gavirate – Modus Riciclandi http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi Più rispetto, meno impatto Fri, 27 Apr 2018 18:15:24 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.6.11 “Caccia alle eccellenze”, vince la borsa di Re Mida http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1703 Wed, 04 Jun 2014 14:27:56 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1703 Continua a leggere]]> borsa vidolettiDagli scarti all’eccellenza: un passaggio doppiamente virtuoso per i ragazzi della scuola media Vidoletti. Gli studenti hanno difatti partecipato ad un concorso organizzato dall’associazione ambientalista Italia Nostra: l’obiettivo era fotografare un prodotto dell’eccellenza varesina. Detto fatto: per arrivare all’obiettivo, però, gli studenti hanno pensato a qualcosa di davvero originale: una borsa realizzata con gli scarti della lavorazione del pellame di aziende del territorio (nella foto).Per la categoria Green Economy hanno vinto la Scuola media Vidoletti rappresentata dalle professoresse Sciortino e Colesanti e dalla alunna alunna: Carola.
Ecco la motivazione della giuria: “Il punto di eccellenza Re Mida è stato premiato dalla Giuria in quanto, come ben segnalato nella scheda descrittiva, trattasi di un’associazione che opera in una logica di rispetto dell’oggetto, dell’ambiente, delle risorse e dell’uomo. Il riutilizzo di materiali di scarto industriali o artigianali costituisce infatti uno dei pilastri su cui è basato il concetto di Green Economy. L’associazione Re Mida promuove questo concetto con laboratori, corsi formativi e stages per indirizzare studenti, docenti, cittadini, genitori ed educatori verso pratiche di sostenibilità ambientale e di progettazione di manufatti con forti caratteristiche ecologiche”.

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Nasce la collaborazione tra Unicef e ReMida: le pigotte con materiali di scarto http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1667 Thu, 03 Apr 2014 15:03:37 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1667 Continua a leggere]]> Schermata 2014-04-03 alle 16.47.32La Mostra sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza “Una finestra sul mondo: Nessuno Escluso“, organizzata alChiostro di Voltorre di Gavirate dal Comitato ProvincialeUNICEF di Varese, presenta filmati, slogan, poesie, mosaici, dipinti, plastici, giochi da tavolo, vignette ed altro, creati da bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Tra le iniziative proposte anche una presentazione e vendita di Pigotte alla cui realizzazione molte volontarie da anni dedicano tempo, fantasia e manualità, contribuendo al finanziamento della lotta alla mortalità infantile con kit salvavita per milioni di bambini in tutto il mondo.
La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica fino al 14 aprile 2014 dalle h.10.00 alle h.12.30 e dalle h.14.00 alle h.18.00.
Inoltre sabato 5, mercoledì 9 e sabato 12 aprile, nel pomeriggio, UNICEF e ReMida Varese organizzano, presso il Centro ReMida, alcuni laboratori in cui le volontarie, creatrici di pigotte, realizzeranno dal vivo “Pigotte Green” riutilizzando gli scarti tessili industriali, raccolti e distribuiti da ReMida.
Per maggiori sull’iniziativa e il progetto Modus Riciclandi consultare:

www.modusriciclandi.info
www.modusriciclandi.info/blog
Facebook ReMida

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Buona SERR con ReMida! http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1468 Wed, 06 Nov 2013 11:28:33 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1468 Continua a leggere]]> logo settimama europea riduzione rifiuti

