Buoni o cattivi? non è la fine

Tempo fa discutevo con un’amica di massimi sistemi (durante la pubblicità di xfactor, va bene massimi sistemi, ma non esageriamo ;-)). Secondo me le persone nascono buone o cattive (o stupide, se sono fortunate). Lei ha una visione più soft: le persone sono buone, ma, a volte, possono fare scelte cattive.
Una questione rimasta in sospeso: finita con la fine della pausa pubblicitaria…
Ma io di buoni e cattivi, da allora, continuo a pensare.
E oggi, anche se non c’entra molto, mi torna in mente. Per un motivo semplice. Avrete letto senz’altro delle 365 storie cattive, pensate da quel vecchio volpone di Paolo Franchini, una specie di vulcano nascosto sotto un aspetto da bravo ragazzo che piace alle mamme. L’idea è sanamente malsana: racconti cattivi per una buona causa: la beneficienza. (Mi fa piacere segnalarvelo anche perchè tra gli autori ci sono anch’io, Vichy e la mia amica Silvia che mi suggerisce qualche post).
E allora mi chiedo di nuovo: buoni o cattivi, o…solo a volte?
Io ve la butto là: vi siete mai chiesti se siete buoni o cattivi?

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9 risposte a Buoni o cattivi? non è la fine

  1. Paolo Franchini scrive:

    Piaccio alle mamme? Davvero? Aprirò un sondaggio. O un televoto, poi ci penso.

  2. Zia Mary scrive:

    Io voto!

  3. Giuli scrive:

    mmmmmmmmmmm….come siamo filosofici oggi!
    secondo me non si NASCE buoni o cattivi, ma le circostanze, la vita, la fortuna o la sfiga, unitamente alla nostra indole, ci rendono o uno o l’altro.

  4. silvietta scrive:

    la sfiga!!!la buona vecchia sfiga, non l’avevo contemplata.non so se passo la censura, ma secondo me un po’ stronzi si nasce

  5. Vichi78 scrive:

    Passi la censura…per stavolta!

  6. Concordo con Giuli. Cattiveria e bontà convivono sui due piatti della bilancia. A volte prevale uno, a volte l’altro, dipende da cosa ti offre la vita. Noi autori, in questo caso, siamo stati cattivissimi per uno scopo benefico, quindi direi che ne usciamo pari.
    Anche se a me essere cattiva mi piace assai! 🙂

  7. Jasna scrive:

    Buoni o cattivi… un bel dilemma… credo di essere una buona… amo troppo la vita per permettermi pensieri cattivi nei confronti di qualcuno o qualcosa. so farmi rispettare e a necessità. Ma questo forse vuol dire avere rispetto di me stessa. é un po’ difficile … forse concordo con Giuli… Ma se uno è cattivo o è stronzo lo è a prescindere dalle situazioni in cui si trova. Un commento un po’ contorto!

  8. Vichy78 scrive:

    Anche il tema era contorto. E aspetta di capire dove voglio arrivare: se si nasce buoni e poi si fanno cose cattive, queste azioni non si possono giustificare. se invece nasci cattivo… beh… altra storia. Ancora più contorto!

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