GRANDI ARTISTI E CELEBRI ATTRICI…

Grandi sono le personalità coinvolte in questo primo festival teatrale. Numerose la attrici di fama nazionale che calcheranno la scena del sacro Monte: da Lucilla Morlacchi, a Pamela Villoresi e Franca Nuti.

ANDREA CHIODI: direttore artistico della stagione

Regista teatrale. É stato allievo di Piera Degli Esposti e ha curato alcuni importanti allestimenti teatrali riscontrando un buon successo di pubblico e di critica.

Proprio con Piera Degli Esposti realizza un importante studio sulla Divina Commedia di Dante Alighieri, che porterà all’allestimento dello spettacolo Da che verso prender la commedia.

Diventa ormai da qualche anno sempre più importante la sua carriera registica e dirige vari allestimenti come La solita storia interpretato da Leda Celani, Mela di Dacia Maraini, con cui vince il primo premio dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano, e La bottega dell’orefice di Giovanni Paolo II.

È anche assistente di Gabriele Lavia per l’allestimento di Misura per misura di William Shakespeare e Dirige Angela Demattè in Etty Hillesum cercando un tetto a Dio di Marina Corradi. Dirige attori come Rosalina Neri, Ottavia Piccolo, Piera Degli Esposti, Eros Pagni, Paolo Poli, Giuliana Lojodice, Maria Paiato, Luca Lazzareschi e Leo Gullotta nel video Cara Beltà. Cura l’allestimento di Sogno di una Notte di mezza estate di W.Shakespeare per i giardini Estensi di Varese con un cast di 15 attori e 50 camparse.

Caratteristica principale degli ultimi anni di lavoro è l’allestimento di grandi spettacoli teatrali con la partecipazione fino a 400 comparse in vari luoghi come il duomo di Orvieto o le catacombe di San Callisto a Roma. Lavora per la TV curando la regia dei sessant’anni della Costituzione Italiana per Raiuno, speciale condotto da Gianni Riotta. Cura e dirige l’evento Il teatro della bellezza in collaborazione con il teatro Eliseo con Morgan e Isabella Ferrari.

Ha curato l’ ideazione e la regia del Davide Van Des Froos Show.

Per la prossima stagione sta lavorando a Stabat mater di Tiziano Scarpa, testo vincitore dell’ultimo premio Strega, con l’attrice Stefania Pepe.

LUCILLA MORLACCHI

Si diploma all’Accademia Filodrammatici nel 1956 e inizia la sua carriera di attrice recitando con Ernesto Calindri.

Diretta da Luchino Visconti ha recitato in Arialda di Giovanni Testori e nel Giardino dei Ciliegi di Cechov. Durante il suo lungo sodalizio con Luigi Squarzina al teatro stabile di Genova, ha messo in scena testi di Euripide, Shakespeare, Goldoni, Pirandello. Ha lavorato inoltre con Luca Ronconi, Massimo Castri e, per dieci anni, con Franco Parenti. Tra i film, Il Gattopardo, regia di Luchino Visconti, Un Amore, regia Gianni Vernuccio, Una storia milanese, regia di Eriprando Visconti.

In teatro ha inoltre interpretato Majakovskij e La Monaca di Monza di Testori, oltre alle sue letture de Il Vangelo Secondo Matteo, la Divina Commedia, i Giorni Felici di Beckett. Nella sua lunga carriera ha vinto molti premi tra cui il Premio Duse, il Premio Ruggeri, il Premio IDI, il San Genesio, il Flaiano.

MARTA CIAPPINA

Inizia a studiare danza moderna presso il teatro Carcano di Milano e si diploma presso l’Accademia di Danza Contemporanea di Milano, sotto la direzione di AriellaVidach.
Trasferitasi a New York, studia al Movement Research, al Trisha Brown Studio e con i coreografi newyorkesi John Jasperse e Stephen Petronio. Realizza alcune coreografie presentate poi in diverse rassegne europee. Dal 2004 conduce corsi e seminari di danza contemporanea, proseguendo la sua attività di insegnamento. Da alcuni mesi collabora con il gruppo di ricerca teatrale Compagnia Cantiere Centrale, in qualità di assistente per i movimenti scenici.

PAMELA VILLORESI

Nasce a Prato il primo gennaio 1957 da padre italiano e madre tedesca. Studia presso il Teatro Studio del Metastasio di Prato. Ha una buona conoscenza delle lingue (inglese, tedesco, francese e spagnolo). Ha ricevuto numerosi premi tra cui nel 1976 e nel ’77 la Targa Grolle d’Oro a Saint Vincent e la Targa d’Oro per Nina ne Il gabbiano. Negli anni ’82 e ’83 ha vinto il Premio UBU come migliore attrice teatrale per Franziska in Minna von Barnheim per la regia di Strehler.

