Schiavi della plastica

Riusciremo a salvarci?

La plastica al giorno d’oggi è uno dei materiali più utilizzati per la produzione di oggetti di uso comune. Purtroppo, però, questo materiale è altamente inquinante e sta creando enormi danni all’interno di molti ambienti, principalmente in quello acquatico. Ognuno di noi può fare qualcosa per evitare questo consumo eccessivo.

E’ quello che hanno cercato di capire i ragazzi del Liceo Artistico Paolo Candiani di Busto Arsizio che, con il progetto “L’officina della sostenibilità”, hanno avuto l’occasione di lavorare con esperti e informarsi su argomenti riguardanti l’ambiente. In particolar modo uno degli argomenti più sentiti è quello riguardante il consumo di plastica. Bastano poche semplici mosse per imparare ad usarne di meno. Ad esempio:

  1. Cercare di evitare i contenitori di plastica monouso. 
  2. Differenziare correttamente i rifiuti.
  3.  Non acquistare sacchetti di plastica per fare la spesa ma portare i propri da casa.
  4.  Comprare frutta e verdura fresche che non siano già imballate.
  5.  Utilizzare la borraccia invece della bottiglietta di plastica per portare l’acqua con sé.
  6. Preferire i prodotti di make-up che non contengano microplastiche che possono finire nell’acqua.
  7. Evitare di usare la macchinetta del caffè con le capsule ma prediligere la moka.
  8.  Ridurre il consumo di flaconi per detersivi e saponi.
  9.  Non disperdere la plastica nell’ambiente.
  10. Non usare la cannuccia per bere.

Se ognuno di noi imparasse a compiere dei piccoli gesti quotidiani vivremo tutti in un mondo più pulito.

Giulia Bosello

 

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