Il marchio della cantina Centopassi sulle cassette della raccolta ad alta specializzazione, in un vigneto sequestrato alla mafia
Si sono appena concluse le operazioni di vendemmia nei campi confiscati alla mafia di San Giuseppe Jato. Oggi ci siamo divisi in due squadre. I capinegozio della Coop Lombardia sono andati a fare attività di supporto alla manodopera specializzata della cooperativa Placido Rizzotto che raccoglieva le uve di alta selezione per la produzione del cru (nero d’avola) a San Cipirello (Palermo), gli altri hanno “aggredito” la vigna di San Giuseppe Jato (Palermo). Di questa eccellenza parleremo in un altro post.
La vendemmia per il cru è molto specializzata i filari praticamente numerati. Ogni giorno è stata raccolta circa 80 tonnellate di uva. Oggi un po’ meno. Ecco un reportage fotografico.
Un caro saluto ai soci della cooperativa Pio La Torre, che ci hanno aiutato e consigliato: Totò al trattore, il suo cane Fufi, Ciccio che ha guidato il pick up, il suo cane Marylin che ci ha accompagnato, Domenico Sciortino che sognava di essere al festival di Venezia dove Libera Terra presenterà alcuni prodotti dopo la proiezione di un film su Giovanni Flacone, e anche tutti gli altri.
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- Il marchio della cantina Centipassi sulle cassette della raccolta ad alta specializzazione, in un vigneto sequestrato alla mafia
