Viaggio – Nicaragua http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua Fri, 27 Apr 2018 18:22:16 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.6.11 Nicaragua. Scrigno di storia, natura e bellezze http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=1077 Sat, 21 Jul 2012 17:34:06 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=1077 Continua a leggere]]> L’articolo di Emotions a firma di Pamela McCourt Francescone. Qui la versione inglese.

“Se rifiuti il cibo, trascuri le consuetudini, temi la religione ed eviti la gente, allora meglio startene a casa”.
James Michener

Ogni viaggio termina, come è iniziato, nella mente.  E sono le menti più terse e meno contaminate dai pregiudizi altrui quelle meglio predisposte a cogliere le sensazioni più intime e recondite dei luoghi di viaggio. Poi, una volta a casa – con in testa un turbinio di colori, ombre, parole sospese, fragranze, sguardi, riflessi ed emozioni – attraverso un’elaborazione spontanea e non (ora sì che è il momento di leggere, approfondire, confrontare) diventa incontenibil

e il desiderio di dipanare le esperienze vissute. Che nel caso del Nicaragua vuole dire aprire un forziere stracolmo e di grande fascino – per l’immensità del viaggio in sé, per il suo profondo carico emotivo e per la dismisura di ricordi e impressioni preziose da passare all’infinito setaccio della mente.

Sarebbe poco garbato non iniziare con Managua, rasa al suolo da un devastante terremoto nel 1972, che potrebbe essere considerata una città senza una vera anima. Invece l’anima Managua ce l’ha, e si rivela nella sua coraggiosa fierezza come capitale che ospita quasi un quinto della popolazione del Paese, le istituzioni e quello struggente scheletro della cattedrale vecchia che sorge accanto al maestoso Palacio Nacional de la Cultura, dove grandi poster sandinisti celano parzialmente le candide colonne greco-romane della facciata. Tutt’intorno quartieri ricostruiti solo parzialmente dopo il terremoto, accanto ai quali stanno sorgendo nuovi nuclei residenziali e di rappresentanza, alberghi dei grandi brand internazionali e moderni centri commerciali.

Tempo una mezz’ora e, salendo una strada che passa attraverso campi di grigiastre colate laviche, ci si imbatte in uno di quei mostri preistorici con i quali il Nicaragua ha dovuto imparare a convivere: i suoi 48 vulcani, dei quali sette attivi. Presenze che nei millenni non hanno mai rallentato la loro spietata morsa sul territorio, regolarmente e inaspettatamente cambiandone in modo brutale e crudele le sembianze. Qui siamo al vulcano Masaya, un enorme cratere dal quale si levano masse fluttuanti di nuvoloni grigi dall’acre odore di zolfo, come a voler ribadire che qui, a due passi dalla capitale come in tutto il Centroamerica, è la Natura a fare da padrone. Una natura che è un susseguirsi di foreste pluviali e zone montagnose, laghi e fiumi, giungla e pianure costiere, graziose cittadine coloniali e siti archeologici, luoghi della lunga e travagliata storia del più grande dei paesi centroamericani, e acque con fondali trasparenti (quelle caraibiche) e con le sfumature scure del grande Pacifico.

Lasciando alle spalle i fumogeni malefici del Masaya, si arriva sull’incantevole isola di Ometepe, adagiata sulle placide acque del Lago di Nicaragua, per trovare altri due vulcani, il Maderas e il Concepción  – dal cono così perfetto da fare credere alla mano di un Michelangelo divino – dai quali l’isola prende il nome, e che nel linguaggio náhuatl vuol dire “due colli”. Rimossi dal mondo esterno tra miti, petrografiche e monumentali statue precolombiane, su Ometepe è facile lasciarsi incantare da leggende come quella della laguna Charco Verde dalle acque verdastre, già antica città di El Encanto, regno di Chico Largo, un discendente di antichi stregoni che trasformava in vacche, maiali e caimani chiunque osasse cacciare in questo luogo. Più allegre le spiagge intorno al lago, alcune con bella vista sul Concepción che ama indossare un cappellino di nuvola bianca sulle ventitré.  Per i più sportivi, trekking, gite in bicicletta e a cavallo, o lunghe passeggiate in idilliaci paesaggi agresti che a tratti richiamano i capolavori dei grandi maestri impressionisti.   E per chi desidera lanciarsi alla scoperta della gastronomia locale – gustosissimi i pesci del lago – c’è Villa Paraiso, immersa nella natura e direttamene sulla Santo Domingo Beach.

