Venerdì 26, una serata tutta dedicata alla “Saphir”

Chi ha partecipato all’edizione autunnale del Varese Beer Festival ha potuto degustare in anteprima una birra dalla storia speciale e a noi particolarmente cara. Lo stand di “50&50” ha infatti messo a disposizione degli appassionati la “Saphir”, l’imperial pils realizzata lo scorso settembre con la tecnica del fresh hop: il birraio Elia Pina nel giro di poche ore partecipò alla raccolta del luppolo a Tettnag – nel länd tedesco del Baden-Wūrttemberg – e poi tornò immediatamente a Varese per una cotta “irripetibile” con appunto il luppolo fresco.

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Per lanciare la “Saphir” (il nome è appunto lo stesso del luppolo utilizzato) lo staff di “50&50” ha previsto una serata speciale, quella di venerdì 26 ottobre, nel corso della quale la birra sarà servita in 21 diversi locali che hanno aderito all’iniziativa.

In provincia di Varese è praticamente impossibile “schivare” l’appuntamento: sono infatti ben sei i pub/birrerie/tap room coinvolti nell’iniziativa. Si tratta del Barely House di Gallarate (qui ci sarà anche la presentazione della “Ebano” della beer firm “Due Tocchi”), del Bi Birre&Bistrot di Casciago, del Q-Quality Relax di Castellanza, del Rolling Goat di Cassano Magnago, dell’Unibirra di Varese e dello Zimurgo di Jerago con Orago.

L’elenco completo però è ben più ampio e comprende un locale belga, il Miorge Mihoublon di Arlon. Ci sono quindi il Beer Garage di Bergamo, il Davidson Cafè di Briosco (MB), La Salumeria del Rock di Arceto (RE), il Legnano Brauhaus e il The 8 Pub di Legnano (MI), l’Osteria Numero 2 e il Teatro delle Birre di Mantova, lo Spine di Brescia, il Poldo di Incisa Scapaccino (AT), il The Old Tower Pub di Novara, il Va a ciapà i ratt di Trecate (NO), il Vecchie Maniere di Parma e il Zona Artigianale di Modena.

Il consiglio che arriva direttamente da “50&50” è quello di non lasciar invecchiare la “Saphir”, birra che va gustata fresca per assaporare pienamente i profumi e i sapori conferiti dal luppolo in fiore. Un bouquet di sensazioni delicate ma caratteristiche che, vi garantiamo (l’abbiamo bevuta al VBF) meritano un assaggio… approfondito.

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