Per augurare dovutamente il primo mezzo secolo di creatività, solidarietà e amore per la vita, la cultura e la umanità tutta intera e la Pace sulla Terra al nostro Direttore e carissimo amico Marco Giovannelli, dedichiamo questo intervento sulle tre pitture murali nel circolo/ristorante LA CASTELLANZA di Bosto a Varese
…….. che vale la pena di conoscere, perché rappresentano un periodo speciale della nostra vita…e forse anche della vostra.
Si tratta di tre opere realizzate nel clima artistico e culturale attorno al 1992, quando l’Europa festeggiava il cinquecentesimo anniversario della Colonizzazione dell’America (chiamata erroneamente “Scoperta dell’America”).
Le tre opere sono state realizzate da un “laboratorio” intercontinentale d’Arte: la ormai leggendaria organizzazione di Pittori, Scultori, Decoratori, Architetti e Fotografi che operava nello spazio pubblico e urbano delle città dell’Europa e dell’America Latina che si chiamava “TALAMURO” (Taller Latinoamericano de Muralismo e Integración Plástica ).
Era una organizzazione che raccoglieva circa un centinaio di artisti di quasi tutte le Nazioni dei due Continenti e che ha prodotto, proprio attorno al 1992, forse due o trecento interventi artistici nelle principali città del Cile, Brasile, Cuba, Messico, Guatemala, Nicaragua, Germania, Italia, Spagna, Francia, Svezia, Norvegia ecc.
Nel nostro caso, nel Circolo LA CASTELLANZA di Varese, sono state realizzate queste tre pitture murali.
La prima è stata dipinta dal sottoscritto, Sergio Michilini, nel 1989. Il titolo è “PACE SULLA TERRA”, misura 2 metri d’altezza e 3 metri e 95 centimetri di larghezza, realizzata con pittura acrilica su pannelli di MDF, con la collaborazione di Claudio Veschetti, Manuela Zabbini, Nadia Giuffrè, Giovanni Bruno.
E’ una allegoria sulla Pace, vista attraverso un finestrone (a sinistra) e una bifora (a destra). C’è un contadino nicaraguense a dorso di un mulo, che porta una fascia rossa con una scritta di Sandino (…che è un po’ il Garibaldi del Nicaragua). Ci sono i bambini che giocano, l’arcobaleno e, in monocromo vari simboli della nostra storia, del lavoro ecc.
La seconda pittura murale è stata dipinta ne 1993 dal pittore nicaraguense Leonel Cerrato e
rappresenta una “FESTA SUL LAGO DEL NICARAGUA”. Misura cm.188 di altezza per cm. 366 di larghezza, ed è stata realizzata in collaborazione con Mario Donadio: il nostro compaesano Maestro Ceramista di Cardano al Campo.
Anche questa pittura murale è permeata dalla volontà di Pace. Sulla sinistra varie maschere della tradizione nicaraguense, sulla destra una coppia di innamorati in barca e, insomma, una bellissima e vibrante narrazione della vita semplice, intensa e umanamente ricca del popolo nicaraguense.
La terza pittura murale è stata dipinta nel 1996 dal pittore colombiano Daniel Pulido Ortiz e rappresenta una sintesi della “TERRA, VITA E CAPITALE”.
Misura cm.213×280 ed è una drammatica rappresentazione dei distorti meccanismi di sfruttamento imposti dalla colonizzazione dell’America Latina, dove la voracità dei capitalisti, delle oligarchie e dell’impero nordamericano distruggono le risorse della “Madre Terra”, le culture e tradizioni autoctone del continente americano e rendono l’uomo un oggetto “usa e getta”.
Salve ho perso i contatti con Leonel Cerrato che venne in Sardegna nel 1993 e 1996 per fare dei Murales. Abbiamo perso i contatti ci potete aiutare, avete un recapito??
Ringrazio
Cordiali saluti Antonella