Spostandosi verso la costa atlantica, lungo le sponde del Rio San Juan, che dal Lago di Nicaragua sfocia nelle calde acque caraibiche (è il confine naturale con il Costa Rica), ci si trova nella più grande foresta pluviale del Centroamerica e la Riserva Biologica Indio Maiz. Spazi sconfinati e una natura esuberante di straordinaria biodiversità dove errano giaguari e puma, scimmie e tapiri, coccodrilli e tartarughe, tucani e iguana, nonché un punto privilegiato per avvistare le specie migratorie che si spostano tra le due Americhe.

Due i punti di riferimento per chi vuole deliziarsi di questa splendida e spettacolare natura. San Juan de Nicaragua (già San Juan del Norte e, durante gli anni in cui il Nicaragua era una colonia della corona britannica, Greytown), una tranquilla cittadina di duemila anime con un nuovo aeroporto dove atterrano piccoli aerei. E l’unica struttura ricettiva autorizzata, il Rio Indio Lodge dotato di ogni comfort e un’ottima cucina. Qui si alberga in spaziose abitazioni collegate al lodge da passarelle di legno sospese in mezzo alla foresta che di notte risuonano dei versi e dei canti della giungla. Dal lodge si parte alla scoperta della flora e della fauna del fiume, della laguna e del vicino oceano, ma anche per escursioni nella foresta accompagnati da guide esperte.  E al Rio Indio si viene anche per fare corsi di sopravvivenza nel Bushmaster Survival School in questo tranquillo rifugio che è un leggendario punto di riferimento anche per gli appassionati di pesca sportiva.

Granada e Leon, i due gioielli coloniali del Nicaragua. Granada è il centro più turistico del Paese, idealmente ubicata per chi ha l’idea di alternarsi tra le due coste, una città allegra e accogliente sulle sponde del Lago Cocibolca, guardata a vista dal vulcano Mombacho che nella notte dei tempi ha creato Las Isletas,  l’arcipelago di 365 isolotti, alcuni privati, altri come l’isola di Zapatera depositari di testimonianze precolombiane e raggiungibili in veloci motolance dal malecón di Granada.  Al tramonto fare due passi lungo le strette vie cittadine per ammirare le eleganti case coloniali, ad un piano e con caratteristici tetti di tegole che nascondono graziosi patii ombreggiati ,rasserena l’anima, mentre per gli amanti della movida notturna ci sono i piccoli locali e ristoranti lungo Calle La Calzada dove sorge lo storico Hotel Dario che ricorda il poeta nazionale Rubén Dario.

Leon, l’altra anima del Paese, è il cuore palpitante della cultura e della storia stessa del Nicaragua. Costruita nel 1524 dagli spagnoli, nel 1610 il vulcano Momotombo ne distrusse l’antico insediamento che distava una trentina di chilometri dalla città odierna. Sul sito archeologico di Leon Viejo, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sono poche le tracce rimaste della città originale, ma vale la pena visitarlo per cogliere il battito profondo che si sprigiona dalle antiche pietre. A Leon sorge la basilica più grande del Centroamerica, Ascunción con cinque navate e la tomba di Rubén Dario che ne ha fatto un luogo di pellegrinaggio per tutto il Paese, anch’essa Patrimonio dell’Umanità UNESCO.  Prospicenti la grande piazza della cattedrale grandi murales con i volti dei martiri della guerra civile degli anni ’70, ed è difficile non commuoversi tra i vecchi reperti e le foto ingiallite nel piccolo Museo della Rivoluzione che testimonia gli anni più bui della storia moderna del Nicaragua.

Corn Island. Solo 90 minuti di volo da Managua per trovarsi in un paradiso perduto dove le acque che lambiscono le spiagge bianche sfumano dal turchese al verde latteo, al celeste, sollecitando sogni da Robinson. L’accoglienza all’Arenas Beach Hotel e la prelibata aragosta sfumata al vino bianco e latte di cocco, sono da cinque stelle lusso. Oziando sulla spiaggia su un candido divano all’ombra di un gazebo, è facile sognare che svolazzi via il biglietto di ritorno, allontanato dai freschi venti alisei che sussurrano dolci smancerie alle palme svettanti e inchinate come per accarezzare le acque trasparenti che sembrano rispondere con lievi sciabordi lungo il bagnasciuga.