logo settimama europea riduzione rifiuti

Il PSS parteciperà alla SERR: non è un gioco di enigmistica, ma il risultato delle attività che al Chiostro di Voltorre da tempo sono in atto per la cultura del riuso creativo e della conseguente riduzione dei rifiuti. Via libera alle azioni del Punto di Sviluppo Sostenibile di Gavirate, nell’ambito del Centro ReMida e del Piano Integrato Transfrontaliero (Pit) che sono state valutate come idonee per partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che avrà luogo in tutta l’Unione Europea dal 16 al 24 novembre 2013.La Settimana, promossa in Italia dal Comitato promotore nazionale, si svolge nel suo complesso con l’altro Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio di CNI Unesco, della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Come si ricorderà il Punto Sviluppo Sostenibile (PSS) si colloca in uno spazio dedicato presso ReMida, il Centro del Riuso Creativo della Provincia di Varese, e ospita allestimenti temporanei dedicati a diverse tematiche legate allo sviluppo sostenibile.
Ma cosa succederà al Chiostro? In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, l’allestimento del PSS sarà incentrato sulla presentazione di prodotti da riuso realizzati da aziende del territorio, per la cui realizzazione vengono usati rifiuti altrimenti destinati alla discarica o materie secondarie di scarto ritirate dalle aziende. In particolare saranno esposti: prodotti da riuso realizzati dal centro ReMida Varese; prodotti da riuso realizzati da aziende, associazioni del territorio (Altrementi, Mage useDesign, Garbage Lab, etc.). Verranno illustrate le buone pratiche di riuso (es. stampante 3D, laboratorio riparazioni, ecc.).
Ci sarà inoltre la possibilità per tutto il pubblico di ritirare materiali di scarto, raccolti da una gruppo di aziende del territorio, che possono essere riutilizzati nella pratica quotidiana (bricolage, oggettistica, addobbi, etc.).
Al tema sarà dedicato, nei primi giorni di dicembre, un incontro di approfondimento «I prodotti da riuso: la creatività per il riuso, i materiali di scarto come risorsa e il distretto del riuso», presso la sala conferenza del Chiostro di Voltorre, con la presenza di aziende del settore e dei soggetti del territorio potenzialmente interessati (artigiani, cooperative, aziende, associazioni di categoria artigiani e industria, istituti scolastici tecnici e professionali, università, camera di commercio, associazioni e cooperative, CARL Mendrisio, aziende raccolta rifiuti italiane e svizzere), con la possibilità di dibattito e scambio di informazioni ed esperienze sulle tematiche via via affrontate.

Per le altre iniziative italiane e europee previste nella SERR, vedi anche www.menorifiuti.org

Scarica qui il Fumetto “L’invasione delle Pattumix” – SERR 2013.

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Ti manca il tappo? Stampalo http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1389 Fri, 20 Sep 2013 08:42:28 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1389 Continua a leggere]]> stampante__3dImmaginate un oggetto che può venir riutilizzato, ma al quale manca un pezzo per tornare come nuovo. Fino a poco tempo fa non vie erano molte alternative.
Ma con l’avvento delle stampanti in 3D, l’abitudine a disfarsi di qualcosa ancora utilizzabile potrebbe diminuire, facendo un favore all’ambiente. Si parlerà anche di questo nel corso della presentazione del Punto sviluppo sostenibile che avverrà sabato pomeriggio, 21 settembre. Un apposito spazio verrà infatti dedicato all’illustrazione dell’impiego di una stampante in 3D già utilizzata nel corso del fuori salone nel corso della milan design week, la scorsa primavera. Un tecnico specializzato presenterà l’uso di queste innovative stampanti che tra l’altro funzionano creando oggetti in materiale biodegradabile: un tappo, un bottone, una cerniera: oggetti che potranno completare e rinnovare altrettanti oggetti altrimenti destinati a costose riparazioni e spesso destinati al cestino.
In questo modo gli scarti della lavorazione industriale potranno avere una nuova vita ed essere “rifunzionalizzati” grazie ad elementi nuovi e stampati.
Tecnifiio, in collaborazione con Altrementi, propone alcuni workshop proprio su questo tema.

Il programma della giornata di sabato 21 settembre

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Conto alla rovescia per il “Punto sviluppo sostenibile” http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1336 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1336#comments Wed, 18 Sep 2013 08:21:48 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1336 Continua a leggere]]> imballaggiSarà un importante evento, col compito di legare in maniera ancor più forte il territorio alle tematiche ambientali, accorciando le distanze fra cittadini e tessuto produttivo. Già da anni al Chiostro di Voltorre questo obiettivo viene perseguito col centro di riuso creativo ReMida. Per questo è importante sottolineare come dal prossimo 21 settembre il Centro si arricchirà di una nuova realtà: il “Punto sviluppo sostenibile”, una servizio per promuovere buone pratiche di sostenibilità.

