infertilità – Mamma e bambino http://www3.varesenews.it/blog/mammaebambino Un nuovo sito targato WordPress Fri, 27 Apr 2018 18:10:31 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.6.11 Il centro infertilità del Del ponte http://www3.varesenews.it/blog/mammaebambino/?p=17 Fri, 19 Apr 2013 15:34:04 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/mammaebambino/?p=17 Continua a leggere]]> osp2Sono sempre più numerose le coppie che ogni anno si rivolgono al Centro di infertilità dell’Ospedale Filippo Del Ponte di Varese e in particolare alla Ginecologia A diretta dal professor Pierfrancesco Bolis. I dati evidenziano una netta crescita dell’attività, sulla scorta dei risultati decisamente incoraggianti ottenuti dall’équipe di specialisti che lavora nel centro: il tasso di gravidanza è del 30 per cento, assolutamente in linea con i migliori centri nazionali e internazionali.
Le coppie che si rivolgono al Centro di infertilità dell’Ospedale Del Ponte vengono seguite da un’équipe multidisciplinare, composta da un ginecologo dedicato specificamente a questi aspetti, due biologi, un andrologo, uno psicologo e un anestesista, oltre che, a seconda delle situazioni e delle necessità, dai chirurghi.


infertilitàIl Centro svolge regolarmente sia procedure di inseminazione, sia, per le situazioni più complesse, procedure di alta tecnologia (di secondo e terzo livello), quali la Fecondazione assistita (FIVET) e la sua ulteriore evoluzione, nota come ICSI. Le procedure di secondo e terzo livello prevedono diverse fasi che, nel Centro varesino, si svolgono tutte in una sala operatoria dedicata, attrezzata con un laboratorio adiacente, per garantire massima sicurezza alla donna.
«Personalmente – ha commentato il professor Fabio Ghezzi, professore associato dell’Università dell’Insubria in servizio nella Ginecologia A – ritengo che quanto si è raggiunto con il Centro di Infertilità sia un successo per il Dipartimento Materno Infantile, per l’Azienda ospedaliera e per l’Università dell’Insubria che hanno creduto e portato avanti questo progetto. Va riconosciuta la dedizione e la passione con cui i medici del Centro infertilità ogni giorno svolgono la loro attività, molto spesso ben oltre l’orario di servizio».

«La crescita nell’attività di questo Centro – conclude il dottor Massimo Agosti, Direttore del Dipartimento materno-infantile – si muove nel senso di cercare di offrire alla popolazione di Varese, della Provincia e non solo tutte le specificazioni, anche quelle più raffinaste, inerenti all’ambito materno-infantile. L’obiettivo è quello di aiutare le coppie in difficoltà non solo nel portare avanti una gravidanza avviata o nel garantire adeguata assistenza al neonato prematuro o problematico, ma già dal momento della procreazione. Quello che offriamo nel Dipartimento materno-infantile dell’Azienda Ospedaliera è un percorso sempre più completo che, accanto all’assistenza nelle situazione fisiologiche della gravidanza e del parto e all’assistenza neonatale e pediatrica, si va ramificando in tante direzioni, con attività sempre più raffinate e complesse, sia verso la cura del neonato prematuro e della mamma che lo porta in grembo, ma anche verso le coppie che fanno fatica proprio ad iniziare una gravidanza».

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Infertilità di coppia: quando il problema è l’uomo http://www3.varesenews.it/blog/mammaebambino/?p=5 Fri, 19 Apr 2013 14:58:43 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/mammaebambino/?p=5 Continua a leggere]]> marconi« Una volta, se non nascevano bambini, la colpa era sempre della donna. Oggi sappiamo che le responsabilità possono essere di entrambi e, spesso, non è colpa nè di uno nè dell’altra» Il dottor Alberto Marconi, primario di urologia all’ospedale di Circolo, affronta un tema molto delicato che colpisce un numero crescente di coppie: « Possiamo dire chele responsabilità sono per il 30% della donna, per il 30% dell’uomo e per il 30% dalla collaborazione dei due. Ecco perchè nell’ambulatorio sull’infertilità al Del Ponte, voluto dal professor Pierfrancesco Bolis, trattiamo le problematiche con lo specialista femminile e con quello maschile».

L’uomo non riesce a procreare o perchè non ha spermatozoi o perchè ne ha in numero non sufficiente: « Le cause possono essere molteplici – spiega il primario – si va dall‘inquinamento ambientale, all’eccessivo calore riscontrabile in chi abusa di sauna o bagno turco, fino varicoceai problemi fisici come il testicolo ritenuto o il varicolece ( un gruppo di vene nel funicolo spermatico dove il sangue ristagna). La miglior cura arriva dalla diagnosi precoce ma, l’abolizione della leva obbligatoria, ha creato qualche problema: un tempo i medici militari sapevano di dover controllare i genitali. Oggi sono sostituiti dai pediatri ma non è sempre facile individuare nella prima infanzia questi problemi che si aggravano nella pubertà».
Così, dunque, basta un varicocele a creare totale infertilità: « Di solito il varicocele si presenta nel testicolo sinistro che diventa ipotrofico. Gli effetti, però, sono globali».
Un’altra causa di infertilità è la “ipospadia“, cioè la malformazione del pene causata da una malattia genetica, per cui il meato ( da dove fuoriesce l’urina) non è collocatro sulla cima ma sulla parete ventrale del pene e, a volte, alla sua base: anche la fuoriuscita dello sperma avviene in modo irregolare.
«Tra le cause dell’infertilità c’è anche il tumore del testicolo – spiega il dottor Manzoni – si tratta di una patologia rara ma, purtoppo, si presenta nei soggetti più giovani. È un tumore sfuggente, che non provoca dolore, quindi, viene spesso ignorato. È bene, dunque, fare l’autopalpazione del testicolo e preoccuparsi per qualsiasi tumefazione si riscontri, soprattutto se indolore».

La maggior raccomandazione del dottor Marconi, però, riguarda l’igiene: « L’uomo tende a sottovalutare questo aspetto e così , sotto la pelle del prepuzio si possono annidare virus e batteri. A pagarne le conseguenze è anche la donna con il tumore alla cervice uterina. La mia raccomandazione è l’attenzione alla pulizia perchè il pene non è solo simbolo di virilità. Nei paesi arabi e in Israele, per esempio, questo tipo di tumore al collo dell’utero è raro e sapete perchè? Perchè gli uomini sono sottoposti a circoncisione. Da noi, questa pratica non è a carico del sistema nazionale italiano a meno che non si sia in presenza di fimosi: la pelle deve essere mantenuta elastica sin da bambini perchè si può indurire e chiudere. Le infezioni che possono essere contratte sono lagonorrea, la clamidia, l’ureaplasma ma anche l’ostruzione delle vie urinaria o l’orchite provocata dai famosi “orecchioni”».
Prevenzione, quindi, ma anche cura e igiene personale sono importanti per il benessere dell’apparato genitale maschile: « Purtroppo il pene viene visto solo come simbolo di “machismo”. L’uomo è molto condizionato dal suo pene, soprattutto dalle dimensioni. Le ricadute psicologiche sono spesso pesanti. Si arriva persino a pensare al trapianto. Ma non esiste alcun medoto chirurgico per allungarlo».

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