Due serie di tremende e tragiche esplosioni hanno spento luci della ragione, nel cammino della umanità su questa terra. Le prime, l’11settembre del 1973 distruggono il Palazzo della Moneda in Cile, insieme al Presidente democraticamente eletto e alla “via pacifica al socialismo“. Le seconde, l’11 settembre del 2001 fanno cadere “a piombo” le tre torri del World Trade Center….
….insieme alle istituzioni, leggi, diritti e trattati internazionali e alle costituzioni nazionali che la umanità si era data per non ritornare MAI PIU’ agli orrori delle guerre.
Da allora il mondo è in GUERRA permanente e non si vede la fine del tunnel. Un “piccolo” muro è stato abbattuto e si sono costruite muraglie faraoniche di cemento e di incomprensione e intolleranza.
Se i due secoli scorsi hanno visto potentemente emergere, in varie forme e modi, nuovi cammini di convivenza umana a partire dai più deboli, dagli emarginati, dalle donne, dai lavoratori ….anche con reazioni disperate e tragiche da parte dei poderosi della terra….in questo secolo è apparsa barbaramente la violenta controffensiva dei ricchi contro i poveri con un piano globale di controllo e dominazione del mondo intero, dello spazio….. e degli individui.
Imposimato: a 11 anni da quell’11 settembre: era Strategia della Tensione
“Dopo gli attentati dell’11 settembre agli USA, Terza Guerra mondiale? No Grazie!”
La marcia verso la guerra: l’11 settembre 2001 ha iniziato la III Guerra Mondiale?
Art. 11 della Costituzione ITALIANA
“L’Italia ripudia la guerra come strumento per la risoluzione dei conflitti internazionali”