Fino al 27 febbraio 2011, il FAI – Fondo Ambiente Italiano rende omaggio a una delle “più grandi forze creative dell’arte americana” (sic!)……con la mostra Robert Rauschenberg nella prestigiosa sede di Villa e Collezione Panza a Varese (La mostra è resa possibile grazie a BSI – Banca della Svizzera Italiana, Ecodom, Regione Lombardia e Provincia di Varese)

Ho conosciuto per la prima volta l’opera di Rauschenberg nella Biennale di Venezia 1964, quando gli diedero il Gran Premio che sancì l’ingresso ufficiale in Italia del Piano Marshall per la Cultura e l’Arte (fatto estremamente importante, in quanto si parla dello Stato che possiede gran parte del Patrimonio Artistico della umanità).

Questo “Piano” della Lobby Imperiale (parallelo a quello economico per l’Europa del dopoguerra), fu globale e iconoclasta, e portò in pochissimo tempo a distruggere definitivamente i linguaggi della Pittura e della Scultura, così come si erano andati sviluppando dalle origini della umanità, in tutte le civilizzazioni di tutte le epoche, fino al 1960.

E’ un fenomeno che tutti possono verificare, in qualsiasi Biennale d’Arte o Museo d’Arte Moderna e Contemporanea del mondo.

Questo Piano Marshall per la Cultura e l’Arte, ha riversato a livello mondiale uno tsunami di dollari per “sviluppare” il mercato, la critica, la museografia e tutta la cosidetta “filiera” dell’Arte Contemporanea…..per “sviluppare” abilità e capacità…in far digerire a tutte le nazioni e culture della terra…..rottami e spazzatura, come arte della contemporaneità.

E questo “Piano” ha avuto tanto successo che ormai i fondi per promuovere questi rottami e spazzature vengono direttamente dai Governi nazionali, dalle Province, Comuni ed entità private, come nel caso di Varese.
E’ ormai passato un secolo dall’Orinatoio di Duchamp e mezzo secolo dalla Merda d’Artista di Piero Manzoni……..non è forse arrivato il momento di avere qualche dubbio?…forse IL RE E’ NUDO…chissà, forse ragionando con la propria testa, si può mettere in dubbio quello che ci viene propinato come “verità” assoluta dell’Arte Contemporanea a livello planetario, o no?

Cari amici del FAI, io mi sono associato nella occasione della bella mostra di Morandi a Varese…..forse mi sono illuso.

Vi chiedo, onestamente, come è possibile giustificare questa spazzatura di Rauschenberg con un programma bello e chiaro come il vostro (o il nostro), che dice di :….…”Promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità”……….
Per favore, pensiamoci, pensateci…..i nostri figli e le future generazioni stanno aspettando anche le nostre risposte.

http://www.youtube.com/watch?v=Hz-gqdoAjUc

http://www.fondoambiente.it/eventi/robert-rauschenberg-gluts-2010.asp