C’era una volta il cestino di Cappuccetto Rosso e , a seconda di chi raccontava la fiaba, al suo interno si poteva trovare una calda focaccia, una fetta di torta, del morbido pane con del burro o addirittura del vino.
Nel 2016 nei panni di Cappuccetto Rosso ci troviamo, con tanto di cestino pieno di leccornie, niente meno che Anna Prandoni, giornalista e scrittrice bustocca, già direttrice della prestigiosa Accademia Marchesi, nonchè Advisory board member dell’Accademia del Panino Italiano e , per l’appunto, novello direttore generale de iCestini Srl.
Il bosco dei fratelli Grimm lascia il passo ad una ben più pericolosa e soprattutto caotica Milano (in questa caso non “da bere” ma bensì “da mangiare”) nella quale si aggirano famelici pendolari pronti a rientrare nelle loro tane per la notte non senza però un lauto pasto, servito nei cestini del nuovo millennio. Niente più vimini e paglia intrecciata, ma coloratissime scatole con all’interno vaschette da mettere nel micro onde o nel tradizionale forno.
L’idea di Anna Prandoni & Co. è semplice : il pendolare prenota la sua cena attraverso internet (www.icestini.it), scegliendola tra le offerte della settimana (con costo variabile tra € 5,50 ed € 8,50). Dopo aver pagato tramite carta di credito o paypal, il pendolare dovrà indicare anche a che ora prenderà il treno per rientrare a casa e la stazione di partenza. All’orario indicato, troverà il suo cestino ad attenderlo in stazione, ben impacchettato e pronto per il trasporto. Giunto a casa al pendolare non resta altro che gustare il contenuto nel cestino dopo un breve passaggio nel forno.
“Ogni piatto, ci tengono a precisare a iCestini.it, è prodotto in giornata, con ingredienti freschi e di stagione, secondo la tradizione italiana ma con tocchi insoliti e intriganti: un ristorante di qualità dentro un cestino, per una cena subito pronta e un po’ speciale.”
Per chi volesse maggiori informazioni, ecco l’indrizzo web www.icestini.it…. astenersi lupi cattivi