Chi sono: presentazione con autointervista

Fra Riccardo è nato a Saronno (Varese) nel 1962, parrocchia Sacra Famiglia. Dopo aver frequentato il liceo linguistico a Busto Arsizio, si è iscritto al DAMS di Bologna, dove si è laureato con una tesi sulla semiotica del melodramma. L’opera lirica è sempre stata la sua passione e, dopo aver lavorato al Teatro Comunale di Bologna durante gli anni degli studi, è diventato giornalista musicale e teatrale per i quotidiani La Prealpina di Varese e La Provincia di Como e per i settimanali Lombardia Oggi e Buonasera di Lugano. Entrato nei Frati minori dell’Emilia Romagna nel 1993, fra Riccardo ha continuato le collaborazioni giornalistiche con diverse testate della regione, in particolare con il settimanale (ora quotidiano) Polis di Parma.

“L’attività giornalistica in questo periodo è stata la mia occupazione minore –racconta fra Riccardo- ma mi ha permesso di conoscere meglio i territori in cui operavo come frate. Ho fatto l’economo conventuale, il sacrestano e l’animatore della liturgia; sono stato anche direttore di un centro culturale e ho fatto parte di una fraternità sperimentale (in ecclesialese ‘profetica’) che cercava di inserirsi negli ambienti culturali”. Dopo aver conseguito il baccalaureato in Teologia, fra Riccardo ha deciso di rimanere fratello laico.

“La mia vita da frate è stata finora molto variegata e itinerante: l’obbedienza mi ha fatto conoscere molti luoghi e realtà diverse ad ogni cambio di convento: Villa Verucchio (Rimini), La Verna (Arezzo), Bologna (Osservanza e S. Antonio), Parma, Forlì-Montepaolo, Nonantola (MO), S. Cesario (MO), ancora Bologna (Osservanza), Gerusalemme S. Salvatore, Gerusalemme Santo Sepolcro, Cafarnao, Gerusalemme Getzemani, e finalmente Gerusalemme San Salvatore in pianta stabile. Quando ero militare a Salerno, la mia caserma aveva un motto: «Non chiedo dove». Devono averlo saputo i miei superiori. A Gerusalemme faccio il giornalista quando serve, ma soprattutto mi occupo dell’Istituto Magnificat, la scuola di musica della Custodia di Terra Santa (vedi il blog di settembre 2012). Una curiosità: attualmente sono l’unico frate di rito ambrosiano in servizio presso la Custodia di Terra Santa”.

Il Signore vi dia Pace
سلام/ שלום
Fra Riccardo

4 pensieri su “Chi sono: presentazione con autointervista

  1. caro Riccardo, non ti conoscevo fino al tuo ultimo post su VN e ti devo dire che sei fortissimo. Magari il nostro paese avesse persone come te!!!!.
    Complimenti per il tuo impegno nel campo musicale e in quello umanitario, è qualcosa che mi pare straordinario in un epoca di pochezza culturale come quella che stiamo attraversando.
    Sono un tuo quasi coetaneo (del 63) nato a Luino, vissuto a Maccagno fino all’università, poi praticamente sempre rimasto tra Milano e dintorni. Ho un figlio di 3 anni e sono preoccupato per lui, per il vuoto di cultura e di valori che sembra avanzare in modo inarrestabile, soprattutto in questa nostra povera Italia. Storie come la tua fatta di umiltà, perserveranza, fiducia e sorriso sono da proporre a tutte le scuole, nei luoghi di culto (la Chiesa, ne avesse di risorse come la tua) e in TV, dovremmo tutti imparare lezioni come la tua.
    Ti auguro di mantenere intatte le tue energie e la tua lucidità e di ottenere sempre i migliori risultati per la tua e altrui soddisfazione.
    Un abbraccio,
    Vinicio

    • Caro Vinicio,
      ti ringrazio per le tue belle parole e ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto. Non aggiungo altro, ma solo perché non ho ancora imparato come si gestisce il blog, per esempio se le mie risposte ai commenti sono pubbliche o solo per i destinatari, ecc. Siamo ancora in fase sperimentale, per cui perdonatemi gli errori di comunicazione
      Pace e Bene
      fra Riccardo

  2. Ciao Riccardo,
    complimenti per il tuo blog e per le mille attività che svolgi, brillantissimo come sempre !!!

    Antonella F (una della mitica 5a B)

    • Cara Antonella,
      che piacere “sentirti” da così lontano. Dobbiamo tornare a incontrarci dall’Alessandra ad Angera (ma quando? ma come?), o magari qui da me (potremmo organizzare un viaggio con tutte le compagne e famiglie; c’è anche l’ Antonella Raffo che ha l’agenzia!).
      La chiudo qui perché non ho ancora capito come funziona il blog e non so se questa mia risposta la leggono tutti o solo tu.
      Salutami tutti. Un caro saluto anche a tuo marito.

      Pace e Bene
      Riccardo

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