Tra una domanda fra chi è il più alto della squadra e che cosa fa un atleta nel tempo libero, Nicola ha ricordato ai ragazzi quanto sia importante il lavoro e l’impegno costante per riuscire nello sport, ma anche nella vita.

All’incontro era presente anche Antonio Caccini (VISPE) per presentare il progetto “Basket: una scuola per vivere”, iniziativa per sensibilizzare alunni e docenti sull’importanza della scolarizzazione in paesi emergenti ma poverissimi come il Burundi. Cimberio S.p.A. e Consorzio Varese nel Cuore con “Basket: una scuola per vivere” hanno infatti intrapreso una strada comune che porterà al completamento di un progetto a scopo benefico in una delle zone più povere del mondo, nella provincia di Bugenyuzi.

Continuano, infatti, gli incontri dei giocatori della Pallacanestro Varese con gli studenti delle scuole della provincia. Il nuovo lungo della Cimberio ha incontrato i giovani studenti che lo hanno interrogato sulla sua attività da atleta professionista nel mondo della pallacanestro. Il giocatore di Varna ha risposto con entusiasmo e simpatia alle tante domande dei ragazzi che al termine dell’incontro lo hanno abbracciato per una simpatica foto ricordo.

Durante la visita, Ivanov ha incontrato anche gli studenti della scuola Hristo Smirnenski di Rakovski (Bulgaria), in questi giorni a Varese nell’ambito del progetto Comenius “Be smart, save money” che coinvolge Italia, Germania, Bulgaria, Ungheria, Irlanda, Inghilterra, Slovenia e Portogallo. Si tratta di un’iniziativa che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei bambini sul tema del risparmio incontrando i coetanei del resto d’Europa per conoscere le loro abitudini di vita e le loro attività scolastiche. E proprio condividendo piccoli gesti quotidiani nell’operare scelte consapevoli senza sprecare risorse, i ragazzi hanno la possibilità di conoscersi meglio e scoprire le usanze degli studenti di altre nazioni europee.

LA FOTOGALLERY SU VARESENEWS

Peppino Caielli del VISPE è intervenuto per presentare “Basket: una scuola per vivere” iniziativa per sensibilizzare alunni e docenti sull’importanza della scolarizzazione in paesi emergenti ma poverissimi come il Burundi. Cimberio S.p.A. e Consorzio Varese nel Cuore con “Basket: una scuola per vivere” hanno infatti intrapreso una strada comune che porterà al completamento di un progetto a scopo benefico in una delle zone più povere del mondo, nella provincia di Bugenyuzi.

La prossima tappa di “Basket: una scuola di vita” è in programma il giorno 29 aprile alla scuola primaria di Casciago.

Questo pomeriggio è stato il turno di Dusan Sakota che ha incontrato gli alunni della Scuola Primaria A. Manzoni di Malgesso che, in occasione della diciannovesima giornata di campionato tra Cimberio Varese e Virtus Bologna, sono stati ospiti della Pallacanestro Varese sugli spalti del PalaWhirlpool. Dusan ha risposto a tutte le domande e le curiosità dei giovani alunni che alla fine dell’incontro hanno affettuosamente abbracciato l’ala biancorossa in una affettuosa foto di gruppo.

Il prossimo incontro di “Basket: una scuola di vita” è in programma lunedì 11 marzo alla scuola primaria di Malgesso.

“Curiamo il presente per sostenere il futuro”, uno slogan aziendale che sembra studiato per l’occasione, che lega perfettamente un’impresa con  l’obiettivo prioritario di contribuire ad un futuro sostenibile e una squadra di giovanissimi (cioè il nostro futuro sostenibile )

Appena nata, eppure già grande: è la Teva Pallacanestro Varese, il cui arrivo sarà a giorni ufficializzato anche dalla Fip. Una novità dedicata a giovani e giovanissimi, a partire dai bimbi del minibasket di Varese: il logo della nota azienda farmaceutica, già top sponsor della prima squadra, comparirà, infatti, sulle maglie delle giovanili come main sponsor.

