Le mostre digitali di Adobe Museum

Adobe Museum of Digital Media (www.adobemuseum.com) annuncia la sua seconda mostra dal titolo “John Maeda: Atoms + Bits = the neue Craft (ABC)”, online da oggi 23 marzo al 31 dicembre 2011.

La mostra propone una rappresentazione digitale di Maeda, Presidente della Rhode Island School of Design (RISD), mentre tiene una conferenza interattiva sulle modalità attraverso le quali gli artisti connettono i mondi della creatività digitale con la creatività analogica (o creazione manuale). Intitolata Atoms + Bits = the neue Craft (ABC), la conferenza mette in risalto la missione del Museo Digitale di Adobe nell‘offrire uno spazio interattivo per la presentazione di opere digitali e mettere a disposizione degli esperti un forum per discutere sul ruolo dei media digitali nell’influenzare la cultura e la società.

Secondo Maeda, “I computer ci consentono di immaginare in forma digitale ciò che un tempo potevamo sperimentare solo con la creazione manuale in forma fisica: modellabili e riutilizzabili all’infinito, i bit hanno cambiato per sempre il processo creativo. Ma proprio come Icaro, che per immaginare il volo umano ha dovuto osservare attentamente quello degli uccelli, gli strumenti digitali riprendono molti degli strumenti e mezzi originariamente utilizzati dagli artisti nell’era pre-digitale”. Maeda individua le correlazioni fra gli strumenti utilizzati per la realizzazione fisica delle creazioni artistiche – come le matite, i pennelli e i colori – e il modo in cui i nuovi media hanno fatto propri molti di questi strumenti per manipolare i bit nell’arte digitale. Attraverso questa mostra, Maeda ripercorre nelle sue opere e in quelle di altri artisti la storia del legame fra creatività analogica e digitale.

La mostra si presenta come una conferenza interattiva, con un una raffigurazione digitale di Maeda che parla da un semplice palcoscenico, riproduzione del suo ufficio all’istituto RISD. Contenuti infografici dinamici, video e audio illustrano il discorso di Maeda. Scene tratte dai laboratori artistici del RISD, con esempi di lavori su legno, vetro, metallo e carta, dimostrano la ricchezza espressiva che, secondo Maeda, dovrà essere catturata dall’arte digitale nel prossimo futuro.

(cs)

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Una risposta a Le mostre digitali di Adobe Museum

  1. Di sicuro interesse questa mostra… Adobe riesce sempre a stupire

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