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Il video dell’arrivo del primo volo http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=975 Fri, 13 Jul 2012 15:10:13 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=975 Il video realizzato da Valeria Ocampo Porras e Dervi Israel Mejia Espinoza


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“Il sogno diventa realtà. Un volo diretto da Managua a Roma” http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=970 Fri, 13 Jul 2012 15:04:57 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=970 Continua a leggere]]>

L’inaugurazione a Managua per l’arrivo del primo volo di Blue Panorama

“Oggi è un giorno storico perché è la prima volta che il nostro paese ha una connessione diretta con l’Europa. Potete immaginare, è un sogno che si realizza. Abbiamo rotto una terribile barriera per sviluppare il turismo con l’Europa”. Mario Salinas, ministro del turismo del Nicaragua ha accolto il primo volo della Blue Panorama che da mercoledì unisce Roma con Managua.
Il comandante Giancarlo Tedeschi, alla guida del Boeing 767-300, con un un nome significativo: Città di Firenze, mercoledì sera, alle 8 ora locale, ha parlato subito dopo il ministro davanti a molti giornalisti dichiarando la sua emozione e felicità per quello che significherà per la sua compagnia e per il Nicaragua questa opportunità.
Grande soddisfazione anche da parte dei passeggeri perché il volo diretto, malgrado lo scalo in andata a L’Havana, consente di non dover mai cambiare aereo. I vantaggi sono grandi anche dal punto di vista economico, oltre che di tempo perché dalla capitale nicaraguense a quella italiana ci vorranno solo poco più di dieci ore.
Anche Jorge Miranda di Nicaragua airways ha espresso la propria felicità per le opportunità che apre il volo di Blue Panorama.
Ad attendere i passeggeri e l’equipaggio per il taglio del nastro c’era anche l’ambasciatore italiano a Managua, Antonio D’Andria.

Il video di Valeria Ocampo Porras e Dervi Israel Mejia Espinoza

 

