Come fare Data Base Building
Prima di tutto ti spiego il suo significato; Data Base Building è l’espressione tecnica utilizzata dai Web Marketer per identificare le attività atte a creare un data base popolato da nominativi di persone ( possono essere clienti e/o prospect ) interessate ai prodotti oppure ai servizi di un’azienda, di un negozio, di un professionista….
Fare Data Base Building è molto importante prima di svolgere qualunque azione di direct marketing, perchè avendo una lista così profilata, i risultati delle campagne promozionali saranno migliori rispetto ad una promozione inviata a sconosciuti oppure a destinatari fuori target.
Costruire una lista di persone interessate alla tua attività non è difficile, devi cercare solamente di trovare dei buoni motivi per indurre i tuoi clienti e/o potenziali tali a lasciarti i loro dati e a firmarti l’autorizzazione alla privacy, rendendo noto in maniera semplice e chiara in che modo utilizzerai queste informazioni.
Un archivio di questo tipo può essere creato e popolato attraverso svariati sistemi:
1) un form posto nel tuo sito;
2) un modulo cartaceo, per esempio durante l’organizzazione di un evento o all’interno di un ristorante, locale, negozio, etc.
Qualunque sia la “fonte di registrazione”, occorre lavorare saggiamente sugli stimoli, altrimenti difficilmente qualcuno ti lascerà i suoi dati personali; per incrementare gli iscritti alla tua lista uno dei migliori sistemi, sia on che off line, è offrire qualche cosa in cambio e non chiedere troppe informazioni, nome e cognome della persona, il suo indirizzo email e il numero di telefono cellulare sono più che sufficienti a meno che tu non voglia fare comunicazioni utilizzando la posta ordinaria, ulteriori informazioni potranno essere reperite facilmente in un secondo momento.
Ora vediamo un paio di esempi cominciando dalla raccolta dei dati con un form contatti da un sito web.
1) AGENZIA IMMOBILIARE, stimolare i visitatori a lasciare i loro dati promettendogli di informarli con un’ email oppure un messaggio SMS ogni volta che verrà messo in vendita oppure in affitto un nuovo immobile della tipolgia a cui sono interessati.
2) STUDIO COMMERCIALISTA, stimolare i visitatori a lasciare i loro dati promettendogli di informarli con gli stessi sistemi dell’agenzia immobiliare ogni volta che ci sono delle scadenze fiscali; non importa se essi non sono clienti dello studio, lo diventeranno perchè percepiranno attraverso la spontaneità disinteressata delle comunicazioni l’affidabilità dello studio del mittente.
Anche Off Line, con un po’ di iniziativa si possono raccogliere indirizzi.
1) NEGOZIO DI ABBIGLIAMENTO/GIOIELLERIA/CENTRO ESTETICO/RISTORANTE/QUALUNQUE GENERE, alla cassa prima di pagare quando il cliente è già emotivamente predisposto a lasciare i suoi dati perchè soddisfatto dell’acquisto appena concluso, difficilmente rifiuterebbe di farlo aggiungendo uno sconto del xx% sul prossimo acquisto/servizio.
Una ricerca di Forester Research condotta negli Stati Uniti qualche tempo fa ha evidenziato che quando si usano indirizzi email di clienti e di potenziali clienti raccolti internamente, il costo medio per vendita realizzata in seguito ad azione di email marketing è 100 volte inferiore rispetto a quando si utilizzano liste acquistate all’esterno.
Anche se in questo momento non mi vengono in mente fonti ufficiali, gli stessi risultati, ergo – in certe circostanze anche migliori ( lo scrivo per esperienza diretta ), si possono ottenere inviando degli SMS; ” resta sintonizzato su VARESENEWS ” la prossima volta scriverò un nuovo post dal titolo: SMS MARKETING.
A presto.
Fabio Dell’Orto
Internet Strategist
www.fabiodellorto.com
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