L’arrivo alla casa e i preparativi per la settimana

img_2623Arrivare per la prima volta in Sicilia è una bella emozione. Siamo atterrati a Palermo intorno alle 15 e siamo stati accolti dalla vista del mare su Punta Raisi e da una temperatura estiva.

Ci siamo spostati a Triscina di Selinunte, frazione di Castelvetrano dove alloggeremo per una settimana a Il Nido delle Rondini, un bene sequestrato una decina di anni fa ad un affiliato di Matteo Messina Denaro. La casa dove alloggiamo è di proprietà del comune, assegnata nel 2010, tramite bando, alla Cooperativa Talenti che ha poi attivato la collaborazione con l’associazione Libera Terra.

Il viaggio dall’aereoporto all’alloggio ci ha permesso di assaggiare un po’ di Sicilia e del suo paesaggio. Da una parte la montagne, dall’altra l’azzurro del mare. Una volta arrivati siamo stati accolti da Salvatore Ingui, referente provinciale di Libera a Trapani, i soci della Coopertiva Rita Atria – Libera Terra e Vincenzo Pugliese, Presidente della Coop Talenti ente che gestisce il bene confiscato.

Un incontro che ci ha ci ha introdotto nel mondo delle Cooperative che da anni lavorano sul territorio con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’antimafia, passando attraverso la legalità e la giustizia sociale. Ma facciamo un passo indietro.

L’ultima cooperativa che ha avuto “il bollino” di “Libera Terra Mediterraneo” è quella di “Rita Atria – Libera Terra”, ovvero quella che gestisce i campi di ulivi dove da domani mattina andremo a raccogliere le olive, «ci sarà da lavorare per davvero» ci spiega Salvatore. I campi infatti, nel giugno 2012 sono stati incendiati o danneggiati e dopo diverso tempo questo potrebbe essere il primo anno in cui si arriva alla produzione dell’olio.
Sarà un’esperienza nuova, per noi che ci occupiamo di comunicazione ma anche per i soci e i dipendenti Coop Lombardia che ogni giorno si trovano tra le mani il marchio dei prodotti di Libera Terra.

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Iniziamo a prendere confidenza con la casa, con le persone e con i colori di questa terra. La casa è bella e per tutta la settimana si prenderà cura di noi Ornella che mentre parliamo è già ai fornelli per preparaci piatti tipici.

Domani la sveglia è alle 7, alle 8 e 30 inizieremo a lavorare nei campi. Nel pomeriggio incontreremo il giornalista  siciliano Rino Giacalone che recentemente è stato assolto dall’accusa di diffamazione per aver apostrofato come «un gran bel pezzo di merda» un mafioso. Ma non è tutto. Seguiteci, ci sarà tanto da raccontare. Ora andiamo a mangiare, si è fatta ora di cena.

Un commento

  1. Vi aguro una buona settimana di lavoro:
    Spero che il tempo vi regali giornate di sole.
    sarà una bella esperienza, io ricordo con piacere quando ancora quasi bambina, avevo 11 anni, nella piana di Gioia Tauro, Calabria ho fatto la raccolta per due anni. Era faticoso, e mi ha fatto crescere prima del tempo, ma nonostante tutto, ricordo con piacere quel periodo.
    buon lavoro, e felice esperienza.

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