Apro la posta dopo una giornata tosta ma fantastica e trovo un regalo. Segno della ricchezza di questo viaggio. Pierfausto Vedani è il mio maestro di giornalismo, ma poi è qualcosa di più. Ma questi sono fatti privati nostri e sbandierare troppo i sentimenti non sempre va bene.
Comunque ecco la sua email. Non so se potevo renderla pubblica, ma al limite se la prenderà con me.
Carissimo Marco,
mi diverti, ti invidio, ricordo i miei anni giovani: un tour con una Balilla carrozzata Viotti, giallonera, senza capote (quando pioveva ci riparavamo con un telo di plastica); l’ avevamo pagata 50 mila lire, eravamo in tre più due cani lupo, mansueti, che erano l’antifurto per l’auto e la tenda. Non avevamo programmato un tour culturale, ma la prosaica scoperta di spiagge e osterie dei piccoli centri lungo la costa da Ventimiglia a Ostia. Fu una serie di magnifici incontri con la gente attratta dalla nostra Balilla. Nacque anche così la mia passione per il giornalismo. La Balilla scoppiò in Toscana, riuscimmo a rientrare.
Un abbraccio da pf, ragazzo Anni 50.