Edoardo Luraschi, campione juniores di categoria sui 200 metri, ha raccontato a YAAAS il suo percorso sportivo e la sua passione per l’atletica.
Edoardo Luraschi è un giovane sportivo, pieno di voglia e talento da vendere. La sua disciplina? L’atletica. Edoardo corre da quando ha circa dodici anni e una volta iniziato non ha mai pensato di lasciare l’atletica. Il ragazzo si allena presso il campo sportivo di Saronno e gareggia nei 100 e 200 metri. Dopo anni di allenamenti e competizioni, nel settembre 2020 Edoardo ha conquistato il titolo di campione juniores di categoria sui 200 metri, nel circuito dei campionati nazionali. Dopo questo importante step, il giovane non vuole rallentare, anzi, preferisce continuare ad avere grandi ambizioni. L’atleta ci racconta di sé, della sua esperienza sportiva, e della gran voglia di dare il massimo soprattutto dopo il duro periodo di pandemia.
Come ti sei avvicinato a questo sport?
“Quando avevo circa dodici anni mia mamma, che è un ex atleta, mi ha spinto verso l’atletica, senza pressioni, giusto per provare. Da lì sono andato a provare qualche allenamento e poi mi sono appassionato di questo sport incredibile. Mio padre avrebbe preferito che facessi calcio, ma gli è andata male – ride Edoardo”.
Cosa significa per te essere un atleta?
“Prima delle gare, delle competizioni e dei risultati, ci sono gli amici, i compagni che si allenano con te. Questo è davvero un bell’ambiente, ci si aiuta, c’è molto rispetto per l’avversario. Inoltre Giuseppe, il mio allenatore, mi ha fatto crescere tantissimo. Personalmente prima dell’avversario io guardo me stesso e la lotta contro me stesso, ogni volta bisogna fare meglio, per superarsi e battere il proprio tempo”.
Come hai vissuto la distanza dai tuoi allenamenti causata dal Covid?
“La lontananza dalla pista è stata complicata. A casa non potevo fare molto e onestamente dopo la pandemia non ero per niente in forma. Gli allenamenti mi sono mancati molto, ma soprattutto mi è mancato il contatto con i miei compagni, che sono anche miei migliori amici”.
Qual è il tuo attuale obbiettivo?
“Al momento punto a far bene nei campionati europei, dove mi hanno convocato e dove gareggerò nei 100 metri e nella 4×100. Voglio dare il massimo e guadagnarmi un bel piazzamento e ovviamente battere il mio stesso tempo”.
E il tuo obbiettivo a lungo termine?
“Il mio sogno è quello di arrivare e vincere alle olimpiadi”.
Quali altre passioni hai oltre all’atletica?
“In generale mi piace molto giocare ai videogiochi. Oltre a questo sono appassionato di fumetti, soprattutto i manga giapponesi e guardo molti anime”.
Stefano Sessarego