “Golden Egg” ci ha pensato, in modo molto appropriato, l’americano della Cimberio Jobey Thomas, mentre il mister del Varese Beppe Sannino ha premiato la miglior colazione della provincia, quella del “Bacilieri” di Marchirolo. Ai Truzzi Volanti è toccata la categoria aperitivi, con l’assegnazione del primo premio al “Blackgold” di Tradate, e la miglior pizzeria (il “Rapsodia” di Fagnano Olona) è stata premiata da Pierre Ley in rappresentanza dello sponsor Whirlpool, che ha offerto a ciascuno dei cinque vincitori un forno Jet Chef.

Infine, il direttore di VareseNews Marco Giovannelli ha consegnato la targa al ristorante tex mex “La Siesta” per la categoria etnici. E una comparsata, nel giorno del suo compleanno, se l’è concessa anche il sindaco Attilio Fontana, che non ha voluto mancare a questo appuntamento così significativo per la città. Per tutti i locali che sono saliti sul podio pergamene celebrative, strette di mano e foto con gli ospiti e i presentatori della serata, Roberto Bof e Silvia Giovannini.

Dal team di EatOut un ringraziamento a presenti e assenti, a tutti coloro che ci hanno aiutato per la gestione del nostro lavoro e per l’organizzazione della serata finale, agli oltre 100.000 visitatori del blog e agli sponsor (oltre a Whirlpool, anche Autosalone Internazionale, Coop Lombardia, Uniascom e Confesercenti).

Dal palco, per chiudere, è arrivata anche una graditissima notizia: gli EatOut Awards non si fermano qui, ma torneranno a breve con una nuova edizione del concorso e, quasi certamente, due nuove categorie… Restate sintonizzati!

Abbiamo conosciuto gli artisti degli aperitivi, delle colazioni, delle pizze, dei panini e degli etnici. Ci hanno raccontato la loro storia e svelato qualche segreto del mestiere, ma soprattutto la ricetta per piacere al pubblico. Ora però tocca a voi confermarne la bontà, premiando i migliori.

Fino ad ora, siete stati super attivi: avete votato in 16.500 su Varesenews e in migliaia su Facebook. Per non parlare delle diverse centinaia di cartoline arrivate in redazione, ben oltre le previsioni (alla faccia di chi dava per superata la posta tradizionale!!!).

Qualche anticipazione??????

Il sondaggio on line, al momento vede per favoriti tra gli etnici, Tex Mex La Siesta, Kapuziner e Yes Brasil (con oltre 2.000 voti).  In volata per i panini: Da Poldo, Joker e il varesino Golden Egg (oltre 3.000). Per la pizza: oltre 4.500 per Piedigrotta, Rapsodia e Zenzero. Bacilieri, Sara e Mariano e Buosi,  se la giocano sul fronte  dolci colazioni (oltre 4.000). Per l’aperitivo, invece, in odore di medaglia ci sarebbero, con oltre 3.000 Black Gold, Caramamma e Biffi.

Ma la partita è ancora tutta da giocare. Mancano i risultati delle cartoline (che continuano ad arrivare) e il sondaggio è ancora aperto…

VOTATE! VOTATE! VOTATE! E noi, intanto, vi prepariamo una bella sorpresa

Non di sola colazione vivono i clienti… Qui tra una cannolo alla crema (che ho provato per dovere di cronaca e potervi così testimoniare che vale la pena…), le famose veneziane (segnalate anche a Re Panettone di Milano), Sacher e bavaresi ai frutti, difficile non perdere la testa. Oltre a una serie di chicche, studiate con fantasia per accontentare i clienti, tra cui, in vista di S.Valentino, vi cito il perizoma di cioccolato.

Quanto alla colazione, perchè è così amata che vengono qui anche da Lugano per gustarla? I segreti sono tanti, non ultima la simpatia del padrone di casa.

Un buon cappuccio, secondo i canoni (temperatura precisa, no schiuma, ma crema di latte, miscela 100% arabica) con il tocco creativo in più: i disegni dell’eccezionale Paolo che da Hello Kitty al logo di mondiali di ciclismo riesce a trasformare una tazza in un’opera d’arte.

Per non parlare delle briosche, una delizia per il palato. Ma non solo! l’idea è quella di compiacere il gusto con una strizzata d’occhio alla valorizzazione dell’economia del territorio e alla genuinità. Solo ingredienti locali, per le farciture, come per tutta la pasticceria: miele di Marchirolo, marmellate casalinghe preparate coi frutti di bosco della zona, uova di Montegrino… Con attenzione ai costi: cappuccio e briosche viene 2.50 euro. E tanta capacità inventiva. Ultima nata, tanto per citarne una, è la 5 cereali senza zucchero e grassi con mandorle e miele!!!!

Cos’aggiungere? L’atmosfera è familiare e piacevole. Si capisce subito che i clienti sono di casa. E, mentre mi guardo in giro, mi imbatto in due volti già visti. Pubblico la foto e non vi svelo nulla. Vi dico solo che accanto a Mario Bacilieri (a destra) ci sono altri protagonisti del nostro sondaggio… che, con un’attività a Varese, fanno colazione a Marchirolo. Beccati! Se non è una buona referenza questa!!!!

Bacilieri di Mario Bacilieri, via Statale, 24  Marchirolo, 0332723987, www.bacilieri.com, info@bacilieri.com, orari: 7:00-20:00, aperto tutti i giorni.