Nel 1986 il Premio Navicella come miglior attrice televisiva. Nel 1987 Premio UBU come miglior attrice teatrale per la performance in Didone regina di Cartagine. Nel 1988 ha vinto il Biglietto d’Oro Taormina, nel 1989 i Premi IDI Maschera d’Oro e Eleonora Duse come migliore attrice dell’anno per Ninì in La storia di Ninì.. Nel ’90 ha vinto il premio Asti alla carriera, nel ’91 il Premio Agrigento per il cinema come migliore attrice. Nel 1992 il Premio IDI Maschera d’Oro nella novità italiana Marina e l’altro. Nel 1993 il Premio alla carriera ricevuto al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato.

Nel 1999 è stata premiata con il Patriarca di Gerusalemme e Rugova per l’impegno per la pace e la formazione dei giovani (Pistoia, Premio Donati). Nel marzo 2007 al Teatro dell’Opera di Roma è stata la protagonista del melodramma di André Gide Perséphone con musica di Igor Stravinskij, con Carla Fracci.

LUISA ONETO

Debutta con Giovanni Testori e dopo essersi diplomata alla Scuola Filodrammatici     di Milano, lavora in teatro diretta da Guido de Monticelli e Fabio Battistini e conduce la trasmissione televisiva RAI L’Albero azzurro. Si dedica al teatro per ragazzi e alla regia di musical che vede interpreti anche disabili gravi (Turandot, Notre Dame de Paris, West Side Story, Le Avventure di Gianburrasca).

FRANCA NUTI

Nata a Torino nel 1929, dopo la maturità si iscrive all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, diplomandosi nel 1953-54. Debutta ne L’Allodola di Anhouil, con la compagnia Benassi-Brignone-Santuccio; successivamente recita con la Proclemer e Albertazzi, rivelandosi ne I sequestrati di Altona, di Sartre. Chiamata a Genova, Trieste, Torino, dai rispettivi teatri Stabili, si forma con registi di rilievo come Costa, Zeffirelli, Bolchi, Buazzelli, recitando nel corso degli anni come protagonista in circa duecento commedie. Al suo attivo ha anche una lunga carriera radiofonica, televisiva e cinematografica. Negli anni ’80 insegna recitazione sia all’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, sia alla Scuola civica “Paolo Grassi” di Milano. Sempre in quegli anni incontra Luca Ronconi e lega il suo nome a cinque spettacoli di rilievo: John Gabriel Borkmann di Ibsen, Ignorabimus di Holz (per cui riceve il Premio Ubu 1986), Dialoghi delle carmelitane di Bernanos (premio Ubu e premio Curcio 1988), Le tre sorelle di Cechov (premio Flaiano 1989), Donna di dolori di Patrizia Valduga (premio Eleonora Duse 1992 e premio Randone 1995). Dal 1992 insegna alla scuola di Teatro diretta da Luca Ronconi a Torino. Fa parte del cast del “Progetto Ronconi” per la radiofonia 1997-1998. Nel 1996 ha ricevuto il premio Renato Simoni alla carriera “Una vita per il teatro”. Attualmente insegna alla Scuola del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler.

ANGELA DEMATTè

Nasce a Trento. Trasferitasi a Milano dopo il liceo, lavora con Silvio Castiglioni e con Mimmo Cuticchio mentre si laurea in Lettere Moderne con una tesi sull´attrice Lucilla Morlacchi, che diventa per lei fondamentale maestra. Si diploma nell’ottobre 2005 presso l´Accademia dei Filodrammatici di Milano.

Dal 2005 lavora con vari registi tra cui: Peter Clough ( “Esperimento con pompa pneumatica” di Shelagh Stephenson), Walter Pagliaro (“Fedra” di Racine), Pietro Carriglio (“Orestiade” di Pier Paolo Pasolini). Per la regia di Mario Gas è Andromaca nelle “Troiane” di Euripide presso il Teatro Greco di Siracusa e per questa interpretazione è finalista al Premio Siracusa Stampa Teatro come miglior attrice. E’ attrice e cantante per la regia di Bruno Fornasari nei musical: “Cuore di cane”, “Gian Burrasca” e “Fame”. Con lo stesso regista affronta testi contemporanei come “La festa” di Spiro Scimone (presso l’Ensatt di Lione) “Animali notturni” di Juan Mayorga e “Love and Money” di Dennis Kelly. Dal 2007, con la Compagnia Cantiere Centrale, è diretta da Andrea Chiodi in “Mela” di Dacia Maraini, “La bottega dell’orefice” di K. Wojtyla, “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare e nel monologo “Etty Hillesum, cercando un tetto a Dio” di Marina Corradi. Frequenta stages con Nicolaj Karpov, Danny McGrath, Christian Burgess, Marcello Magni, Andreas Wirth, Pierre Byland. Al cinema è coprotagonista nei film “L’ultimo giorno d’inverno” di Sergio Fabio Ferrari e in “Et mondana ordinare” di Daniela Persico. Nel 2009 vince il 50esimo Premio Riccione per la drammaturgia con il suo primo testo “Avevo un bel pallone rosso” e il Premio Golden Graal Astro Nascente per il Teatro per Etty Hillesum.

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