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Sila Varese   blogambiente@sila.it

Le emettitrici a bordo non danno resto, perché?

inserito il 8/3/2010 alle 15:42

Alcuni giorni fa, una nostra utente ha scritto al direttore di VareseNews per sollevare alcune questioni che ci riguardano e alle quali abbiamo deciso di rispondere. Questa è la nostra replica - apparsa naturalmente anche su VareseNews - che pubblichiamo anche qui, nella speranza che le informazioni in essa contenute siano soprattutto utili.

Per leggere la lettera di Silvia, cliccare qui.

Gentilissima Silvia,
ancora una volta siamo costretti a constatare come la presenza delle emettitrici a bordo dei nostri mezzi non venga percepita dai nostri utenti quale servizio aggiuntivo, ma sia piuttosto vissuta come fonte di reddito, con intenti addirittura “dolosi”.

Nella città di Varese sono presenti ben più di 100 rivendite e la nostra biglietteria di fronte alla stazione dello Stato ha di recente prolungato l’orario di apertura, proprio per dare modo all’utenza di acquistare i biglietti dalle 7 del mattino alle 19.30 con orario continuato; inoltre, dal nostro sito è possibile acquistare ogni tipologia di titolo di viaggio, e la consegna a casa è gratuita.  Le emettitrici a bordo sono perciò una possibilità in più di acquisto, e non l’unica, che abbiamo voluto dare ai nostri utenti.
Come gentilmente ci fa notare, il mondo è pieno di macchine che danno resto; purtroppo si tratta di oggetti di tale ingombro e peso che per trasportarli si andrebbe ad incidere sull’omologazione del carico dei mezzi stessi. Abbiamo pertanto dovuto operare una scelta che evidentemente non può accontentare tutti.

Per quanto riguarda la tariffa di 1 euro e 5 centesimi, certamente poco pratica, è inutile negarlo, viene stabilita da Regione Lombardia, e ad essa si adeguano sia il Comune di Varese, sia Sila. La legge Regionale che regola il trasporto stabilisce anche che il biglietto sia senza scadenza – se non dall’obliterazione – e questo da modo agli utenti di acquistarne in anticipo.

Il consiglio che possiamo dare, persino a lei che utilizza i nostri mezzi da molti anni, è di premunirsi del biglietto prima di salire a bordo o di usufruire delle più vantaggiose tariffe del carnet da 10 corse e dei diversi tipi di abbonamento tra i quali potrà certamente trovare quello più adatto alle sue esigenze.

