…e l’innocenza sulle gote tue

L’abbiamo strimpellata e cantata tutti. Almeno quelli della generazione post- sessantottina. “L’innocenza sulle gote tue” aveva lo sfondo della sabbia bianca di Silvi Marina. Mogol, quello di Battisti-Mogol, ha passato tantissime estati nella cittadina di Made abruzzese. E proprio dai ricordi di Silvi sarebbe nata “La canzone del sole”. Il celebre compositore, ormai un po’ come Garibaldi, lascia segni dappertutto e confessò questa novità che riguardava anche Battisti, in una conferenza a Teramo tre anni fa. Il comune di Silvi, che già aveva ispirato “La fila degli oleandri” cantata a Sanremo da Gianni Bella, ha preso la palla al balzo e da tre anni organizza un premio per giovani cantautori.

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