Il PSS è un’eco-vetrina dove, attraverso una ricerca sul territorio ed un programma di eventi (i prodotti sfusi e no packaging, i prodotti da riuso e da riciclo, le aziende bio-sociali, l’ambiente a scuola, ecc.), vengono presentate realtà locali che producono prodotti e buone pratiche sostenibili dal punto vista ambientale e sociale.

L’obiettivo del PSS è quello di promuovere lo sviluppo di un’economia locale più green coinvolgendo imprese, associazioni, ecc. e di presentare con esempi concreti modelli di consumo più sostenibili.

Il PSS è lo spazio che completa ReMida Varese, connotandolo sempre più come officina creativa per lo sviluppo di idee di prodotti da riuso, nonchè come hub innovativo di sviluppo e di promozione della sostenibilità ambientale nel territorio della provincia di Varese e, grazie alla cooperazione con lo SPAMM del riuso di Mendrisio, nel territorio del cantone Ticino.

L’appuntamento è al Chiostro di Voltorre per il prossimo 21 settembre alle 17 e fino alle 20.30, nel corso del quale verrà illustrato il progetto, le nuove attività 2013/2014 di ReMida Varese e offerto un “eco-aperitivo”. 

L’evento è stato inserito all’interno della Giornata Europea della Cooperazione, che si celebra proprio il 21 settembre http://www.ecday.eu/
E allora anche tu…Be part of it !

Scarica qui il Programma evento.

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Un anno con Re Mida http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1341 Tue, 17 Sep 2013 14:09:28 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=1341 Continua a leggere]]> Ho conosciuto ReMida per caso. Ne avevo sentito parlare. Amiche e amici su Facebook che ci erano stati e ne parlavano, lo consigliavano e pubblicavano foto di architetture, composizioni, sculture e creazioni – a volte buffi, a volte geniali, ma comunque unici – ottenuti con quelli che possono essere definiti, senza troppa retorica, rifiuti.

Art ReMidaVareseCi sono stata all’inizio dell’estate durante un incontro tra creativi ottimisti (…è una lunga storia!) e appena entrata non ho potuto fare a meno di rimanere piacevolmente sorpresa. Il posto prima di tutto: il meraviglioso Chiostro di Voltorre che si svela e si rivela dopo aver superato una piccola, normalissima porta d’ingresso. Sono arrivata in ritardo all’incontro e sono entrata di corsa senza prestare troppa attenzione a quello che mi circondava, eppure quel passaggio – la piccola porta di legno che dà sul cortile interno – mi ha imposto di fermarmi per un momento. Ed ecco lì, alla mia destra l’ingresso di Re Mida. Sbircio all’interno dell’Emporio, ma non vedo nessuno, sento delle voci che provengono dal piano di sopra… So che devo salire – sono in ritardo! – eppure ci sono così tante cose in quella stanza che attirano la mia attenzione, ma il dovere prima di tutto! Ed allora salgo al piano di sopra, ignorando l’imponente drago di metallo e acciaio che, presidiando l’atrio, mi guarda sottecchi. Seguendo le voci mi trovo nel Laboratorio. Ci sono tavoli ottenuti con pezzi di impalcature e assi di legno, attrezzi, oggetti misteriosi, cose, colori, materiali disposti sui vari scaffali e… le persone che stavo cercando. Marco si presenta – è l’unico che non conoscevo di persona – e m’invita a togliermi le scarpe per entrare nella sezione “Luci e Ombre” dell’Esploratorio.

Moquette grigia, luci soffuse e pouff creati con materiali di scarto industriale e alcune lavagne luminose che proiettano sui muri dei mandala, ottenuti combinando perline e oggetti recuperati chissà dove… e poi lo skyline: un proiettore riproduce un cielo nuvoloso su una grossa parete bianca sotto la quale è possibile, sovrapponendo e mettendo in equilibrio tubi di plastica, blocchi di legno e vecchi giocattoli, creare con le ombre la sagoma di una città. Inutile dire che ci siamo tutti fiondati a giocare – sì, a giocare! – e abbiamo costruito una città fantascientifica con sopraelevate, slum, grattacieli imperiosi e animali giganti!

