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A Varese faremo il bagno nel lago. Forse

inserito il 23/6/2009 alle 10:36

Nei giorni scorsi VareseNews ha trattato la questione delle spiagge e del lago di Monate a più riprese. Il lago è balneabile, ma per un motivo di costi veramente elevati, per divieti legati alla dislocazione delle spiagge – vicino al cimitero – o per una tutela della qualità dell’acqua, la balneabilità va a farsi benedire.

Cosa succede sul lago di Varese? Come sono  messe le spiagge della Schiranna e le altre che si affacciano sullo specchio d’acqua del capoluogo? La notizia strabiliante che è circolata qualche giorno fa è che il lago sarà balneabile da settembre. Anche se è fine stagione, la notizia ha dello strabiliante.
Chiunque si avvicini al lago, che sia canottiere, turista, pescatore e non si trova nella zona della Palude Brabbia, vede un acqua torbida, poco popolata e alle volte con della schiuma.

Eppure i risultati dei monitoraggi che la ASL conduce dal 2006 dicono che la qualità dell’acqua è in miglioramento e che, almeno dal punto di vista della balneabilità, le cose stanno migliorando. Ora occorre attendere le altre rilevazioni che si susseguiranno al ritmo di una al mese per tutta l’estate per poi giungere, auspicabilmente, al permesso di balneazione a settembre.

Se in Provincia esultano per questo risultato, per quanto non ancora definitivo, occorre tener conto di altri fattori importanti. Il primo è un fatto. Chi ha passeggiato sul lago domenica si è accorto che alla schiumetta sospetta si sono aggiunti dei bei pesci morti. Questo non è sicuramente un buon indice dello stato di salute del lago. E infatti, questo il secondo punto, la balneabilità non è sinonimo di salute del lago. A livello scientifico che il lago sia balneabile non è da confondere nè con un bagno piacevole (alghe, legni…) nè con la salubrità dell’acqua che potrebbe contenere sostanze dannose per l’ecosistema, ma non per l’uomo.

Se dunque si stanno ottenendo dei risultati, a livello ambientale c’è ancora molto da fare. Con la speranza che anche il lago di Varese possa allinearsi ai risultati, a livello europeo, che il

JRC Ispra ha evidenziato

sul proprio blog.



 

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