Eli, George e la bandiera

Finalmente Elisabetta si sfoga su Repubblica e la dice tutta. E, non me ne vogliano le persone serie, fa, come sempre, la sua bella figura.

Alla domanda “Si sarà chiesta il perché di tanto accanimento” (cui avrebbe potuto rispondere semplicemente “Perchè le altre, piuttoste che vedere George insieme a me, avrebbero preferito saperlo gay”) risponde: “È come se avessi dato fuoco alla bandiera italiana, non so cosa sia scattato, c’è stata invidia, curiosità. Persino direttori di giornali si sono occupati di me: forse perché non ho mai voluto parlare di lui, ho imparato che la vita privata è privata”.

Grandiosa.

(Leggi anche Giuly, mamma a milano)

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Una risposta a Eli, George e la bandiera

  1. Giuli scrive:

    Caspita Vicky, sei veramente sempre sul pezzo. Avevo appena letto l’articolo di Repubblica e stavo per postare sul tema Eli e George sul mio blog…ma mi hai preceduta!
    E’ vero che Eli non è una mamma, ma certo se lei e il bellone avessero un bambino…sai che scoop?

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