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New York. La Grande Mela Verde

inserito il 23/6/2009 alle 15:00

high line new york

Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, fà sul serio. In seno al progetto “Città del Domani” ha deciso di trasformare la Grande Mela in una città sostenibile, secondo quanto ha dichiarato durante il National Clean Energy Summit che si è tenuto a Las Vegas.

Per far questo Bloomberg ha chiesto ad alcune compagnie private di presentare entro il 19 settembre alcuni progetti per ricavare energia elettrica pulita dalla città puntando in particolare sull’energia eolica, da ricavare anche dai grattacieli e dai ponti e sull’energia che è possibile ricavare dal flusso delle maree. Tutto questo senza trascurare l’uso dei pannelli fotovoltaici e lo sfruttamento dell’energia geotermica.

I progetti per una New York verde in realtà sono già iniziati da tempo. Uno in particolare è quello dedicato alla High Line, ovvero un percorso, famoso in tutto il mondo grazie a decine di pellicole cinematografiche, che per una lunghezza di oltre 2 chilometri taglia a metà Manhattan. Fino al 1980 era una linea del treno sopraelevata che serviva anche a trasportare generi alimentari in città. Poi il decadimento, che però si è trasformato in una bella opportunità.

Alberi, erba, arbusti hanno ripreso il sopravvento
e nemmeno un parziale crolllo ha impedito la ri-trasformazione. L’amministrazione Bloomberg ha colto l’occasione e, investendo oltre 150 milioni di dollari, ha trasformato la High Line in una Green Way, ovvero un sentiero verde in mezzo alla città.

L’ammasso di cemento e rotaie è diventata un parco di 800 metri a prevalenza boschiva, ma che nasconde nella fitta vegetazione anche alcuni orti botanici, rampicanti, ed anche alcune zone completamente selvatiche.

I prossimi passi previsti sono il recupero delle aree industriali dismesse per le quali, al posto del decadimento, è prevista la riqualificazione che possa favorire il recupero, almeno parziale, della biodiversità. Si parla, oggi, di agritettura.
 

 

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