Sono trascorse ormai 3 settimane intense di lavoro e di esperienze nuove.
L’ inizio dell’ ultima esperienza è Seattle, una piccola grande città, piena di contraddizioni, come le altre che ho visitato.Mi ha colpito molto il numero di persone povere, senza casa che vagano per le vie di Seattle.
Oggi, last day, ho appreso come gli USA cercano di far fronte al cambiamento climatico, usando molti fondi – donati da aziende private – per far ricerca che, non solo sperimentano in ambienti urbani, ma anche nei campi di addestramento militare. L’ Italia deve comprendere che, per far sviluppo ed innovazione, i soldi pubblici non sono sufficienti. Perchè non dar maggior spazio ai privati, alle fondazioni, alle aziende che, con i loro contributi, possono finanziare progetti? Come vedete dalla foto si lavora fino a tardi, ma la passione e l’entusiasmo supera la stanchezza accumulata nelle settimane precedenti! Torno a casa felice e soddisfatta. Un abbraccio
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Indiani d’ America
San Diego è ormai lontana e la mia successiva tappa e’ Reno (Nevada), rinomata per esser una “piccola Las Vegas”, ma , soprattutto, è una delle principali riserve degli Indiani nativi d’ America.
Oggi ho incontrato la Washoe Tribe del Nevada e della California. Sono rimasta colpita da come, orgogliosi delle loro origini, cercano di preservare il territorio non solo ,da un punto di vista naturalistico, ma anche trasmettendo, alle future generazioni, i valori dei propri avi.
I giovani, presenti al meeting, hanno dimostrato un forte legame alle tradizioni (anche esteticamente). Si sentono come una grande famiglia che, in momenti di crisi, si aiutano l’uno con l’altro.
Il tasso di disoccupazione è molto alto e questo comporta una maggior criminalità locale. Alla fine tutto mondo e’ paese!
Dal muro di Berlino al muro di San Diego
Molte volte le immagini sono più espressive di mille parole, ma vedere con i propri occhi quel muro mi ha ricordato il 1989, quando a picconate si distruggeva “the wall” a Berlino. Le motivazioni saranno anche diverse ma l’impatto è stato forte. La barriera di separazione tra Stati Uniti d’America e Messico, detta anche muro messicano o muro di Tijuana, è una barriera di sicurezza costruita dagli USA lungo la frontiera. I messicani la chiamano Muro della vergogna proprio perché il suo obiettivo è quello di impedire agli immigranti illegali, in particolar modo messicani e centroamericani, di oltrepassare il confine statunitense. Continua a leggere
Sognando la California
Eh, sì, cari amici, il mio primo viaggio negli USA fu, all’età di 8 anni, in California. Mi ricordo ancora, dopo giorni e giorni di hot dog, il panino con il prosciutto di San Daniele comprato nel quartiere Little Italy di San Francisco oppure I king crabs a Fisherman… un salto nel passato ha sempre un suo fascino. Un fascino che anche San Diego porta con sé! Immaginate di atterrare nel centro di Milano, proprio a due passi dal Duomo… Fantasia? No, a San Diego è pura realtà: l’aeroporto si trova a downtown! Non è l’unica stranezza. Camminando per strada si sentono parole familiari: molti abitanti sono italiani e spagnoli\messicani. All’apparenza sembra tutto perfetto, ma, nei vari incontri odierni, ho compreso le mille difficoltà che una città di “confine”, come San Diego, può avere… non siate impazienti :-)) Domani mi spiegherò meglio, anche con materiale fotografico.
Lezione di vita
Scambio di opinioni con un gruppo di studenti della High School of Jackson.
Molti sono di origine Afro-Americana e hanno evidenziato tutta la loro disapprovazione verso gesti di discriminazione che, ancora oggi, subiscono.
Siamo nel 2013, ma qualcuno non ha imparato dagli errori del passato!
Ho ricevuto, da questi ragazzi, una vera lezione di vita. Rispetta il prossimo e verrai tu stesso rispettato: uniti nella diversità.
Tempo scaduto
E se il Colosseo fosse negli USA?
PHILADELPHIA
E’ veramente incredibile cosa riescono ad inventarsi gli americani! Valorizzare ogni Step delle loro origini con effetti speciali.
Non sono agli Universal Studios, ma vedere, in 3D gli eventi che hanno portato alla firma della Costituzione Americana, ha veramente un suo perché.
Se avessero il Colosseo, il Duomo, il Vesuvio, non oso immaginare! Abbiamo ancora tanto da imparare…
Stati uniti d’Europa?
Big Brother vs Grande Fratello
Primo giorno di scuola: sparatoria a Washington
È il nostro primo giorno di “scuola”.
Ognuno di noi si presenta: nome, cognome, nazionalità e soprattutto le aspettative legate al tour… quando la notizia di una sparatoria, proprio qui a Washington, ci ha spaventati. Abbiamo pensato “under attack”. Abbiamo continuato I nostri incontri ma il pensiero e’ sempre li: sarà un altro 11 settembre? Tutto il mondo non potrà mai dimenticare quello che accadde a NY e non solo.