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Da Roma a Managua: con Blue Panorama si può http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=955 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=955#comments Tue, 10 Jul 2012 14:21:14 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=955 Continua a leggere]]> Da mercoledì 11 luglio il Nicaragua e l’Italia avranno uno speciale ponte. Grazie a Blue Panorama Airlines le due capitali saranno collegate direttamente.
Ogni mercoledì decollerà un Boeing 767-300 Extended Range da Roma Fiumicino per Managua via Havana, con rientro non stop Managua – Roma. Il volo BV1346 parte da Roma Fiumicino alle ore 12.15 e arriva a Managua alle19.45. Il volo di rientro dal Nicaragua parte da Managua alle 20.45 e atterrerà a Roma Fiumicino alle ore 16.35 del giorno successivo. Tutti gli orari si intendono “local time”.
Questo volo costituisce il primo collegamento intercontinentale in partenza da Managua verso l’Europa e apre nuove prospettive su un mercato, quello del Nicaragua, molto promettente in termini di flussi di traffico turistico, d’affari ed etnico.
“Ci auguriamo – commenta Monica Robelo Raffone, Ambasciatrice del Nicaragua presso gli Organismi delle Nazioni Unite a Roma – che questa nuova partnership nata nell’ambito di ottime relazioni tra l’Italia ed il Nicaragua e spinta da una visione più ampia e condivisa sulla qualità dell’offerta, possa divenire un ponte a più corsie e l’occasione per far riscoprire un angolo di mondo che ha saputo preservare i grandi valori della natura, dell’ambiente e dello spirito. Auspichiamo un turismo responsabile che aiuti a conservare e consegnare alle prossime generazioni un mondo migliore di quello che abbiamo ricevuto. Blue Panorama ha saputo cogliere questa nostra visione di sviluppo di un turismo culturalmente ed ecologicamente sostenibile, ed in questa ottica accogliamo questa nuova sfida con rinnovato entusiasmo, serietà e responsabilità”.
Franco PecciIl Nicaragua è un Paese in cui è possibile viaggiare in assoluta sicurezza, che vuole aprirsi e far conoscere la propria storia e le proprie tradizioni, per un’offerta turistica di qualità a costi ragionevoli. Quello nicaraguense è un movimento turistico non di massa quanto piuttosto votato al piacere della scoperta e dell’avventura.
Il Nicaragua è infatti un affascinante luogo da visitare per i viaggiatori che aspirino a conoscere un Paese attraverso il contatto con i suoi abitanti.
“Il volo per il Nicaragua – afferma il presidente di Blue Panorama Airlines, Franco Pecci – è un’intuizione che fa parte di una strategia di consolidamento della nostra compagnia sui Caraibi. Il Nicaragua infatti è un Paese sicuro, dal grande avvenire, in cui riporre fiducia. Un Paese che sta migliorando le proprie infrastrutture e valorizzando le proprie bellezze naturali al fine di attirare nuovi investimenti. Un vero e proprio luogo di connessione per tutti i passeggeri della regione del Centro America che, grazie a questo volo ed alle distanze contenute tra i vari paesi dell’istmo, potranno recarsi in Italia e viaggiare in Europa a costi contenuti. Allo stesso modo Roma si candida a divenire un vero e proprio hub per tutti gli abitanti della regione che vivono in Europa e che, grazie a questo volo, potranno raggiungere i loro paesi d’origine con tempi e costi mai avuti prima”.
La felice posizione geografica, che consente di raggiungere tutto il Centro America, la possibilità di affacciarsi su Oceano Pacifico e Oceano Atlantico, il mare caraibico di Corn Island con le sue spiagge bianche e le sue acque cristalline, il notevole interesse naturalistico con paesaggi indimenticabili quali ad esempio quelli dei laghi Nicaragua e Managua con le loro isole di natura vulcanica tuttora attive, fanno del Nicaragua una meta assolutamente da far conoscere.
Il Nicaragua vanta infatti importanti relazioni con l’Italia sia a carattere diplomatico che industriale e commerciale, notevoli scambi economici che movimentano un interessante traffico d’affari che Blue Panorama Airlines vuole intercettare con la collocazione del volo al mercoledì. Allo stesso modo il volo rappresenta una grande possibilità per gli spostamenti della comunità nicaraguense e degli altri paesi del Centro America con l’Italia e l’Europa.
“Questa nuovo volo è un’ulteriore conferma del rapporto di successo tra Blue Panorama e Aeroporti di Roma”, ha detto Elia Pistola, Direttore Airport Management di ADR, “e rappresenta un ulteriore sviluppo del vettore sull’aeroporto Leonardo da Vinci. I passeggeri trasportati dalla compagnia nel 2011, infatti, sono stati circa 1,4 mln, il 10%  in più rispetto al 2010.  Grazie a questa performance, il gruppo BV nel 2011 si colloca al 2° posto per i voli domestici tra i vettori dell’aeroporto della Capitale”.

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http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?feed=rss2&p=955 2
Compartir fotos http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=917 Tue, 03 Jul 2012 21:01:18 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=917 Continua a leggere]]> “Quiero compartir algunas fotos del viaje”.
Bello e contagioso il lavoro del blog. A distanza di giorni arrivano foto, commenti, proposta di collegamenti e intanto tra una settimana i motori dell’avion si scalderanno per volare da Roma a L’Avana e da lì proseguire per Managua.
Miguel ha mandato alcune nuove foto del viaggio.
Come ci scrive, le condividiamo

Isola Granada In barca In barca isola Granada Leon viejo laguna san juan Isola Granada scimmia gruppo ranchito Managua leon volcan masaya carrozze Granada gruppo elicottero Gruppo Isola Granada ]]>
Simpatici e oltre http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=879 Mon, 02 Jul 2012 18:14:22 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=879 Continua a leggere]]> Narcisismi a parte, in questa fase di emozioni ancora forti, grazie al Nicaragua, è anche bello condividere foto.
Ne pubblico alcune di Pamela che riprendono alcuni dei componenti del Fam Trip.
Lei dice: “Oltre che simpatici siamo anche belli”…
Si temono i commenti 🙂 

La galleria delle foto di Pamela di alcuni partecipanti al Fam Trip in Nicaragua

michela vincenzo-sara-gianluca alessandro-luigi-simona alessandro-pamela andrea andrea-sara giancarlo gianluca-pamela gianni-hildebrando gioconda ]]>
Non solo gallo pinto http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=856 Mon, 02 Jul 2012 14:00:52 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=856 Continua a leggere]]> Un “gustoso” post di Pamela McCourt Francescone

