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Il Joint Research Centre (JRC) ha contribuito attraverso l'analisi economica e lo sviluppo di scenari alla nuova comunicazione della Commissione Europea "Potenziamento della finanza internazionale sul clima: un progetto europeo per l'accordo di Copenaghen". Il documento di lavoro è stato pubblicato questa settimana dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione.

La ricerca del JRC - svolta dall'Istituto per le prospettive tecnologiche (IPTS) a Siviglia, Spagna - si basa sui contributi alla comunicazione "Verso un accordo globale sui cambiamenti climatici a Copenaghen"  di gennaio 2009 e apre la strada alla prossima Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC), che si terrà nel mese di dicembre in Danimarca.

Il presente documento, che cerca di sbloccare l'attuale stallo nei negoziati, afferma che le esigenze di finanziamento per l'adeguamento e le azioni di mitigazione nei paesi in via di sviluppo potrebbero raggiungere circa 100 miliardi di euro all'anno entro il 2020. Le finanze pubbliche e private potrebbero offrire tra il 20 e il 40% del finanziamento, il mercato del carbonio fino al 40% e la finanza pubblica internazionale potrebbe contribuire a coprire il resto.