Da queste parti siamo nel pieno della “cosecha del cafè”: LA RACCOLTA DEL CAFFÈ!
I “cafetales” (le piantagioni di caffè) sulle montagna sono diligentemente “pettinati” da gruppi di raccoglitori che, in forma strettamente organizzata, vanno scegliendo e staccando, ramo per ramo, una per una, a mano, le bacche mature di caffè.
In novembre e dicembre c’è la prima “passata”, e poi si ripassa a raccogliere in gennaio……
A dirigere i lavori nei filari di piante di caffè c’è un “CAPATAZ” (cioè un responsabile, un capo) che “consegna” la linea di raccolta a una persona. E poi, una volta che il raccoglitore finisce il filare, c’è un altro “CAPATAZ” che “riceve”, e che quindi controlla che la raccolta sia stata fatta bene, e cioè che TUTTE le bacche mature siano state staccate. In caso contrario il raccoglitore deve ripassare finchè il filare sia “ricevuto” a soddisfazione del responsabile.
I “CAPATAZ” non fanno niente al di fuori di controllare e disciplinare tutto, e normalmente sono autoritari e arroganti.
Mentre l’esercito di raccoglitori è composto da una fauna variegata di poveracci: di donne (che spesso si portano accanto i loro figli), di vecchi, giovani, bambini ecc. Gente poverissima, che lavora dall’alba al tramonto, praticamente per una paga da fame: è una miseria e una vergogna quello che pagano a questi raccoglitori. E naturalmente non ci sono né assicurazioni né niente, e la paga è per quantità di caffè raccolto. I rischi sono affari del raccoglitore (cadute, ferite, morsi di serpenti ecc.)……
Se poi si aggiunge il lavoro minorile, il quadro dello sfruttamento è completo. Insomma, una vita dura, davvero dura, per il nostro dolce e delizioso cappuccino o caffè con briosh che ci degustiamo nel bar sotto casa.
Le foto che pubblichiamo si riferiscono alla visita di due aziende di caffè (LAS ALPES e EL TIZATE) di circa 500 ettari, che si trovano a soli 17 chilometri da Managua, capitale del Nicaragua.
E’ impressionante la bellezza di questi “cafetales”: dei veri paradisi terrestri a soli 20 minuti dal caos urbano della capitale.
Il caffè è una pianta che deve essere protetta dall’ombra di grandi alberi, per cui la varietà e bellezza della flora boschiva è particolarmente emozionante: chi programma un viaggio ai tropici…davvero…..non si perda una visita a un “CAFETAL”!
Ciao a tutti
Sergio Michilini
Soy Sobrina de Corrado, es un placer conocerle y conocer su maravillosas obras le felicito y le deseo lo mejor para usted y todos sus colaboradores.
ciao sergio un saluto e tanti auguri per le feste da tutti noi corrado e famiglia
belle foto, mi dispiace non essere venuto, sara’ per la prossima. ciao giancarlo
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