Carissimo, ti ho scoperto fratello di sangue, a Pasqua… ma quanto mi costa ancora riconoscerti! Smarrito ti cerco ancora, anche nel deserto sovrappopolato di solitudini. Mi mostrerai il tuo volto: ogni volta ti vedrò dare la vita, accogliere la debolezza, ascoltare la silente Parola. E sarà festa! Quanto è bello ritrovarsi vicini dopo esserci smarriti…lontano Il bello viene adesso, a Natale!