Giovane imprenditrice si racconta

Clarissa Bianchi a solo diciotto anni decide di intraprendere un’esperienza imprenditoriale acquistando la “grotta di sale” a Luino, che fin dalla più giovane età frequentava con la nonna

Giovane imprenditrice si racconta

Clarissa Bianchi è una ragazza giovanissima che alla fine del liceo ha deciso di mettersi in proprio, portando avanti “la grotta di sale”, un ‘centro’ ormai storico a Luino che promuove azioni volte al benessere fisico delle persone.

“Appena conclusa la maturità ho colto l’occasione e mi sono buttata in questa esperienza. Non è stato facile perché essendo molto giovane i pregiudizi sono stati tanti e questo, inizialmente, ha complicato le cose. Successivamente, però, vedendo la mia voglia di dimostrare che faccio qualcosa che amo, questi pensieri per fortuna sono cambiati.”

Alcuni definiscono questo periodo di crisi come un periodo mai visto per il nostro tessuto economico, una crisi sanitaria che si è trasformata velocemente anche in crisi economica e dell’imprenditoria, una situazione in cui non si riesce a vederne la via d’uscita certa, ma nella quale oggi ci si sta muovendo per tentativi. Tutto vero, ma poi si legge e si guarda di come, in una situazione così buia, ragazzi giovani come Clarissa, continuano ad investire nel proprio futuro, credendoci fermamente.

L’attività si trova in centro Luino e si impegna nella vendita di lampade di sale e prodotti a base del sale del mar Morto. All’interno del locale anche altre due stanze nella quali si trova un lettino e una grotta di sale, entrambe organizzate secondo le norme anti-covid .

“Il lettino è indicato per chi soffre di dolori articolari, reumatici e fibromialgia. Mentre la grotta di sale per chi soffre di problemi respiratori..”

E’ certo un periodo difficile anche per lei e la sua attività a causa di questa pandemia , ma dalle sue parole emerge comunque molta consapevolezza e determinazione.

Clarissa oltre ad essersi raccontata, ha voluto parlare direttamente ai giovani:

“Quando sei giovane, tendi ad essere più istintivo che logico, perché a differenza di una persona più grande non hai tante conoscenze a portata di mano. Quindi un giovane imprenditore, nel bene o nel male, è costretto a prendere decisioni basate sull’istinto, su ciò che sembra più giusto e più ovvio in quel momento. Non abbiate paura di buttarvi in questo mondo. E’ difficile, la burocrazia non aiuta ma le soddisfazioni arrivano. Alla fine, siamo noi il futuro.”

 

 

 

15 Marzo 2021

di Ilaria Notari

Articolo postato in Evidenza | Lavoro