IMG_20160220_162929Parigi è la capitale della Francia e dista da Varese in linea d’aria 594 chilometri per 362 giorni all’anno, nei restanti tre giorni invece la Città Giardino diventa “quartiere parigino”, con il suo mercato, i suoi colori tipici, i suoi sapori e i suoi profumi, primo tra tutti quello inconfondibile delle baguette calde, il pane dalla tipica forma allungata e superficie croccante ( pare che negli anni ’20 una legge vietasse ai panettieri di lavorare prima delle quattro e ciò di fatto rendeva impossibile cuocere le tradizionali pagnotte. Da qui la necessità di cuocere qualcosa in tempi ridotti: la baguette aveva tempi di preparazione e di cottura ideali)

In piazza Monte Grappa  nel penultimo weekend di febbraio di ogni anno, l’enogastronomia francese fa tappa , e bella mostra di sé, con tutti i suoi prodotti tipici. Oltre 80 tipi di formaggi, dalla “Tomme des Pyrenees” di latte vaccino ai caprini delle Alpi, senza dimenticare l’erborinato Roquefort (che prende il nome da Roquefort-sur-Soulzon, paesino nel Sud della Francia), l’antichissimo Camembert (in Normandia) e l’immancabile Brie ( anche in questo caso il nome deriva dalla regione di provenienza e lavorazione, a pochi chilometri da Parigi).  

IMG_20160220_162426

IMG_20160220_161829

IMG_20160220_161933Accanto ai formaggi, il Mercatino Francese che fa tappa a Varese, porta anche la tradizione della norcineria d’oltralpe  con la presenza oltre che di una varietà di salami (cervo, cinghiale, toro) , anche  del Jambon de Bayonne (località al confine dell’Addur, ai piedi dei Pirenei, affacciata sull’Oceano Atlantico e famosa per gli allevamenti di maiali e la produzione di prosciutti lavorati con il sale proveniente dalle saline di Salies-de-Béarn che il vento secco “fœhn” permette di far penetrare all’interno). Immancabile sulle bancarelle il controverso fois gras (con il suo carico di sensi di colpa).

Formaggi, salumi ma anche e soprattutto vino e liquori. Nel cuore di Varese le migliori bottiglie di Bordeaux o di Champagne aspettano solo di essere aperte.

IMG_20160220_161924La medioevale  regione della Guascogna, posta a sud ovest della Francia, è presente con il suo fiore all’occhiello, l’Armagnac  (uno dei distillati più antichi del mondo).
Il sapore della Borgogna è racchiuso invece nelle bottiglie di Crème de cassis, liquore profumato ottenuto dal ribes, mentre la Normandia impazza nella classifica delle regioni di provenienza dei prodotti più acquistati dei varesini con il suo ricercatissimo sidro di mele.  

La Francia vanta poi una lunga tradizione di pani e dolciumi che possono essere facilmente trovati al Mercatino regionale francese. Baguette calde riempiono con il loro profumo l’aria, mischiandosi con un altro profumo goloso, quello dei burrosissimi biscotti bretoni, o con quello dei croissant. Immancabile il Croque Monsieur , il mio preferito. Saporito, gustoso, con il suo ripieno di puro piacere e la sua crosta di gruyère râpé, groviera grattugiato: un morso e sei catapultato nel cuore di Parigi, in Piazza Monte Grappa a Varese. 

IMG_20160220_161158

IMG_20160220_161106

IMG_20160220_162929IMG_20160220_161800

Commenti

Lascia un commento

Your email address will not be published. Name and email are required