Cos’è il rafting? Uno sport adrenalinico e stancante, ma molto emozionante. Non serve esperienza né chissà quale dote, ma solo tanta concentrazione. In tre parole gommone, pagaie e divertimento.
Io l’ho provato per la prima volta con un’amica spericolata e ho pensato: “Come spendere bene 60€!”.
Abbiamo iniziato con un briefing informativo, dove la guida ha spiegato come stare sul gommone e cosa fare in caso di caduta. Poi muta e scarpette neoprene, casco, giubbotto di salvataggio e pagaia.
E pronti per la prova a secco: a terra sopra il gommone un breve ripasso di tutti i comandi (avanti, indietro, stop, tenersi, sul fondo, …). E finalmente è iniziata l’avventura! Sulla Dora Baltea in Valle D’Aosta, abbiamo pagaiato con i piedi ben piantati per non cadere e la mente pronta a sentire i comandi della guida e ad eseguirli correttamente.
I piedi sono fondamentali, fermi, ma attivi: sul fondo del gommone è presente una sorta di pantofola di plastica dove infilare un piede e tenersi saldamente, mentre l’altro è ben contro il bordo del gommone. Addominali, schiena e braccia per pagaiare.
Dopo quattro ore di onde di acqua gelida, uno stupefacente panorama e tante pagaiate, siamo sfinite ma contente.
È un’esperienza da provare almeno una volta nella vita, meglio in compagnia, e quando la provi per la prima volta ti viene un gran voglia di una seconda e una terza e … ?
Beatrice Cervesato
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