Categoria: Mobilità
Commenti dei lettori: 14 commenti -
Le solite risposte diplomatiche salomoniche per non dre altro.... Vorrei conoscere l'intelligentone che applica una tariffa di 1,05 centesimi, che burocrati vomitevoli!
Scritto da Roberto il 11/3/2010 alle 17:27
ero un rivenditore fino a quando non mi sono accorto che.............buona serata
Scritto da caffecolombia il 11/3/2010 alle 17:28
Vivo a Dublino. Qui adottano una soluzione molto semplice. Come resto danno una ricevuta con la quale poi ritiri il contante nell'ufficio dei bus.
Scritto da Matteo il 11/3/2010 alle 17:48
Grazie della cortese risposta, anche se debbo dissentire su alcuni punti, cosa che purtroppo non riesco a fare qui per problemi di spazio. Volevo solo dire che ho scritto direttamente alla Regione Lombardia per chiedere ragione del costo del biglietto. Cordialmente,
Scritto da Silvia Cristin il 11/3/2010 alle 17:51
a mio parere trovo inutile il reclamo della sig. e vorrei porle una sola domanda: perche quando sale sun treno sprovvista di biglietto e selo fa fare dal controllore paga il sovraprezzo? vorrei dalla signora una risposta grazie
Scritto da gianluigi il 11/3/2010 alle 19:32
La risposta dell'azienda mi pare ridicola, guarda caso non potendo accontentare tutti con macchinette che danno resto, accontentano solo se stessi mascherando l'illecito introito come servizio aggiuntivo. E se non si trattasse di un cittadino di Varese? A che pro acquistare il carnet di 10 biglietti? Quanto al costo del biglietto in sè sarebbe interessante scoprire quali voci ne determinano l'ammontare . . .
Scritto da Daniele Chiffi il 11/3/2010 alle 21:16
faccio sapere che anche alcuni PARCOMETRI NON danno il resto,vi sembra giusto????
Scritto da susan il 11/3/2010 alle 23:21
In effetti, se una persona sa di dover prendere spesso il bus, basta che si attrezzi. Ci sono veramente tanti posti dove poter acquistare i biglietti. Io quando abitavo a Varese ne tenevo sempre un paio di scorta nel portafoglio, è un piccolo investimento che non sballa certo il bilancio familiare.
Scritto da Niky il 12/3/2010 alle 07:17
Dalla risposta evinco che: Ci hanno fatto un favore a mettere le macchine emettirici a bordo. Che uno le usa solo perchè non è capace di trovarsi un'altra rivendita. Che in internet posso acquistare in anticipo e se non son capace di risparmiare e perchè non son capace. Che il mondo và male per colpa di altri che non son capaci di fare le tariffe arrotondate e le macchine di dimensioni adeguate che danno il resto e gli utenti sono incapaci come sopra. Complimenti alla comunicazione capace!
Scritto da triger il 12/3/2010 alle 09:38
Mi spiace ma sono argomentazioni DEBOLISSIME. nell'anno 2010 le macchinette emettitrici DEBBONO DARE IL RESTO. Se le macchine non sono in grado di farlo non le installino! Mettano i conduttori in grado di fare i biglietti ai passeggeri in salita (come ho visto nei bus a Madrid). Siamo di fronte all'ennesima fregatura nei confronti del consumatore. Pensiamo alle fermate in zone senza rivendite di biglietto o a orari di chiusura - siamo di fronte al calcolo di "fare la cresta" !
Scritto da puntini sulle i il 12/3/2010 alle 09:45
Sono d'accordo con la Sig. ra Silvia, e trovo la risposta dell' azienda per la prima parte poco rispettosa, non tiene conto che un cittadino può anche avere urgenza di prendere un bus alla sera magari in zona senza esercizi aperti, mentre per la seconda parte, sul peso in eccesso di una emettitrice con resto che metterebbe a rischio l'omologazione del mezzo, quasi .. ridicola. Di bus con emettitrice biglietti che da resto ne ricordo (in altre città) da quando portavo i pantaloni.
Scritto da dg il 12/3/2010 alle 09:48
DIAMO ALLA SCIENZA I CERVELLI DI CHI HA STABILITO LE TARIFFE E DI CHI NON SI IMPEGNA A CHIEDERE DI CAMBIARLE!!! AFFETTANDO DETTI CERVELLI PROBABILMENTE TROVERANNO PURE QUALCOSA DI PIU' OLTRE LA MEDIA!! Ma che ca..spita di risposta!! Un abbraccio a tutti loro!! .... un euro e.. cinque centesimi!
Scritto da Max il 12/3/2010 alle 09:55
Come si suol dire...ci sono i vetri che stridono da tanto che qualcuno sta cercando di arrampicarsi senza riuscirci. Siccome qui si dispensano consigli, mi permetto di farlo anche io a colui il quale ha scritto quanto sopra: dotate i bus di sistributori automatico con resto, senza appigliarsi a motivazioni di peso e di ingombro che non han modo di essere. Sulla tariffa di 1,05 euro...no comment.
Scritto da Massimo il 12/3/2010 alle 10:55
Sarò retrograda, ma sarebbe meglio rimettere il bigliettaio sull'autobus. Purtroppo noto che la maggior parte delle persone non fanno biglietto (anche per partito preso) e non sono abbonati! Sono certa che la soluzione del bigliettaio costi troppo, ma i controllori dovrebbero essere più numerosi e presenti soprattutto negli orari di punta (e non sempre sulla linea E) e nei giorni di mercato. Anche senza multe, se tutti facessero il biglietto la Sila guadagnerebbe lo stipendio del controllore.
Scritto da marina il 16/3/2010 alle 16:12
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