Skyline

Marco ci racconta quale spasso sia, vedere uomini e donne che, durante gli incontri di team building, svestono i panni e le gerarchie tipiche dei luoghi di lavoro per tuffarsi nell’esperienza del gioco e dell’immaginazione creativa da pari, dimenticando per qualche ora gli screzi, le tensione e lo stress tipici di chi lavora gomito a gomito e deve rispettare tempi, consegne ed imprevisti lavorativi. «È come una SPA, ma per la mente e lo spirito!» gli è stato detto una volta, da un impiegato che ha vissuto l’esperienza di team building all’interno di Re Mida.

Ma non solo lavoratori stressati… il fulcro e il motore a propulsione di Re Mida sono i bambini! Scuole, famiglie ed educatori in questo ultimo anno hanno contribuito a far crescere e a far conoscere l’universo Re Mida. Non c’è singolo adulto che abbia preso parte alle formazioni o abbia accompagnato dei bambini (in quanto insegnante, genitore od operatore sociale) che non abbia poi raccontato la sua impressione a qualcun altro che poi lo ha detto ad altri che…. insomma, il passaparola – l’essere virale prima dell’avvento del web – ha portato Re Mida sulla bocca di (quasi) tutti.

Legno

Qualche numero?

Il Centro ReMida Varese ha inaugurato la sede presso il Chiostro di Voltorre di Gavirate il 4 aprile 2012 con la presenza di circa 120 persone.
Dall’11 aprile a metà luglio ha aperto “Aspettando ReMida” con una serie di esploratori creativi: tre mattine la settimana su prenotazione di scuole di ogni ordine e grado, due pomeriggi la settimana (venerdì e sabato) per le famiglie.
Il 21 settembre 2012 si è inaugurato ReMida nel suo allestimento definitivo per un totale di circa 400 ospiti. L’attività con le scuole si è svolta quasi esclusivamente al mattino, strutturata in laboratori creativi della durata di circa tre ora e intitolata “EsploraReMida”: le classi vengono guidate nell’esplorazione dei vari spazi di ReMida sperimentando attivamente le varie potenzialità degli scarti aziendali ed artigianali.

Visite da aprile 2012 a luglio 2013:

– Scuole dell’Infanzia 28 per 40 classi
– Scuole Primarie di 1° grado 20 per 32 classi
– Scuole Primarie di 2° grado 9 per 12 classi
– Scuole Secondarie 5 per 5 classi
– Centri di Formazione Professionale 6 per 7 classi

In totale hanno visitato ReMida 68 Scuole della Provincia di Varese e di altre province per 96 classi e circa 2500 tra bambini e ragazzi.

Ed oltre le scuole… ReMida ha collaborato inoltre con Enti ed Associazioni no-profit formando gli operatori sociali e accogliendo i gruppi di utenti nei propri spazi con attività specifiche e continuative. Come il Centro diurno anziani di Varese, C.F.P.I.L. di Varese, C.A.R.L. di Mendrisio, Arca cooperativa sociale onlus, la Neuropsichiatria Infantile di Fagnano Olona, il Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Gavirate e quello di Corgeno (Comune di Vergiate), la cooperativa sociale Radici nel Fiume, il Comitato della scuola primaria di Travedona, la Fondazione Renato Piatti ONLUS – CRS Besozzo, la Fondazione Il Ponte del Sorriso di Varese, le Associazioni Abaco, I Maestri Itineranti e le ludoteche di Gavirate e Laveno Mombello.

In totale hanno visitato ReMida 15 Enti noprofit della Provincia di Varese per 20 gruppi e circa 500 tra bambini, adulti ed anziani.

Ma come è nato tutto questo?