La nostra settimana in Nicaragua è stata anche un viaggio alla scoperta della gastronomia tradizionale Nica e dei molti ingredienti tipici della sua cucina – mais, fagioli e riso, verdure come la yucca, il plantano, le cipolle e i peperoni, e carne di pollo, maiale e manzo.Gallo pintoAbbiamo mangiato anche dell’ottimo pesce, come il tilapia, un San Pietro di acqua dolce e, lungo la costa e sulle Corn Islands, il corvino, una trota di acqua salata, gamberi e aragoste.
Onnipresenti il gallo pinto, riso misto a fagioli che viene spesso abbinato alla carne e al pesce, e i fagioli ripassati in padella con cipolle, un contorno molto gustoso.
Al posto del pane – che si trova, morbido e spugnoso, nei ristoranti per turisti – meglio le tortillas sottili sfoglie di farina di mais cotte alla piastra che fanno da base a stufati e intingoli, o che vengono servite arrotolate e imbottite di carne, verdure e salse.
PignateMemorabili alcuni pasti come il nostro primo impatto con la cucina locale, al Mi Viejo Ranchito, un casale di campagna non lontano dalla città e dal vulcano attivo di Masaya. Ad accoglierci ballerini in costumi locali accompagnati dal suono dolce della marimba, e su un lungo tavolo, una serie di pignate antropomorfe in terracotta con dentro delle candele per tenere calde le pietanze che componevano il pranzo, una tipicità locale che si chiama cavallo ballo.
CondimentiSu ogni piatto viene poggiato una foglia di banana e poi una tortilla di mais seguita da gallo pinto, fagioli ripassati, stufati di manzo e di pollo e striscette di maiale dentro la polvere di fagioli. E, come condimenti, una spolverata del tipico formaggio bianco salato, l’unico che regge le temperature e l’umidità del più grande paese centroamericano, pomodori e cipolle tritati e una salsa di peperoncino jalapeno molto piccante.
Altrettanto memorabile è stato la cena al Rio Indio Lodge a San Juan di Nicaragua Ceviceche sorge dentro la riserva biologica Indio Maiz, dove insieme a piatti di carne, pesce e verdure, il cordiale padrone di casa dottor Alfredo Lopez aveva fatto preparare un maialino intero cotto alla perfezione sulla brace.
All’Arenas Beach, che si trova sulla più bella spiaggia di Corn Island,  il pranzo a base di pesce è iniziato con un gustoso ceviche nicaraguense che nulla teme nei confronto con la classica ceviche peruviana. Come Aragostasecondo una aragosta saltata in padella con vino bianco e spezie locale: un capolavoro di haute cuisine che ha reso pieno onore al nobile crostaceo.
E per finire, le gâteau au chocolat
Tra le eccellenze del Nicaragua abbiamo apprezzato anche l’ottima birra Toña, sempre fresca e dissetante.
E c’è chi non ha saputo resistere ai sigari Joya de Nicaragua, vincitore del Cigar Trophy e al Fior de Cana apprezzato in tutto il mondo come uno dei migliori rum del Caribe.

Rum Sigari Cerveza Tona Dolce al cioccolato Maiale in polvere Ballerini Corvino Aragosta Cevice Condimenti Pignate Gallo pinto corvino Frutta nicaraguense ]]>
La rassegna stampa del Fam trip http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=844 Mon, 02 Jul 2012 12:52:56 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=844 Continua a leggere]]> La stampa nicaraguense ha dato un certo risalto al viaggio organizzato da Anyway travel e da Blue Panorama. C’é curiosità per il nuovo volo che partirà dall’11 luglio prossimo.

