Se ti trovi a Waltham Forest stai bene attento a come ti comporti. Non solo per le comuni infrazioni o reati, ma anche per il tuo comportamento ambientale. Il comune, situato nella cintura cittadina di Londra, ha infatti lanciato una campagna riassumibile con poche parole: spia il tuo vicino.
Fino a ieri solo la polizia locale poteva denunciare chi veniva pizzicato nell’atto di inquinare gettando la spazzatura dove non è consentito, in orari diversi da quelli prestabiliti, o mentre dipinge un muro della città con un graffito o quando permette al proprio cane di farla sul marciapiede.
Da oggi non è più (solo) così. Le autorità cittadine hanno pensato a una ricompensa, che quasi quasi sembra una taglia, per chi denuncia il vicino o il cittadino che attua comportamenti ambientali scorretti. La segnalazione ha un cachet crescente per la spia. Sono 100 steline se la Corte cita qualcuno in giudizio, 150 se il colpevole viene condannato e ben 500 qualora fosse condannato con il massimo della pena.
Novelli grandi fratelli verdi, unitevi!
L’iniziativa, al di là della questione ambientale, è partita per una questione di soldi: i comuni inglesi sono a corto, tagliano le spese comprese quelle legate alla raccolta della spazzatura e così ben gradiscono chi fa risparmiare, anche se è una spia.
Di diverso avviso, ovviamente, le associazioni dei consumatori e in particolare la TaxPayers’ Alliance, ovvero l’alleanza dei pagatori di tasse che di professione monitorano come sono spesi i soldi dei contribuenti. Proprio loro nell’atto del controllo dell’azione delle istiruzioni si dichiarano stufe che i propri rappresentati siano spiati in lungo e in largo e denunciano un gran rischio: oltre agli esborsi di denaro pubblico per ricompensare gli spioni, il clima all’interno delle comunità potrebbe decisamente peggiorare.
Da parte sua il comune, attraverso l’assessore alla sicurezza Mr Akram, sostiene che gli inquinatori sono dei criminali perché rimuovono le etichette dai mobili o dai sacchi della spazzatura e lo fanno sapendo di commettere un crimine. Insomma l’inquinatore si è fatto professionista per cui la soffiata è un fattore da premiare.
Quella di Waltham Forest non è comunque l’unica amministrazione nei sobborghi londinesi che si è lanciata in questa iniziativa. L’Ealing Council, ad esempio, zona ovest di Londra impiega centinaia di giovani Streetwatchers, tra gli 8 e 10 anni, per segnalare irregolarità alla polizia cittadina, mentre nell’Essex, l’Harlow Council si è dotato di 25 Street Scene Champions, tra gli 11 e i 14 anni. Nel West Sussex di questi speciali osservatori spia ne hanno ben 150.
Ma non era la polizia a dover acchiappare i fuorilegge? Se lo chiede il ministro ombra degli Interni, Dominc Grieve. La questione però, come sempre quando si entra nella morale e nel comportamento consapevole, si fa un pochino più complessa.
Faresti la spia per proteggere l’ambiente e dare una mano al tuo comune?
che cosa significa"rimuovono le etichette dai mobili e dai sacchi della spazzatura "?
Scritto da angelo il 29/7/2009 alle 15:13
suppongo significhi che i pezzi da buttare piuttosto che i sacchetti dati in dotazione alle famiglie siano etichettati con il nome delle persone stesse. togliendoli il sacchetto diventa anonimo.
Scritto da alberto il 30/7/2009 alle 13:19