Sono le televisioni le vere protagoniste della conferenza stampa di fine tour. Nella sala del Crowne Plaza c’è un notevole affollamento di giornalisti, telecamere, fari e microfoni.
Noel Cox, responsabile di Anyway travel è il primo a prendere la parola. Si dice convinto che il potenziale turistico del Nicaragua è davvero forte. “Negli ultimi cinque anni abbiamo avuto una crescita costante del 10% all’anno. Questo tour è stato importante per noi e siamo sicuri che le relazioni con l’Italia, grazie anche a Blue Panorama saranno sempre più positive”.
Miguel Balmaceda, anche lui di Anyway travel, ha ringraziato tutte le strutture che hanno ospitato tappe del tour. In tutto sono stati sei hotel e sette ristoranti a offrire accoglienza ai 24 partecipanti al tour.
Anasha Campell, direttrice dell’Instituto del Turismo per la Costa Caribe, ha dichiarato che “la nuova linea darà un nuovo impulso al paese e svilupperà nuove opportunità turistiche”.
Andrea Simonetti, in rappresentanza dei 13 operatori turistici, ha puntato sulle caratteristiche specifiche del Nicaragua. “Questo paese ha una storia incredibile e questo può essere l’aspetto che lo differenzia dagli altri posti”.
Marco Giovannelli ha parlato per conto degli otto giornalisti e ha ringraziato quanti hanno reso possibile un tour così impegnativo, ma anche ben riuscito. “Portiamo a casa qualcosa che va raccontato con il cuore aperto e non solo perché lo abbiamo visto con i nostri occhi. Volare sopra il Nicaragua è stata un’esperienza unica ed emozionante. Questo paese ci ha accolto con il sorriso e con una straordinaria umiltà. Ora è importante che noi lo si possa raccontare in tutti i suoi aspetti più importanti”.