La Prensa
Destinos nicas para Europa è il titolo dell’articolo di Lucydalia Baca Castellón Sono le parole di Andrea sulle difficoltà di promuovere il turismo senza valorizzare la storia del paese a fare da ossatura al pezzo del primo giornale nicaraguense. Il resto dell’articolo parla del nuovo volo.
La Prensa
 El Financero
Aerolínea italiana inaugura ruta è il titolo dell’articolo di Gustavo Álvarez Rodríguez Il lungo pezzo del corrispondente affronta diverse questioni: l’accordo con Blue Panorama, la situazione del turismo nicaraguense e gli impegni del governo al fine di sviluppare la propria compagnia di volo.
El Financero Canal 15
Nicaragua tiene un gran potencial para atraer el turista europeo
La tv, nel proprio sito online riporta i vari interventi della conferenza stampa. Lo stesso articolo è poi ripreso da Radio Sandino Multinoticias del Canal 4 e la Nueva radio Ya.
canal15
Canal 2
Nicaragua Airways, nueva aerolínea è il servizio video dedicato alla nuova rotta di Blue Panorama. Gianni Fiorelli appare in video insieme al presidente di Nicaragua Airway.
canal2

 

La galleria dei siti  conferenza stampa multinoticias ya radio sandino canal2 canal15 El Financero La Prensa

 

 

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Si torna a casa http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=873 Sat, 30 Jun 2012 14:29:18 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=873 Continua a leggere]]> Sveglia con altra levataccia. Si lascia l’hotel Hilton e con lui, poco dopo, Manuagua e il Nicaragua. Un volo privato, con lo stesso aereo guatemalteco dell’andata, ci porta a L’Havana per prendere l’aereo di Blue Panorama delle 16,15.
Sono le 7 del mattino quando il piccolo “avion” si leva in volo e in meno di un’ora ci porta fuori dallo spazio aereo del Nicaragua. Siamo a Cuba intorno alle 11, che poi sono le 13 ore locali.
Il nostro Boing, proveniente da Roma, a causa del maltempo ha dovuto fare una tappa non prevista e così si riparte con oltre tre ore di ritardo.
Mettiamo piede a Fiumicino alle 14 ore locali.
Tutto il tempo, con oltre 26 ore in giro, per fare altri post.  La conferenza stampa al Crowne Plaza, la cena con l’ambasciatore, l’intervista a Gianni e per chiudere in bellezza una serie di nostri commenti sul Nicaragua e sul viaggio.

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Il Nicaragua ha fatto centro http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=811 Fri, 29 Jun 2012 18:55:25 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/nicaragua/?p=811 Continua a leggere]]>

Il gruppo sotto uno degli elicotteri a Granada

Il fascino della rivoluzione e Leon, un po’ decadente, ma per questo apprezzata e amata. Granada con la sua architettura, la sua accoglienza e i suoi colori. San Juan del Nicaragua per la sua natura selvaggia e Corn Island per il mare e l’autenticità.
Sono queste le mete più citate dai ventidue partecipanti al Fam press trip in Nicaragua tra il 22 e il 29 giugno.
Il viaggio, organizzato da Blue Panorama e Anyway travel è andato molto bene, anche se non mancano alcune critiche. Un’occasione per far conoscere da vicino il Nicaragua con le sue bellezze naturali e la sua storia.
L’11 luglio la compagnia italiana inaugurerà un volo diretto da Roma a Managua, gettando così “un ponte tra l’Europa e il Centroamerica.
Di seguito i commenti dei ventidue partecipanti al tour.

Gli operatori del turismo

Sara Sandri (Tour 2000)
Il Nicaragua ha un grande potenziale sia umano che come paese. È vero e autentico. Leon è il posto più bello perché la sua decadenza trasmette l’anima del Nicaragua. Il viaggio è stato assurdo e surreale. Un’attenzione incredibile che fa capire quanto vogliano sviluppare il turismo. Le persone dell’organizzazione sono state bravissime.

Sarita e Mariano (Vagabondo)
Il Nicaragua è un paese che ha voglia di sviluppo. L’elicottero è il posto preferito perché è l’unico posto dove abbiamo passato tanto tempo e ci ha permesso di vedere il paese dall’alto. Non faremo mai un viaggio organizzato così, perché hanno avuto sempre come priorità far vedere che sanno gestire anche servizi di alto livello, piuttosto che far vedere il paese reale.

Andrea Simonetti (Patagonia world, nuevo mundo)
Il Nicaragua è coinvolgente. Corn Island è il luogo che mi è piaciuto di più perché non lo conoscevo. Il viaggio è andato con alti e bassi. Mi è piaciuto perché ha sempre stimolati anche quando era un po‘ pasticciato.

