News ed eventi – Gulliver http://www3.varesenews.it/blog/gulliver Fri, 27 Apr 2018 17:28:15 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.6.11 Il Centro Gulliver su Rai Tre http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=203 Mon, 22 Nov 2010 10:46:17 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=203 Continua a leggere]]> Il Centro Gulliver a “10′ di..“, il programma di Rai 3  messo a disposizione del mondo dell’associazionismo e della cultura.

La trasmissione è stata registrata a Varese l’11 Novembre, in occasione della  Giornata di confronto formativo, per gli educatori e operatori dei Centri federati FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche), dal titolo “L’etica dell’intervento nello stile di Progetto Uomo“. La puntata è andata in onda su Rai Tre, il giorno 17 Novembre.

Sono stati intervistati:

– Don Mimmo Battaglia – Presidente FICT

– dr.ssa Donatella Peroni- Coordinatrice della Rete Doppia Diagnosi della FICT

– dott. Alessandro Dionigi – Coordinatore Rete Tematica Cocaina della FICT

– un ospite del Centro Gulliver di Varese

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Quale etica? Quale Verità? http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=191 Thu, 18 Nov 2010 09:36:23 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=191 Continua a leggere]]> E’ ancora nella mente di tutti la due giorni di studio e confronto sul tema “L’etica dell’intervento nello stile di Progetto Uomo”. Molti gli interventi sul tema, molti gli spunti di dibattito e riflessione.
Siamo rimasti molto coinvolti in un dibattito sull’ ”etica nel mondo della comunicazione”: due giornalisti, Pino Ciociola – inviato di Avvenire e Rosario Carello del programma “A Sua immagine” di Rai 1 a confronto su uno dei temi più attuali e difficili di oggi.
Un discorso molto complesso, che coinvolge rapporti di potere, etica, libertà personale…
Sono tanti i giornalisti che sanno scrivere bene. Ma come lo fanno?
Sono inviati che vanno sul campo per cercare la Verità, per se stessa? Per “annusare l’aria”, per sentire, vedere e toccare e raccontare semplicemente cosa hanno sentito, visto e toccato? O forse la maggioranza è composta da coloro che vanno a cercare elementi per suffragare “le verità” che vogliono raccontare?
E’ un dato di fatto che la Verità non viene cercata in se stessa, ma vengono usate “tante verità” come strumento contro qualcuno, contro degli avversari politici, culturali, … La Verità usata come campo di scontro, come mezzo e non come fine…
Siamo tutti coinvolti in una sfida di potere che ci ha fatto perdere ogni sicurezza e ogni fiducia nei mezzi di comunicazione. Oggi non abbiamo più fiducia nei media, la categoria dei giornalisti ha perso credibilità…
Ma il discorso sembra essere più complesso.

Noi lettori. Noi pubblico. In apparenza sembriamo la parte debole della Società… Quella che viene ingannata, …
Alcune considerazioni. Attorno alle grandi testate giornalistiche c’è una Comunità di lettori che vuole sentirsi dire certe cose e non altre. Chi legge molte volte non sceglie di cercare la Verità per se stessa, ma sa di trovarsi schierato da una parte che è contro un’altra.
Tante domande. Perché in Italia ci sono 6 milioni di persone che guardano il Grande Fratello? Come mai sappiamo tutto dei tanti “casi Avetrana” che popolano televisioni e carta stampata, mentre su tante altre questioni sappiamo molto poco?
Nelle scuole di giornalismo insegnano che un programma, una testata ha successo se parla di sesso, sangue, soldi… Forse anche il pubblico ha un suo potere… Forse esiste anche una nostra responsabilità come lettori…
Se è vero che i giornalisti spesso scrivono mezze, se non “false verità”, è anche vero che i lettori non contribuiscono a ricercare la Verità per se stessa….
E allora?
Forse occorre, ancora una volta, fare appello alla responsabilità personale, all’etica personale. Del giornalista. Del lettore. Andare contro corrente, ognuno nel contesto in cui si trova.
Che per il giornalista può voler dire fare la “prima mossa”, proponendo un titolo che ha a che fare con la Verità, anche se può risultare impopolare. Mettere al primo posto la ricerca della Verità per se stessa e non il consenso.
Che per il lettore può voler dire decidere ogni tanto spegnere la televisione. Può voler dire scegliere una testata o guardare un programma che cerca di fare cultura, che si impegna nel ricercare la Verità delle cose. Può voler dire approfondire una notizia, discuterne, in casa, con gli amici, con i colleghi.
Forse, ancora una volta, occorre fare il passaggio da una critica lamentosa fine a se stessa ad un impegno personale. Io dove guardo? Cosa mi interessa veramente? Come mi muovo?

