Agire, pensare, creare sulla strada della sostenibilità

Il fotovoltaico è un argomento scottante in questo periodo. Non solo per il valore delle radiazioni del sole che possiamo trasformare in energia elettrica, ma soprattutto perché in moltissimi, anche a Varese, se ne stanno dotando. Non è un caso che nel solo periodo tra gennaio e luglio di quest’anno si registra un aumento del 400%  del numero di impianti installati rispetto a quelli installati in tutto il 2008 nella nostra provincia. A questo si aggiunge che la Lombardia è la seconda regione per numero di impianti complessivi, seconda solo alla Puglia, e che l’Italia è il mercato più interessante di tutto il comparto europeo perché nel nostro Paese sono tuttora in corso gli incentivi per chi si dota di un impianto fotovoltaico (il Conto Energia) cosa che rende assai vantaggioso questo tipo di investimento.

ZRSolar realizza tutti i tipi di impianti fotovoltaici possibili, da quelli totalmente integrati nel tetto a quelli che lo sono solo parzialmente fino a quelli isolati. La differenza sostanziale tra loro, al di là della loro dislocazione fisica, è quanto possono ottenere in termini di incentivo. Quelli totalmente integrati, infatti, hanno un incentivo maggiore e più sono piccoli (quindi meno energia producono e meno costano) e più la tariffa incentivante è alta.

Scegliere il fotovoltaico è quindi una scelta economica e ambientale insieme. Alcuni numeri possono aiutare a comprendere di cosa stiamo parlando.
Dati alla mano, presentati da ZRSolar su impianti già realizzati, si riscontra che per un impianto da 3.96 kWp i costi totali ammontano 27.625 euro – comprensivi di iva, costi di connessione e costi di manutenzione sui 20 anni -  mentre i ricavi complessivi, calcolati sui 20 anni della durata della tariffa incentivante in conto energia, ammontano a 54.000 euro circa, somma degli incentivi ventennali e della remunerazione per l’energia prodotta e immessa in rete (lo scambio sul posto).
E’ lampante come per un impianto di piccole dimensioni, adatto anche a soluzioni domestiche, l’investimento sia più  che giustificato, perché oltre a ripagarsi totalmente produce un netto guadagno.

Ancora più evidente è il rientro dell’investimento per un impianto da 31, 05 kWp che ha un costo complessivo, secondo quanto realizzato da ZRSolar, di 188.860 euro, mentre i ricavi totali, dati sempre dalla somma degli incentivi in Conto Energia e della remunerazione dell’energia scambiata sul posto, ammontano a  430.492 euro. Anche in questo caso, per un impianto di medie dimensioni adatto a delle aziende o a realtà dotate di un discreto numero di metri quadrati di tetto, il vantaggio, anzi il guadagno, è evidente.

La questione economica, particolarmente rilevante in questo periodo storico, assume ancor più valore nella scelta di investimento, perché va ricordato che l’installazione dei pannelli a casa propria o sul tetto della propria azienda corrisponde, producendo energia, a un risparmio energetico complessivo a livello di sistema e quindi a una contrazione dell’inquinamento. Inoltre l’impianto fotovoltaico è in grado di ripagare e azzerare il proprio impatto ambientale – in termini di CO2 immessa nell’ambiente per produrlo e compensata con la propria attività -  in pochi anni.
Investire ora nel fotovoltaico significa rispamiare denaro, anzi guadagnare, rispettare l’ambiente e dotarsi di energia pulita.

Occorre aspettare ancora?