Come ottimizzare le URL del tuo sito
A tutti i lettori di Varesenews che come te sono interessati al posizionamento sui motori di ricerca, oggi suggerirò come ottimizzare le URL di un sito; questo post, fa seguito a quello dal titolo Fattori di posizionamento on page, attraverso di essi e insieme ad altri che pubblicherò in futuro cercherò di metterti a disposizione una serie di tips and triks che potrai usare per cercare di posizionare il tuo sito oppure il tuo blog.
I fattori determinanti nell’ottimizzazione delle URL, come confermato recentemente dal famoso sito americano SEOmoz, specializzato in search engine optimization, sono quattro:
La lunghezza, URL brevi sembrano funzionare meglio nei risultati di ricerca e hanno più probabilità di essere copiate e incollate in altri siti per essere condivise.
La posizione delle parole chiave, più esse si allontanano dal nome di dominio, più diminuisce la loro incidenza.
Per inciso, supponendo di voler posizionare la frase strategica vendita vino barolo; venditavino.it/rossi/barolo.html è molto meglio di venditavino.it/rossi/piemonte/barolo.html
Sottodomini VS cartelle, molti mie colleghi, spesse volte l’ho fatto pure io, preferiscono, quando devono fare delle nuove aree tematiche di un sito, utilizzare dei sottodomini per sfruttare la presenza delle keywords al loro interno, tuttavia recenti test hanno dimostrato il contrario.
Dunque champagne Moet Chandon si posizionerà meglio con un’URL venditavino.it/champagne/moet-chandon.html, piutosto che champagne.venditavino.it/moet-chandon.html
E infine i famigerati separatori; trattino “-” oppure underscore “_” ? Questo è il problema ! Molto meglio il trattino “-“, per Google funge da separatore fisico oltre che virtuale, l’underscore invece solo virtuale.
Fabio Dell’Orto
Internet marketer Angel