Una collaborazione, quella con Teva, consolidata nel tempo e che da quest’anno si trasforma in vera e propria denominazione. Un’iniziativa d’impatto anche dal punto di vista simbolico: l’azienda è, infatti, socialmente impegnata nel rendere accessibili cure di alta qualità attraverso lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione sia di medicinali equivalenti sia di farmaci innovativi, specialità farmaceutiche e principi attivi con attenzione anche alla tutela dell’ambiente. Conseguente, seppur non scontata, l’attenzione ai giovani. Non a caso, il progetto “Basket, una scuola di vita” è sostenuto proprio dall’azienda. Quest’anno, in particolare, Teva promuove nelle scuole anche un progetto nato per spiegare ai bambini l’importanza del rispetto dell’ambiente. Durante gli incontri viene distribuito agli alunni un vasetto con una petunia, che i bambini possono piantare e far crescere. Talento e energie innovative, quindi, nel core business aziensale: perfetta associazione con il dinanismo di cestisti giovanissimi.

Il nuovo nome, Teva Pallacanestro Varese, sarà comunicato alla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), da pochi giorni presieduta da Gianni Petrucci. Il logo comparirà su tutto l’abbigliamento ufficiale delle Giovanili e del Minibasket, oltre che su annunci stampa, materiale promozionale e divulgativo, banner sull’home page del sito dedicato al settore giovanile, striscioni in tutte le palestre e campi delle società satellite, su un pannello fisso posizionato all’ingresso del PalaWhirlpool Varese e sui pullmini, oltre che sull’album delle figurine e sul materiale del Camp Estivo.

“Teva continua a sostenere lo sport, perché salute significa soprattutto fare prevenzione attraverso una sana alimentazione e una corretta attività fisica, iniziando già da piccoli – ha dichiarato Giorgio Foresti, Presidente di Teva Italia -. Lo sport contribuisce ad avere giovani e adulti “allenati a stare bene”. Per questo continua la nostra collaborazione con la Pallacanestro Varese, non solo attraverso le sponsorizzazioni, ma anche sostenendo progetti rivolti ai giovani delle scuole”. Francesco Vescovi, Presidente Pallacanestro Varese, aggiunge: “Siamo orgogliosi che Teva abbia sposato il nostro progetto giovanile e condivida i nostri stessi valori. Ringrazio l’azienda e il Presidente Dr. Foresti per aver deciso di investire anche nello sviluppo e nella crescita del Settore Giovanile. Il marchio di Teva, già presente sulle maglie della prima squadra, da oggi sarà anche il main sponsor di tutte le squadre giovanili. Crediamo molto nell’attività giovanile e scolastica e il claim di Teva “Curiamo il presente per sostenere il futuro” si abbina perfettamente al nostro progetto. ”

Grande accoglienza per il giocatore biancorosso che ha risposto alle numerose domande e curiosità dei ragazzi soffermandosi in particolare sul tema del doping, argomento di grande attualità. Erik è stato molto chiaro e diretto, affermando con decisione che nello sport si vince solo con il sacrificio, l’impegno, il cuore ma anche grazie al rispetto per i compagni e per gli avversari.

All’incontro era presente anche Antonio Caccini, responsabile VISPE, per presentare il progetto “Basket: una scuola per vivere”, iniziativa per sensibilizzare alunni e docenti sull’importanza della scolarizzazione in paesi emergenti ma poverissimi come il Burundi.

“DeNik” ha incontrato i ragazzi della scuola Vidoletti di Varese rispondendo a lungo alle curiose e simpatiche domande sulla pallacanestro e sulla sua professione di giocatore. Tra una domanda e l’altra Andrea ha voluto ricordare ai ragazzi quanto sia importante il lavoro e l’impegno costante per riuscire nello sport e nella vita. All’incontro era presente anche Antonio Caccini, responsabile del VISPE, che ha presentato il progetto “Basket: una scuola per vivere” sensibilizzando alunni e docenti sull’importanza della scolarizzazione in paesi emergenti ma poverissimi come il Burundi. A questa “operazione”, lo ricordiamo, partecipano attivamente sia la Cimberio intesa come azienda, sia il consorzio “Varese nel Cuore”: l’obiettivo è quello di realizzare un progetto a scopo benefico in una delle zone più povere del mondo. Cioé la costruzione di una scuola in Burundi, nella provincia di Bugenyuzi.
La prossima tappa di “Basket: una scuola di vita” è in programma il 14 gennaio 2013 al liceo scientifico “Arturo Tosi” di Busto Arsizio.

In apertura d’incontro, come di consueto, la pediatra-nutrizionista Rosanna La Porta, prendendo come esempio l’esperienza dell’ala parigina della Cimberio, ha spiegato ai ragazzi i principi di una sana e corretta alimentazione. Alla mattinata di Casbeno ha partecipato anche la Dott.ssa Maria Grazia Vismara, Specialist di Teva Italia.