Tre settimane di lavoro negli Usa

1236359_10151833680714831_107458487_nCari amici, da oggi vi racconto l’America. Da domenica 15 settembre ho il privilegio di trovarmi negli Usa. Sono l’unica italiana, scelta come giovane leader europeo, dallo staff dell’amministrazione Obama per partecipare a un progetto che interessa il Vecchio Continente.  Si chiama «Insights On America: an overview of US politics, society, culture and history. A project for Europe» e rientra nell’«International Visitor Leadership Program». Molto più semplicemente si tratta  di un programma di scambio professionale (totalmente finanziato dagli Usa) con lo scopo di contribuire a costruire la comprensione reciproca tra i cittadini degli Stati Uniti e di altri Paesi.

Dando un’occhiata a Wikipedia  mi sono stupita nel vedere la lista di ex capi di governo o di Stato italiani che vi hanno partecipato in passato,  Scalfaro, Cossiga, Saragat, Monti, Prodi, Goria, Spadolini, Forlani.

Per tre settimane (questa la durata del progetto)  i miei compagni di viaggio sono una ventina di giovani che si dedicano nella vita alle più svariate attività lavorative e provengono da diversi Paesi, Armenia, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Macedonia, Olanda, Portogallo, Russia, Slovenia, Svezia, Turchia,  Regno Unito. Come comunichiamo? Ovviamente in inglese, in questo melting pot il dialogo multilingue sarebbe molto complicato.

Cosa facciamo? A noi giovani è data la possibilità di interagire e dialogare con esponenti di spicco del governo su questioni politiche, economiche e sociali, incontrare aziende. Tra i temi da affrontare, la privacy (ricordate il Datagate?), la sicurezza nazionale (una questione sempre “calda” non solo per l’undici settembre),  il federalismo, le campagne elettorali presidenziali, l’immigrazione e molti altri.

Ora mi trovo a Filadelfia, in Pennsylvania, dopo alcuni giorni passati a Washington. Poi mi sposterò  a New York, Birmingham e Montgomery (Alabama), Jackson(Mississippi), Cincinnati, (Ohio), San Diego, (California), Denver, (Colorado), Reno (Nevada), Salt Lake City (Utah), Seattle.

Ai lettori di Varesenews garantisco che come “inviata” farò del mio meglio, compatibilmente con i mille spostamenti che devo affrontare. Non aspettatevi un grande reportage: non ho la penna, che so, di uno scrittore e giornalista come Guido Piovene che negli anni 50 ha girato in macchina gli Usa per ventimila miglia. Tuttavia vi invito a seguirmi, ci saranno cose interessanti  e aspetti da raccontare e scoprire insieme nel Paese simbolo della democrazia e della libertà.  Ne sono sicura. A presto, Lara.

5 pensieri su “Tre settimane di lavoro negli Usa

  1. Brava Lara,
    io credo nei giovani e nella capacità che hanno di avere una visione a 360° dei problemi e delle esigenze della società in cui vivono. Tu hai già dato ampia dimostrazione di concretezza, ed hai le carte in regola per eccellere e essere parte attiva nel cambiamento drastico, che questa classe politica necessita. Hanno perso (tranne qualche rara eccezione) il contatto con la realtà !!! Ora approfitta di questa esperienza (sono sicuro che sarà incredibile, ne ho fatta una simile in Giappone nel 1998) per diventare cittadina del mondo, poi al motto di Think Global & act Local, applica tutto ciò che puoi al tuo impegno politico. Se avrai voglia di confrontarti e di portaci la tua esperienza, al tuo rientro sarà bello organizzare un incontro dove ci racconterai cosa ti ha dato questa esperienza.
    Buon viaggio.
    Fabio Lunghi
    VP Ascom Gallarate – Membro di Giunta della CCIAA di Varese.

  2. Congratulazioni che bell’onore. Te lo meriti tutto. Sono sicuro che rappresenterai l’Italia al meglio.

  3. On Comi , congratulazioni vivissime per il suo impegno da parlamentare che svolge con professionalità e serietà , per questa nuova avventura americana che l’ha vista unica italiana scelta dallo staff di Obama, per i suoi importanti riconosciemnti internazionali uno fra i quali il premio MEP Awards , come miglior deputato europeo. Orgoglisa d’essere da lei rappresentata da italiana e da saronnese
    I politici, le nuove generazioni hanno solo da prendere esempio .
    Grazie

  4. Mi congratulo con l’on Comi per essere stata individuata e scelta per far parte di questo importante e storico progetto che ha delle direttive precise per gli aderenti : obiettivi raggiunti nel proprio alvoro…doti da leader etc ..

    Da giovanissima ha fatto molti goal : una fra i più importanti la STANDARDIZZAZIONE che per chi del settore come per ogni cittadino è fondamentale .
    Grazie

  5. Lara sei un esempio di politico da prendere ad esempio per coerenza , determinazione , trasparenza , competenza disponibilità ad un ascolto attivo e quella curiosità indice d’intelligenza .
    Sei, Lara ,il nostro presente, il nostro futuro.
    Grazie
    Pat

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