Paolo Rossignoli (Planet viaggi responsabili)
Ciò che rende unico il Nicaragua è mescolare storia e bellezze. È accogliente e sicuro. Quello che mi è piaciuto di più è stato il sorvolo in elicottero sul vulcano e Granada per la sua architettura. Per il viaggio direi trasporti ottimi e buona cucina. Un po’ meno positivo il volo. Il gruppo era un po’ troppo eterogeneo e qualcuno mi è sembrato un pesce fuor d’acqua. Ci voleva una migliore selezione.

Silvana Borolli (Havanatur)
Era la mia prima volta in Nicaragua e mi ha fatto una buonissima impressione. Purtroppo un ritmo troppo intenso non ci ha permesso di conoscere meglio la gente. MI ha colpito molto la gentilezza e la disponibilità. Granada e Leon sono i luoghi che ho apprezzato di più. Per il viaggio si è visto che l’organizzazione era all’inizio e mettere insieme operatori del turismo e giornalisti non era facile, ma hanno fatto tanto cercando di darci servizi notevoli anche se poi noi non possiamo proporli ai nostri clienti.

Ornella Sterza (Press tours)
Il Nicaragua mi ha trasmesso una sensazione molto bella. Fuori di Managua, che per il poco tempo non ho capito, è un paese tranquillo. Granada è la città che mi ha colpito di più turisticamente. Per il viaggio sono stati molto bravi e hanno cercato di farci conoscere le cose più importanti da un punto di vista turistico

Gianluca Sposito (Konrad travel)
Il Nicaragua è affascinante e molto variegato. Contraddittorio, ma proprio per questo interessante. La gente è straordinaria. Leon perché trasmette la storia e Granada perché ti senti a casa. Del viaggio mi porto a casa la parte degli elicotteri che non capita di poter usare. Bella la disponibilità dei militari, sempre disponibili e attenti. Era importante avere una guida locale che conoscesse meglio la storia.

Simona Conte (Cisalpinatour)
Ero un po’ spaventata dal Nicaragua e invece ho trovato un posto tranquillo e con grande disponibilità da parte della gente.
Il Rio San Juan è il posto che mi ha colpito di più per la sua vegetazione.
Il viaggio poteva essere articolato in altro modo. La visita di Leon è stata importante per farci conoscere la storia del paese. Gli organizzatori sono stati carini e disponibili

Serena Mazzatenta (Evolution travel)
Il Nicaragua mi ha colpito per le tante sfaccettature e mai banali. Non hanno un vulcano, ma venti vulcani. Si possono fare tante scelte e non è mai approssimativa. Granada è la mia preferita per l’impatto architettonico e poi è piacevole da girare. È stato un viaggio da privilegiati. Ce l’hanno messa tutta. C’è stata qualche pecca, ma certamente resta sopra la media di tante altre esperienze. È mancato il tempo libero.

Michela Cimini (Eden viaggi)
Il Nicaragua è molto selvaggio e interessante anche per la sua storia ancora viva.
Mi è piaciuto il Rio San Juan sopra ogni cosa.
Il viaggio poteva essere organizzato meglio perché era meglio prevedere prima le visite nelle città. La guida all’inizio è stata poco professionale.

Vincenzo Sama (Brasil World)
Il Nicaragua mi è piaciuto perché ha tanto patrimonio ancora da scoprire. Ha un grande potenziale. Granada e Leon le preferisco perché sono si distinguono dalle classiche città del Centro America. Siamo stati bene e l’organizzazione ha lavorato perché venisse fuori una cosa perfetta.

Barnaba Salvador (Harmattan)
Il Nicaragua promette più sulla carta di quanto poi si vede sul posto.
Il posto che ho apprezzato di più è granada perché di fatto è l’unica città che ho potuto girare.
L’organizzazione non è stata buona. Ci hanno fatto fare cose bellissime ma che poi non possiamo vendere. Si è visto che non c’era una grande esperienza.

Tutto il gruppo nel primo giorno del viaggio

I giornalisti

Pamela McCourt Francescone (Giornalista TTG Italia, travel writer)
Era la seconda volta che venivo in Nicaragua, e anche questa volta non sono rimasta pienamente soddisfatta. Il paese non mi è entrato sotto la pelle nonostante le molte cose che ho potuto apprezzare. Il luogo più bello è Corn Island per la sua genuinità e semplicità, e sono stati forti le emozioni a Leon Viejo e nel museo di Leon. Il viaggio è riuscito e non ci sono stati problemi con il gruppo. Ospitalità ottima e gli elicotteri mi hanno colpito. Complimenti agli organizzatori a parte la guida iniziale e qualche ingenuità. Peccato non aver avuto il tempo di stare con la gente.