Ma chi forma l’etica del lettore? Sicuramente non i media, non gli strumenti di informazione.
Ecco l’emergenza della questione educativa, che ancora oggi è responsabilità personale delle famiglie, delle scuole, degli ambienti di formazione dei ragazzi. Introdurre le nuove generazioni alla realtà con un criterio, con un senso critico, con una chiave di lettura che permetta loro di leggere, ascoltare, vedere, sentire,… dando un senso.

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Il Gulliver sul web 2.0: on line il nuovo portale! http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=183 Wed, 10 Nov 2010 17:48:07 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=183 Continua a leggere]]> Da oggi è on line il nuovo portale del Centro Gulliver www.gulliver-va.it.
Si tratta di un sito creato secondo i canoni di ultima generazione del web 2.0.
Il nostro obiettivo principale, infatti, è quello di incoraggiare i contributi dei visitatori, rendendo il nostro sito il più interattivo possibile, mediante la presenza dei social network, del blog Gulli…veramente, della newsletter, di notizie ed eventi costantemente aggiornati.
La chiave per comprendere il Web 2.0 è quindi la persona, sempre protagonista, che desidera dire la sua su iniziative e progetti.

Accanto a questo sito, interattivo e di semplice navigazione, abbiamo creato un portale per la formazione a distanza, dove chi parteciperà ai nostri corsi, potrà accedere all’aula virtuale e scaricare il materiale, interagire con gli insegnanti e la classe, mandare un compito da casa…

Due novità per stare al passo con i tempi!

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Convegno sull’affido familiare http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=144 Mon, 04 Oct 2010 16:06:23 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=144 Continua a leggere]]>

Nell’ambito del progetto A.N.T.A.R.E.S., in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Varese, il Centro Gulliver organizza per domani 5 ottobre 2010 una serata per parlare di affido familiare. Che cos’è? Che impegno comporta? Chi sono i destinatari? Perché una famiglia sceglie l’affido familiare? Quali differenze rispetto all’adozione? Quali le opportunità e i punti di forza? Quali le difficoltà e le fatiche?

La serata vuole affrontare queste tematiche, con lo stile di una chiacchierata informale, dove ampio spazio verrà dato al confronto ed alle testimonianze di vita vissuta… Dopo una breve presentazione, infatti, ci saranno racconti di chi ha accolto nella propria casa una o più persone che hanno “bisogno di una famiglia”. Questa esperienza si pone nella visione di una famiglia aperta, intesa come risorsa feconda e rinnovabile dentro la nostra Società. Sentirsi accolti e amati è indispensabile per la crescita sana ed integrale di una persona e la famiglia è il primo ambito naturalmente accogliente.

Il Centro Gulliver di Varese, con il progetto del nascente Consultorio “Familia Forum” e con il pluriennale lavoro di consulenza alla coppia ed alla genitorialità che lo contraddistingue, vuol essere sostegno nell’esperienza di chi accoglie una persona nella propria famiglia, favorendo la condivisione e la solidarietà tra famiglie e promuovendo l’accoglienza familiare come bene per la persona e per la Società intera.

Ecco il programma della serata:

19.00 – Saluti Don Michele Barban Responsabile Centro Gulliver

19.15 –  L’affido familiare

Chiara Rogora Centro Gulliver

Elisabetta Beltrami Èquipe affido Comune Varese

 19.45 – Testimonianze di famiglie affidatarie

 20.45 – Piccolo buffet

 21.00 –  Tavola rotonda

 21.30 – Gulliver per le famiglie affidatarie

 Lidia Tregnago Centro Gulliver

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Formazione di eccellenza al Centro Gulliver http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=139 Fri, 01 Oct 2010 14:30:24 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=139 Continua a leggere]]> Il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità organizzano due giornate di formazione sulle tossicodipendenze a Varese

Settimana prossima il Centro Gulliver sarà sede di una “due giorni” di formazione sul fenomeno delle tossicodipendenze. “Nuove Droghe: medici di famiglia, operatori di SerT e operatori di Comunità, un network nazionale di prevenzione e aggiornamento”: questo il progetto formativo promosso dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità – Dipartimento del Farmaco, con lo scopo di valorizzare e incentivare la collaborazione tra i diversi attori del mondo socio-sanitario, coinvolti sul tema delle dipendenze. Il Corso è proprio rivolto a loro: ai Medici di Medicina Generale, agli Operatori dei servizi territoriali pubblici delle ASL e agli Operatori del privato sociale della Regione Lombardia.

