Sarà che in questi giorni sto leggendo il libro dei Grom, sarà che sono in un periodo in cui intorno a me non si fa altro che parlare di energie (perse, soprattutto), che trovo meravigliosamente buffo scoprire che un amico venda… batterie.
Mi spiega anche a cosa servono, ma io – con tutto il rispetto per la scienza e per la tecnica – non riesco a pensare ad altro se non che mi ricordano una bag di Fendi…
Però, mi si accende in testa tutto un vortice di pensieri che, dal lasciare tutto per produrre gelato, al trovare il modo di ricaricare le batterie, passa dalla fibbia di una borsa griffata. Su tutti, uno: oggi non basta rimboccarsi le maniche e avere un’idea per cambiare il proprio domani. Ma qualcuno lo fa! Piantiamola di autoconvincerci che non ce la possiamo fare. Da qualche parte c’è una nuova batteria per noi.
Oggi lo dedico a ricaricarmi le batterie. E a guardare i prezzi delle borse su Internet 😉
(E se siete più prosaici e vi basta un giro in moto, le batterie di Mattia, noto al grande pubblico come Truzzo Volante, le trovate qui!!! le idee contano ma la pubblicità resta sempre l’anima del commercio!)