Articoli marcati con tag ‘SEO’

Fattori per il posizionamento su Google – il comportamento degli utenti sul sito ( N° 9)

Qualche anno fa quando si diceva che Google utilizzava i dati raccolti attraverso Google Analytics e la sua Toolbar ( giusto per fare due esempi ) come ulteriore fattore discriminante per il posizionamento, c’erano molti dubbi sull’effettiva veridicità di queste considerazioni.

Oggi tutti i maggiori esperti di SEO, concordano sul fatto che queste considerazioni siano un dato di fatto.
Il numero di visitatori, il tempo di permanenza sul sito, il crescente numero di nuove entrate… sono tutti elementi che il motorone californiano utilizza regolarmente come fattori discriminanti.

In questi anni gli analisti di Google hanno capito che la link popularity è un fattore troppo facilmente influenzabile dai SEO specialist, mentre le informazioni ottenute dallo studio del comportamento degli utenti sul sito sono decisamente più genuine.
Incrociando queste informazioni tra tutti i siti di uno stesso settore, si possono inoltre ordinare ulteriormente i risultati da mostrare agli utenti, dando più visibilità ai siti che sono stati votati inconsapevolmente dagli stessi navigatori.

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Fattori per il posizionamento su Google – L’architettura del sito ( N° 8 )

Anche l’architettura di un sito ha grande importanza per ottenere un buon posizionamento su Google; non tutti i siti infatti possono ottenere gli stessi risultati a prescindere dal modo in cui essi sono stati progettati, è necessario realizzare web sites che non pongano barriere ai crawler, realizzare una buona struttura ipertestuale e fare un uso moderato di tecnologie come Macromedia Flash.

I motori di ricerca, come ho scritto altre volte, si nutrono di contenuti, pertanto un sito deve offrirgli soprattutto testi, necessari a soddisfare la fame d’informazione degli utenti.
Anche se nelle serp [ search engine report page “pagina dei risultati del motore di ricerca ” ] di Google si trovano sempre più spesso pagine con video e/o altri contenuti multimediali, ti sconsiglio caldamente di realizzare un sito con pochi contenuti testuali e un’architettura semantica poco curata.

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Tematicità e unicità dei contenuti – Fattori per il posizionamento su Google ( N° 7 )

I contenuti sono i “principali protagonisti” di ogni sito e il “carburante” dei motori di ricerca.

Essi sono la croce e delizia di chi si occupa di posizionamento, Google è costantemente alla ricerca di nuovi contenuti pertanto è palese che scriverne di nuovi e unici, a tema con il sito che li ospita, è un ottimo sistema per acquisire autorevolezza e di conseguenza migliorare il ranking di un sito.

Fatta questa premessa, analizziamo brevemente insieme i due fattori che caratterizzano la settima posizione della nostra top ten per il posizionamento su Google, per eventuali approfondimento all’interno del post troverete dei links davvero interessanti.

Tematicità.
Quando si progetta un sito, si dovrebbe definire il dominio di competenza che esso dovrà rappresentare;
non spaventarti di fronte a questa nuova definizione, non è altro che l’insieme degli argomenti che lo caratterizzeranno.

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Fattori per il posizionamento su Google – La qualità degli outbound links ( N° 6 )

Al ritmo di un post alla settimana, cercherò in futuro di aumentare la frequenza, siamo giunti al numero 6 della lista con i 10 più importanti fattori per il posizionamento su Google.

Se la quantità e soprattutto la qualità dei links che puntano il tuo sito [ back links ], sono tra i fattori più importanti, devi sapere che Google valuta attentamente anche la qualità dei siti che tu linki, [ outbound links ].

Quando offri un link ad un sito esterno aumenti spontaneamente la sua popolarità aumentando le probabilità che quel sito venga più facilmente individuato dai motori o più frequentemente visitato dagli spider, in un certo modo aiuti i motori di ricerca a svolgere meglio la loro mission.

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Fattori Per Il Posizionamento su Google – Le parole chiave usate nel corpo del documento ( N° 5 )

Tutti i più importanti motori di ricerca, usano per organizzare i documenti che “popolano” i loro server, tecniche di information retrieval.
Per farla breve, si tratta di un sistema di regole utilizzate per il recupero mirato dell’informazione elettronica attraverso le parole e le frasi presenti in un documento, lo stesso sistema viene utilizzato per interrogare grosse banche dati, oppure grossi cataloghi automatizzati di biblioteche, etc.

Evince che la presenza di Keywords e Keyphrases ( parole chiave e frasi ) all’interno di una pagina Web è dunque un fattore “importante” per posizionarla nei motori di ricerca; tuttavia è necessario fare una precisazione: fino a qualche anno fa lo era molto di più.

Nel 2000, quando cominciai ad appassionarmi di motori di ricerca, saper organizzare la densità e la posizione delle keywords all’interno di un documento era determinante per il posizionamento, in quanto i motori di ricerca utilizzavano soprattutto i fattori on site e fra di essi per ovvie ragioni le parole o Keywords, per usare uno slang caro ai vecchi posizionatori, erano le protagoniste incontrastate.

Oggi, come ho già scritto altre volte, per posizionarsi su Google, a differenza degli altri motori, la densità delle parole chiave conta relativamente, perchè a fare la differenza sono soprattutto il trust e la popolarità di un Web Site; paradossalmente su Google, potrebbe posizionarsi ai primi posti una pagina con pochissime parole chiave specifiche, solo per i fatto che il documento è ospitato da un sito considerato autorevole dal motorone.

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