Da tempo infatti il Centro Gulliver si pone nel contesto sociale di Varese non solo come centro di cura, ma anche come polo di formazione e aggiornamento, sempre attento ai nuovi bisogni e pronto a favorire il confronto e la sinergia tra professionalità diverse.
“Apprezziamo molto – dice don Michele Barban – che l’Istituto Superiore di Sanità abbia scelto il Centro Gulliver come sede di un corso così importante, rivolto innanzitutto ai professionisti della realtà varesina, ma aperto anche a tutti gli Operatori della Regione Lombardia. Crediamo che la via dell’integrazione con i servizi sociali e sanitari pubblici e con i medici del territorio sia la scelta vincente per contribuire a tessere quel sistema a rete che rappresenta il metodo più credibile di protezione sociale”. Soprattutto oggi, in un periodo in cui la dipendenza non è più un fenomeno solamente psico-sociale, ma è diventata, a tutti gli effetti, una questione sanitaria.

Qualche dato tecnico. Il Corso di Formazione si terrà nelle giornate del 04 e del 05 ottobre p.v. presso la Sala Carrozze del Centro Gulliver, a Varese in via Albani, 91.
Nella prima giornata si andranno ad analizzare da vicino i principali attori socio sanitari coinvolti nella diagnosi e nella cura dei soggetti tossicodipendenti; sarà anche dato spazio ad una lettura approfondita del fenomeno vecchie e nuove dipendenze. La seconda giornata sarà invece dedicata maggiormente al tema della presa in carico e ai trattamenti di cura.
All’interno del Corso ci saranno momenti di workshop e lavori di gruppo, durante i quali i partecipanti potranno confrontarsi sull’inserimento della medicina generale nella rete di assistenza alle dipendenze.
Il corso è stato organizzato in collaborazione con la FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche), la SIMG (Società Italiana Medicina Generale), il CNCA (Coordinamento Nazionale delle Comunità d’Accoglienza) e la FEDERSERD (Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze).
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro Gulliver al numero 0332 831305 oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@gulliver-va.it.

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L’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” in visita al Centro Gulliver http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=130 Thu, 16 Sep 2010 07:55:21 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=130 Continua a leggere]]> Il Banco Alimentare della Lombardia ha scelto di far visita ad uno degli enti che sostiene ormai da anni. Sabato 18 settembre, infatti, 90 persone, tra dipendenti, volontari e persone vicine alla realtà del Banco Alimentare, hanno deciso di trascorrere una giornata presso la realtà del Centro Gulliver di Varese.

“Siamo molto contenti di questo incontro, che va oltre gli aspetti più formali. Sarà una giornata per approfondire una lunga storia di amicizia e di partnership… Per stare insieme e per condividere i nostri obiettivi comuni” – dice don Michele Barban del Centro Gulliver.

Il programma prevede una visita alle Comunità di Bregazzana e il pranzo insieme nei locali ricostruiti della Cascina Tagliata del Vittorione.

Nel pomeriggio poi proseguiranno verso una delle più belle mete della Provincia di Varese e del Lago Maggiore: l’Eremo di Santa Caterina del Sasso.

Associazione Banco Alimentare della Lombardia

L’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” è parte della “Rete Banco Alimentare” che è oggi composta da 21 Associazioni, distribuite su tutto il territorio nazionale e dalla Fondazione Banco Alimentare di Milano che ne guida e coordina le attività.

Il Banco Alimentare della Lombardia inizia la propria attività nel 1989. Ha come scopo quello di recuperare le eccedenze alimentari e ridistribuirle gratuitamente ad associazioni ed enti caritativi.

Per raggiungere i suoi obiettivi, provvede in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare onlus. alla raccolta delle eccedenze di produzione provenienti dall’Unione Europea, dall’industria agro-alimentare, dalla Grande Distribuzione e dalla Ristorazione organizzata; alla raccolta di generi alimentari presso i punti vendita  della Grande Distribuzione nel corso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare; alla ridistribuzione ad enti che si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di bisogno.

Diverse sono le tipologie degli enti assistenziali e caritativi che ricevono mensilmente e in modo gratuito i prodotti alimentari dalla Rete Banco Alimentare. In testa alla tipologia degli Enti ci sono le Associazioni Caritative (Caritas, Società di San Vincenzo de Paoli, Banchi di Solidarietà, Centri di Ascolto..) seguite dai Centri di Accoglienza, Case Famiglia, Case di riposo per anziani, Cooperative sociali, Comunità per disabili, minori, ragazze madri, tossicodipendenti,  malati di AIDS ed ex carcerati, Congregazioni missionarie e Mense per i poveri ed i minori disagiati. (www.bancoalimentare.org)

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Buon inizio di anno scolastico! http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=126 Mon, 13 Sep 2010 09:30:49 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=126 Auguriamo a tutti un buon inizio di anno scolastico! Con un grande desiderio per l’anno prossimo 2011/2012: avviare la Scuola di Agraria,  in via Albani. Buon anno… di crescita, di nuove responsabilità e di relazioni significative!