«Nel 2008 sono andato su internet alla ricerca di progetti interessanti e stimolanti, sia dal punto di vista professionale che personale ed ho scoperto Re Mida di Reggio Emilia – racconta Marco – e il mio primo pensiero è stato “voglio farlo anche a Varese” e così mi sono mosso…»

Dall’idea alla progettazione effettiva ne è passato di tempo… la ricerca dei partner, di un interlocutore all’interno della pubblica amministrazione ed infine la sede…

«Il primo posto di una lunga serie, che abbiamo visto è stato un capannone industriale dalle parti di Busto Arsizio, ma è stato dopo circa sette mesi di ricerca che ci è stato proposto il Chiostro di Voltorre; Opzione che si è rivelata quella definitiva e la più suggestiva, senza dubbio… Nel frattempo era un continuo di telefonate, mail, riunioni per creare quella che è la “rete” al centro della quale è nato Re Mida.»

La ricerca dei contatti con le aziende del territorio che “inizialmente reagivano con sincera sorpresa nella scoprire che eravamo interessati ai loro scarti”, con le realtà socio-educative del territorio provinciale e del vicino Ticino e il confronto con le realtà similari, come Re Mida di Lecco che purtroppo ora non c’è più… «È stato un lavoro a tempo pieno!»

L’esperienza di Re Mida Lecco e l’aiuto di Maurizio Fusina (il responsabile) è stata fondamentale in fase progettuale e lo è tutt’ora. «Maurizio ci ha raccontato, grazie alla sua esperienza, cosa funzionava e cosa no… ci ha aiutato a progettare Re Mida Varese negli spazi che avevamo a disposizione e ci ha insegnato soprattutto che è importante, per noi, che Re Mida non viva solo di finanziamenti pubblici, ma che abbia una sua autonomia economica… ed è questo il “buon proposito” degli anni che verranno: cercare di non pesare sulla spesa pubblica e creare un vero e proprio Distretto del Riuso, capace di camminare con le proprie gambe e, perché no, essere traino di altre realtà e situazioni che fanno dello sviluppo sostenibile, del non spreco e della creatività, un obiettivo ed un ideale…»

Cosa riserva il futuro? Il 21 settembre, ad un anno esatto dall’inaugurazione, verrà aperto il PSS (punto sviluppo sostenibile) – di cui avremo modo di parlarle nei prossimi post! – e ad Ottobre ripartiranno le attività di Re Mida. Non ci resta che tenere gli occhi ben aperti e scoprire che cosa, Marco, Enrico e lo staff di Re Mida, avranno da riservarci.
Ah… io sono Valeria e da oggi racconterò su queste pagine e sui vari social network, tutto quello che è il meraviglioso universo Re Mida. Come si dice? Restate sintonizzati!

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Una giornata particolare http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=907 Tue, 12 Mar 2013 09:55:18 +0000 http://www3.varesenews.it/blog/modus-riciclandi/?p=907 Continua a leggere]]> chiostro voltorre re mida giacomo ascoliUna giornata particolare, intensa, emozionante. E’ quella vissuta domenica scorsa dagli educatori del centro Re Mida e dai piccoli del Day Hospital oncoematologico “Giacomo Ascoli”. Perché al Chiostro? Perché qui, nella splendida cornice offerta dalla storica costruzione di Voltorre da mesi vengono fatti rinascere oggetti altrimenti da buttare. Si realizzano così giochi, sculture, bassorilievi e vere e proprie opere d’arte nate dalla fantasia dei più piccoli. E proprio qui si sta sperimentando l’ipotesi di offrire ai piccoli del Ponte del Sorriso, il nuovo ospedale materno infantile, una attività di gioco e svago che accanto alla medicina tradizionale sfrutti una “pozione magica”: la fantasia, che aiuta i bambini a guarire giocando. L’Ospedale Del Ponte sarà infatti dotato di percorsi di accoglienza unici ed innovativi dedicati ai piccoli ammalati. La filosofia del centro Re Mida, infatti, è indirizzata verso la possibilità di servirsi dell’emporio dei materiali per realizzare a casa, a scuola, o in ogni altro luogo, dei veri e propri laboratori dove animare di una seconda vita oggetti che altrimenti andrebbero buttati.

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