L’Unibirra ha adottato una botte (piena) di un birrificio irlandese

«Un po’ ci siamo emozionati, quando abbiamo visto il marchio del nostro locale apposto su una splendida botte, all’interno di un birrificio lontano ma che apprezziamo moltissimo e che riteniamo, attualmente, il migliore d’Irlanda». 

La botte in questione è numerata – la 129 della serie -, ha una capacità di 500 litri e fa parte dell’iniziativa “Barrel Project” portato avanti da The White Hag, apprezzatissimo produttore con sede a Ballymote, nell’Isola Smeraldo. 

Il marchio invece è quello di Unibirra, il locale di Calcinate del Pesce – le parole tra virgolette sono di Stefano Baladda, uno dei tre soci – che ha deciso di adottare a distanza questa botte nella quale è contenuta una delle birre prodotte da White Hag, la Black Boar, una oatmeal imperial stout affinata appunto in legno.

«Il birrificio ha lanciato un modo intelligente per sostenere l’investimento fatto per espandersi con questo spazio dedicato alle botti – spiega Baladda – Chi “adotta” ha diritto a ricevere una quantità di birra contenuta nella propria botte (non tutti i 500 litri…): in questo modo si rientra dalla “donazione” e si può garantire alla propria clientela una birra particolare. Il fatto che sia proprio The White Hag a produrla è per noi una garanzia, vista l’alta qualità del birrificio con cui siamo in contatto grazie ai ragazzi del distributore Beergate».

Tra alcune settimane, quindi, a Calcinate del Pesce dovrebbe arrivare una prima spedizione da parte di White Hag e lo staff di Unibirra promette di segnalare a tutti l’avvenimento. Non ci resta che aspettare…

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