“Dopo il Diploma di Istituto Magistrale ed il Concorso, ho potuto invece realizzare il mio sogno di bambina, quello di diventare un’ insegnante di Scuola Primaria. Oggi ho 40 anni, sposata e mamma di due angeli; mi considero una donna fortunata poiché gli impegni non mi hanno impedito di tenere vive le mie passioni : lo studio, la musica e ancora lo sport e la fotografia, soprattutto se vissuti intorno alle bellezze della natura che circondano la nostra città. Ho quindi deciso di raccontare attraverso le immagini scattate con la mia amata e inseparabile Canon un po’ di esperienze vissute in prima persona nella scuola di oggi, di scorci di Varese e provincia e di persone interessanti che mi circondano.”
Così si presenta Michaela Tedde, insegnante delle elementari con la passione per la fotografia. E sono proprio queste due passioni, la fotografia e l’insegnamento, che ha cercato di inserire nei suoi post su Instagram nella settimana tra il 4 e il 10 aprile 2016.
A questo giro quindi scene di quotidianità tra i banchi di scuola, natura e bei paesaggi!
1. Descrivi in poche righe chi sei
Mi chiamo Michaela , mi considero una varesina Doc , in quanto sono nata e cresciuta a Varese. Sono una donna di 41 anni, moglie, mamma di due bimbi e insegnante presso la scuola primaria “G. Galilei” di Avigno ( Varese).
2. Come è stata la tua esperienza con l’account di VareseNews?
L’esperienza della gestione dell’account di Varesenews è stata molto positiva ed entusiasmante.
3. Cosa pensi di Instagram come mezzo di comunicazione?
Ho scoperto Instagram grazie a mio marito. Conoscendo la mia passione per la fotografia e la mia voglia di condividere i miei scatti, mi spronò a crearmi un profilo ed a condividere le mie foto accompagnandole con testi di canzoni o citazioni.
4. Cosa ti piace raccontare?
Adoro fotografare fin da quando ero piccina ed ora amo condividere i miei scatti fotografici con altre persone attraverso i social poiché ho realizzato che Instagram, se utilizzato con buon senso e moderazione, può risultare un grande mezzo di comunicazione per trasmettere pensieri ed emozioni a chi li osserva.
5. Cosa significa gestire un account Instagram per una testata giornalistica e cosa pensi del progetto Convaresenews?
Per una settimana ho potuto raccontare attraverso le immagini scattate con la mia amata e inseparabile Canon alcune esperienze vissute in prima persona all’interno della Scuola di oggi ed alcuni scorci di Varese e provincia.
Nel ruolo di “reporter per caso” per questo giornale online della nostra bellissima città ho cercato di cogliere il meglio della nostra splendida cittadina immortalando aspetti e luoghi che evocassero emozioni forti per noi varesini e varesotti. Questo perché in fondo, per citare il grande Henri Cartier- Bresson,
“Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. E’ porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. E’ un modo di vivere.”
6. Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
L’esperienza con Varesenews mi ha fatto amare e credere ancora di più nell’idea che tutto ciò che viviamo, bello e brutto, deve essere condiviso con gli altri, ma soprattutto commentato in un confronto costruttivo e produttivo per un avvenire migliore.
7. Come hai inserito i tuoi interessi e passioni (come per esempio la scuola e la fotografia) nei post su Instagram?
I miei vari impegni non mi hanno impedito di tenere vive le mie passioni: lo studio, la musica e ancora lo sport e la fotografia, vissuti soprattutto intorno alle bellezze della natura che circondano la nostra città.
Mi sono divertita molto e mi è piaciuto raccontare visivamente agli Instagrammer i progetti ed i lavori dei miei alunni, anche se confesso di essermi trovata in difficoltà nel cercare di non fotografare e/o postare foto che identificassero i bimbi (per una questione di privacy sui minori).