Marco Giovannelli (Direttore di Varesenews)
Il Nicaragua è una terra straordinaria. Per me un sogno che coltivavo da oltre trent’anni. Era il quarto viaggio e ho imparato tante nuove cose. Il suo popolo è fatto di persone straordinarie, amabili, accoglienti e ricche di umanità. Corn Island resta nel mio cuore e con lei tutte le tappe in elicottero. Il viaggio è andato molto bene e l’organizzazione è stata attentissima e disponibile. Era importante fare un incontro preparatorio e forse alcuni momenti di riflessione maggiori durante le varie tappe. A questo aggiungerei l’esigenza di un maggiore contatto con la popolazione.

Cristina Scanu (Giornalista Mediaset e Rai)
Del Nicaragua mi ha colpito la gente, aperta e ospitale. In un attimo ti raccontano la vita. Granada è il posto che mi è piaciuto di più perché unisce il calore del popolo alla bellezza dei monumenti. In viaggio ho conosciuto persone molto interessanti. Direi dieci di voto, nonostante un inizio difficile. Buona la convivenza tra operatori del turismo e giornalisti.

Miska Ruggeri (Giornalista di Libero e Viaggi del sole)
Era la prima volta che venivo in Nicaragua. È un paese economicamente povero con una bella natura. La parte culturale lascia il tempo che trova. Resto perplesso della loro scelta di privilegiare il lago al mare. Il luogo che preferisco è San Juan del Nicaragua per la sua natura. Rispetto al viaggio si vedeva che era la prima volta che organizzavano perché il tempo era troppo stretto.

Alessandro Usai (Giornalista de Il tempo e Capital)
Del Nicaragua ho apprezzato di più la disponibilità delle persone. Le guardi e ti salutano subito con umanità. I luoghi più belli sono i vulcani e le bellezze naturali e Leon per la sua storia della rivoluzione. Il viaggio è stato bellissimo, forse andava fatto qualche giorno in più.

Andrea Camprincoli (Giornalista free lance)
Il Nicaragua mi ha impressionata per la bellezza della natura soprattutto grazie al volo in elicottero. È un paese tutto da scoprire. Mi è piaciuto e mi sono piaciute le persone anche perché si sente il loro desiderio di ripartire. Il posto che mi è piaciuto di più è San Juan del Nicaragua per la sua natura selvaggia. Il viaggio è stato bellissimo perché ci hanno trattato fuori da ogni previsione offrendoci il meglio.

Giancarlo Radice (Giornalista free lance)
Del Nicaragua mi hanno colpito i racconti della gente. Leon è il posto più interessante perché ha il fascino della storia. Del viaggio mi è piaciuto molto il tragitto in elicottero. Bravi gli organizzatori e anche noi per aver gestito bene il tutto.

Luigi Franzoso (Giornalista free lance)
Il Nicaragua è un posto che si presta bene per “staccare la spina” per la disponibilità della gente per per senso di calma e tranquillità. Leon è quello che mi è piaciuto di più perché trasmette cosa è stata la rivoluzione e cosa è il Nicaragua. Il viaggio è stato positivo e formativo anche con momenti delicati.

Blue Panorama

Gianni Fiorelli (Blue Panorama)
Il Nicaragua è stata una scoperta e mi ha trasmesso un senso di semplicità e un sentimento profondo. La storia della rivoluzione trasmette qualcosa di forte e che non si trova in altri paesi.  Leon è il mio preferito per le emozioni che mi ha fatto vivere. Il viaggio è stato positivo con un gruppo un po‘ sparpagliato all’inizio e poi molto unito. Grande accoglienza di Anyway travel che ha fornito un ottimo servizio.

Il gruppo sotto uno degli elicotteri a Granada Tutto il gruppo nel primo giorno del viaggio giancarlo mariano simona silvana andrea-luigi-giancarlo-gianluca paolo barnaba-andrea-vincenzo miska-luigi pamela-andrea andrea-conf stampa andrea-vincenzo marco2 marco barca simona-gianluca-alessandro cristina - sara serena ]]>