Nonostante PABLO ANTONIO CUADRA sia considerato “poeta tra i più rilevanti dell’America Latina, voce dominante nel Centroamerica, sorta di padre della poesia nicaraguense, dopo il magistero di Rubén Darío…. il longilineo personaggio, simbolo vivente della dignità di fronte al potere, di qualunque ideologia ed espressione”, poche delle sue opere sono state tradotte in italiano, e non recentemente.
Con il ritrattino che presento oggi in questo Post, sono al terzo lavoro dedicato al grande e “longilineo” personaggio nicaraguense PABLO ANTONIO CUADRA ….la sua figura spigolosa può ricordare fisicamente il Don Chisciotte o alcune opere di El Greco o, più che le figure allungate di Modigliani, le angolosità ed asperità di Egon Schiele, però più dolce e “mediterraneo”….e così ho cercato di dipingerlo.
“Mediterraneo” effettivame PABLO ANTONIO CUADRA lo è stato nella sua opera poetica. C’è un bellissimo scritto (in italiano) del Prof Giuseppe Bellini, Libero Docente di Lingua e letteratura ispanoamericana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di Milano intitolato “Il Mediterraneo caraibico di Pablo Antonio Cuadra” che relaziona il nostro mondo greco-latino con quello nicaraguense: “È il Gran Lago del Nicaragua il Mediterraneo di Pablo Antonio Cuadra, una sorta di grande mare interno, che comunica, attraverso il río San Juan, con il più ampio Mediterraneo dei Caraibi, come il Mar Nero comunica con il Mare Mediterraneo attraverso lo stretto dei Dardanelli. L’avvicinamento non vale dal punto di vista culturale; si dovrebbe parlare piuttosto di un Mare Egeo, perché il Gran Lago è legato singolarmente alla cultura dell’Ellade, oltre che a quella della latinità. Esiodo, Omero, Virgilio, Orazio, Lucrezio, Catullo, Stazio, sono autori ben radicati nella cultura nicaraguense, non si dimentichi che l’istruzione superiore in Nicaragua fu sempre dominio dei gesuiti, quindi classica, come lo sono, per via naturale, i grandi autori del Siglo de Oro e del Novecento ispanico, i sommi poeti italiani, Dante in particolare, ma anche, nel secolo XX, i nostri poeti più significativi, da Saba a Montale. E qui ancora va ricordato quanto la poesia nicaraguense dell’avanguardia, della quale Cuadra fu con Coronel Urtecho una delle maggiori espressioni, debba alla poesia italiana. Un piccolo paese, il Nicaragua, che si qualifica come rilevante centro di cultura; una cultura nella quale si fondono quella dell’Occidente mediterraneo e la cultura locale, della Conquista e anteriore ad essa”.
ALTRI DIPINTI DI SERGIO MICHILINI SU PABLO ANTONIO CUADRA:
Azarías H.Pallais e Pablo Antonio Cuadra
https://blogosfera.varesenews.it/la-bottega-del-pittore/?p=2969
Retrato de Pablo Antonio Cuadra
https://blogosfera.varesenews.it/la-bottega-del-pittore/?p=11620