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Il Gulliver al Salone della Musica di Cernobbio http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=115 Fri, 10 Sep 2010 10:44:37 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=115 Continua a leggere]]> Anni di lavoro ci hanno confermato nell’idea che le radici di ogni forma di disagio e di dipendenza stiano da un lato nell’incapacità di realizzare una buona comunicazione nelle proprie relazioni e, dall’altro, in una diffusa condizione di passività e di mancanza di responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri. Tutto questo ha reso più che mai urgente la “questione educativa”, rafforzandoci nel perseguire la strada della prevenzione e della formazione dei più giovani, in un’ottica di ricerca del benessere ad ogni livello e di utilizzo “sano” e qualitativamente interessante del tempo libero.

In questo contesto si inserisce la nostra partecipazione al Salone della Musica MOA: siamo convinti che la musica sia uno dei più grandi veicoli di comunicazione e di aggregazione dei giovani d’oggi. Crediamo che la musica sia un luogo privilegiato di costruzione della propria identità, dove si possono creare relazioni significative, sperimentare un modo sano di crescere e di vivere il tempo libero.

MUSICARE… TE – DI CHE MUSICA SEI? – SCOPRI LA TUA MUSICALITA’
La musicalità è uno strumento con cui tutti veniamo al mondo. Nasciamo già in ascolto. Ricerche scientifiche hanno dimostrato infatti che, sin dai primi giorni di vita intra-uterina, esiste nel nostro cervello una specializzazione musicale, capace di riconoscere la musica.
Tutto in noi e attorno a noi è ritmo, battito, respiro. Siamo circondati da tanti suoni, giustamente filtrati dal nostro sub-cosciente, ma tra essi ci potrebbero essere dei suoni che hanno qualcosa da dirci, vuoi per affinità con le nostre emozioni, vuoi per familiarità con i nostri pensieri e sentimenti.
Ognuno quindi ha la propria musicalità, in stretta connessione con la propria identità.  Durante la nostra presenza al MOA proporremo un test, attraverso il quale vogliamo dare qualche spunto di riflessione per scoprire la propria identità musicale.

Saremo al MOA di Cernobbio (CO) dal 17 al 19 di settembre p.v. con un nostro stand allestito presso lo Spazio Expo di Villa Erba.

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Vacanze aperte a famiglie e gruppi: settimane ad alta… convivenza a Riva Valdobbia http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=101 Mon, 09 Aug 2010 12:15:54 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=101 Continua a leggere]]> Durante tutto il mese di agosto, fino ai primi di settembre, la Casa Nazareth di Riva Valdobbia (VC), messa a disposizione del Centro Gulliver dalle suore di Santa Maria di Loreto di Vercelli, sarà aperta a famiglie e gruppi che vorranno vivere alcuni giorni di vacanza all’insegna della condivisione in un contesto di naturale bellezza.
La proposta è quella di una settimana nell’Alta Valsesia, cuore della civiltà Valser e punto di partenza per passeggiate, escursioni, arrampicate e rafting in alta quota.
Settimane aperte a tutti con la presenza di due animatori. Oltre alle escursioni in quota, ecco alcune delle attività proposte in vacanza: ginnastica defaticante e rilassamento dopo le passeggiate, tornei di carte e ping pong, serata sotto le stelle… e tante altre proposte!
La Casa sarà a disposizione per famiglie e gruppi, anche in inverno, con la presenza di animatori, a partire dall’8 dicembre, su prenotazione.
Durante gli altri periodi dell’anno, la Casa è aperta, su richiesta, per gruppi parrocchiali – scolastici in forma di auto-gestione.
Per informazioni contattare il Centro Gulliver al numero 0332/831305 o inviare una e-mail a info@gulliver-va.it.

