Carcere e Comune insieme per dare un lavoro ai detenuti

Momento importante oggi alla Casa Circondariale di Busto Arsizio: il sindaco Gigi Farioli e e l’assessore alle Politiche sociali Ivo Azzimonti  hanno infatti incontrato il direttore della Casa Circondariale di Busto Arsizio, Orazio Sorrentini.
E’ nata infatti in queste ultime settimane la collaborazione per un progetto sperimentale di reinserimento lavorativo dedicato ai detenuti, realizzato in collaborazione con la Casa Circondariale e il Consorzio Sol.Co. Varese. Il progetto offrirà a uno o due detenuti, selezionati tra quelli che ne avranno i requisiti, l’opportunità di lavorare per l’Amministrazione.
La collaborazione tra due strutture pubbliche, facenti tra l’altro parte dello stesso territorio, quali sono appunto il Comune e la Casa Circondariale di Busto Arsizio, consente di dare concreta attuazione al disposto costituzionale dell’art. 27, in ragione del quale la pena deve tendere alla rieducazione del condannato. Lo svolgimento di attività lavorative extramurarie da parte di soggetti in stato di detenzione in favore della comunità locale, scopo che i due enti pubblici intendono raggiungere, può inoltre contribuire a migliorare la sicurezza della comunità medesima, un bene fondamentale e alla cui tutela le Amministrazioni Comunali sono, ovviamente, molto sensibili e attente.

IL PROGETTO COMPLETO

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