Dove mettere il sito per non pregiudicare il posizionamento
Un elemento estremamente importante di cui deve tener conto se intendi posizionare il tuo sito sui motori di ricerca è che alcune scelte sono condizionate,gli algoritmi che “organizzano” il posizionamento,infatti,non considerano solo le pagine di un sito e il loro contenuto,ma anche altri parametri che molto spesso nessuno si immaginerebbe.
La maggior parte delle persone sono convinte che per posizionare un sito nella prima pagina di Google ci sia solo un sistema: usare dei trucchi. Una credenza popolare che aveva un fondo di verità fino a qualche anno fa,quando il posizionamento si faceva quasi ed esclusivamente on site [ on site = ottimizzazione e posizionamento lavorando sulle pagine e sull’architettura del sito ]; invece al giorno d’oggi serve ben altro.
Tuttavia non ti nascondo,e lo vedremo in futuro in questo blog,avere un sito ordinato e con determinate caratteristiche resta importante,infatti i motori di ricerca danno maggiore rilievo ad alcune regole rispetto ad altre,ma ne considerano sempre l’insieme,e alcuni fattori on site hanno ancora una certa incidenza sul posizionamento nei motori di ricerca.
Ma ora torno a bomba su alcuni degli elementi menzionati all’inizio di questo post,senza addentrarmi nelle spiegazioni che saranno oggetto in futuro di post specifici; cominciamo dalla scelta dell’hosting oppure dell’housing.
Per un progetto amatoriale ti consiglio senza problemi un servizio di hosting entry level,a livello aziendale oppure per progetti importanti invece è meglio un hosting ad alto valore aggiunto,oppure un housing. Avere il pieno controllo del server che ospita il tuo sito consente di configurare ogni aspetto del sistema, arrivando a gestire alcuni parametri che possono essere importanti.
Potrei passare la giornata a darti spiegazioni per giustificare questi consigli,non voglio tediarti però lasciami dire che da anni si vocifera sul fatto che i motori di ricerca privilegino i siti che poggiano su macchine con tempi di risposta veloci, è una cosa plausibile non credi ? Visto che essi hanno molte pagine da leggere in giro per il “World Wide Web“.
Mettere il tuo sito su un servizio a basso costo,significa che insieme ad esso,per ovvie ragioni di costi da parte del fornitore del servizio,ci saranno migliaia di altri siti.
Risultato ? Sito molto probabilmente lento e perdita di credibilità,per le ragioni spiegate poco sopra dai parte dei motori di ricerca.
Ma non solo ! Quando si utilizzano questi servizi di hosting, tutti i siti presenti sul server fanno riferimento allo stesso indirizzo IP,seppur non è dimostrato è molto probabile che se fra i “tuoi vicini” c’è un sito che fa dello spam,tutti siti presenti su quell’indirizzo IP potranno essere penalizzati o peggio ancora estromessi dagli indici dei motori di ricerca.
Esiste l’hosting gratuito?
@Tonino
Certamente, per cominciare oppure per fare esperienza potrebbe essere una soluzione.
Dipende da quali sono gli obiettivi:
http://it.altervista.org/sito-gratis.php
Oppure se preferisci fare un blog:
https://www.blogger.com/start?hl=it
Giusto per citarne due.