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La Comunità Terapeutica “La Collina” perfeziona il proprio rapporto di collaborazione con l’ASL di Varese http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=94 Mon, 09 Aug 2010 08:52:01 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/gulliver/?p=94 Continua a leggere]]> Da oggi il Centro Gulliver di Varese ha una nuova Comunità per il recupero e la cura delle persone con problemi di dipendenza, aumentando così il numero di comunità accreditate per l’area dipendenze, che sale a quota sette. Settimana scorsa, infatti, è stato formalmente perfezionato il rapporto di collaborazione con l’ASL di Varese, per quanto riguarda la Comunità Terapeutica “La Collina”, l’ultima nata in casa Gulliver. Di fatto è attiva dallo scorso ottobre, è stata ufficialmente autorizzata nel corso del mese di dicembre 2009 e dallo scorso 19 luglio è accreditata presso la Regione Lombardia, essendo ufficialmente iscritta negli elenchi delle strutture riconosciute.
Si tratta di una Comunità Terapeutica residenziale di 15 posti letto, specialistica per il trattamento di soggetti in comorbilità psichiatrica.
Ma quali sono i motivi per cui il Centro Gulliver ha deciso di avviare una nuova Comunità?
Innanzitutto si è allungata la lista d’attesa, anche in seguito al cambiamento del fenomeno dipendenza da sostanze psicotrope attive. Oggi, il tossicodipendente non è più il consumatore di eroina, ma è una persona che fa uso di sostanze chimiche che, nella maggioranza dei casi, lasciano segni profondi a livello di conseguenze psichiatriche. Il Gulliver, con questa Comunità, intende dunque rispondere a un sempre più forte bisogno presente sul territorio, lavorando in stretta connessione con le realtà del pubblico e del privato sociale che si occupano di dipendenze e psichiatria.
Da sempre il Centro varesino crede che la via dell’integrazione con i servizi pubblici che si prendono cura della salute del cittadino e la realizzazione di progetti con gli enti locali sia la scelta più idonea per contribuire a tessere quel “sistema a rete” che rappresenta il metodo più accreditato di protezione sociale, soprattutto delle persone più svantaggiate.
“La Collina” si pone come realtà particolarmente attenta a riattivare e sostenere le risorse personali degli utenti, in vista di una riabilitazione e di un “accompagnamento protetto”, verso un graduale reinserimento nel mondo “normale”. Da questo punto di vista, la Comunità nasce nell’ottica di una stretta sinergia con i servizi già operanti nel Gulliver, preposti all’accompagnamento verso il mondo del lavoro (in particolare il Servizio al Lavoro, che vede il Centro Gulliver Ente accreditato dalla Regione Lombardia per operare nel campo dell’Orientamento e dei Servizi finalizzati all’inserimento lavorativo; il Progetto Demetra, programma sperimentale innovativo di orientamento e formazione all’inserimento lavorativo, sociale e abitativo, destinato a pazienti psichiatrici; la Cooperativa Sociale Homo Faber, una cooperativa sociale di tipo B nata nel corso del 2008, il cui scopo è quello di inserire, dal punto di vista lavorativo, delle persone svantaggiate attraverso lo svolgimento di diverse attività).
Ogni utente ha un progetto individuale personalizzato, che viene steso da un’équipe multidisciplinare, composta da medico psichiatra, psicologi, educatori ed operatori di comunità.
La giornata è strutturata in attività lavorative e ricreative quotidiane attraverso i settori cucina, lavanderia, agricolo e i laboratori di creatività ed espressività, funzionali all’organizzazione del tempo e dello spazio, unitamente a gruppi terapeutici educativi e colloqui con gli operatori e il medico-psichiatra. Inoltre vengono proposte attività culturali, formative e sportive: nel mese di giugno il Centro Gulliver, con la comunità “La Collina”, ha partecipato “con successo” (si è classificata al primo posto!) alla 6° edizione di “Lasciateci scalciare…in pace”, il Campionato di Calcio a 5 tra le Comunità Terapeutiche Residenziali della provincia di Varese, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale di Varese, in collaborazione con la UISP (Unione Italiana Sport per Tutti).
Ulteriore punto caratterizzante della metodologia e della proposta riabilitativa del Centro Gulliver è il coinvolgimento e la partecipazione attiva e costante delle famiglie e delle figure significative di riferimento nel cammino rieducativo e terapeutico degli ospiti coinvolti in percorsi di Comunità (in gergo si tratta del Servizio “CFP” – Coinvolgimento Familiare Parallelo). La famiglia ha infatti un ruolo primario nel predisporre e attivare ogni intervento di natura educativa o rieducativa: i familiari sono a pieno titolo dei “partners terapeutici”, diventando “consapevoli risorse”, dopo essere stati “inconsapevoli complici”.
La Comunità “La Collina” è frutto di una progettualità più ampia che caratterizza il Centro Gulliver nella sua complessità, sempre in evoluzione e alla ricerca di un costante miglioramento della propria capacità di risposta all’evoluzione dei nuovi bisogni.

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