Busto terza in “classifica”

431 reali contro 167 teorici. Con questi numeri la Casa Circondariale di Busto Arsizio si colloca al quinto posto della classifica nazionale. Quale classifica? Quella delle carceri su affollate d’Italia. Anzi, per la precisione, è la prima fra quelle di grandi dimensioni.
Di questa realtà scrive oggi il quotidiano Varesenews. Interessante l’analisi che fa Sergio Preite, l’Agente di rete intervistato dal giornalista: «Parliamoci chiaro: un pronto soccorso nasce per l’emergenza, e in quella lavora, 24 ore su 24, sempre. Il carcere nasce con un’altra vocazione… ma è altrettanto in emergenza. Cosa dire quando i detenuti in cella sono oltre il doppio del dovuto? Il carcere è un servizio per il territorio: bisogna farsene una ragione, almeno porsi la domanda. Perfino chi, sbagliando, lo vede come discarica sociale, dovrebbe porsela: anche la discarica è un servizio, e quando è piena, è piena, punto».

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Una risposta a Busto terza in “classifica”

  1. pino scrive:

    puttroppo c’e tanta gente che si trova nel carcere,e poi si viene a sapere che hà scontato una pena detentiva,risultando,innoccente….questa è una brutta storia!!!!bisognerebbe che anche i magistrati,finalmente, pagassero le loro leggerezze!!! per me si sentono i famosi =intoccabili=e ora di finirla,e pagasserero anche loro; che DIO sia veramente buono, con i poveracci!!!!!!!!!!!! pino

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