Una settimana tra mostre, incontri, concerti, aperitivi. Il nostro viaggio di Instagram è continuato a Sub Strato, la realtà di Via Robbioni nata dai ragazzi dell’associazione WGArt di Varese. Lo spazio dove sorgeva l’ex libreria Veroni infatti, è stato riqualificato e i ragazzi hanno presto in gestione lo spazio (di proprietà di un privato e concesso loro in comodato d’uso gratuito) per sei mesi. Ecco come si presentano e come raccontano la loro avventura.
Descriviti in poche righe
Sub strato è un progetto di riqualificazione urbana attivo in Via Robbioni, nel cuore di Varese. Arte, musica, teatro, poesia, laboratori e corsi: un palcoscenico per tutte le realtà varesine e non solo. Un polo culturale nel centro della città, luogo di aggregazione e socialità.
Come è stata la tua esperienza con l’account di VareseNews?
Questa è stata un’esperienza estremamente positiva. Ci hanno piacevolmente sorpreso tutti i feedback ricevuti da parte dai followers della pagina, che sono stati estremamente recettivi e propositivi.
Cosa pensi di Instagram come mezzo di comunicazione?
L’efficacia di Instagram è innegabile, soprattutto per quello che può essere un progetto genericamente “visual” come il nostro. Pubblicare foto di opere, grafiche, sculture che ospitiamo allo spazio ci permette di farci conoscere per quello che siamo e far incuriosire gli utenti sul prodotto che offriamo.
Cosa ti piace raccontare?
Oltre a presentare le mostre che ospitiamo e i nostri progetti paralleli allo spazio, ci piace raccontare della nostra quotidianità, degli artisti che passano a trovarci anche solo per fare una chiacchierata, degli amici che vengono alle serate e si fanno una foto con noi. Vogliamo presentarci per quello che siamo, un gruppo di amici che ha creduto in un progetto ed è pronto a rendere il suo spazio il più accogliente possibile.
Cosa significa gestire un account Instagram per una testata giornalistica e cosa pensi del progetto Convaresenews?
Il fatto che una testata giornalistica con così tanti followers dia la possibilità a pagine minori, a volte anche di nicchia, di sfruttare la sua visibilità per farsi conoscere troviamo sia un’idea bellissima. Un’ occasione per tanti di mettersi in mostra e raggiungere un pubblico in altro modo spesso inarrivabile.
Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
Questa esperienza ci ha dato la conferma che le persone sono molto interessate al nostro progetto e ci siamo fatti conoscere ancora di più.